GIOVANI PER IL PD

Non si tratta di conoscere o meno Stalin o di essere comunisti, il discorso è sempre lo stesso, finchè i diritti gli fanno valere alcuni va sempre bene, quando invece sono gli altri a farlo ecco che gli si accusa di usare "metodi poco ortodossi", ma insomma vogliamo finirla di fare le vittime e invece non siamo onesti è diciamo che visto l'esistenza d' irregolarità era lecito che qualcuno la facesse notare, che poi la commissione abbia accettato la lista va bene, non cè nessun problema, ma che non si accusi una parte politica di aver fatto valere i prorpi diritti quando anche i cosiddetti "comunisti" hanno fatto lostesso quando ne hanno avuto occasione, a ragione o a torto a noi non interessa, è il medesimo principio che conta.