Tranquilllità

Guerra: Credi di essere un duro. vero? Ci hai presi per il culo per tanto tempo e ormai penserai di potertela battere alla pari con noi...  Lasciati dire che hai commesso un grosso errore di valutazione.... Ma questo soldato....

Io: .... Ma questo soldato è fatto di un altra pasta....  Io non cedo a certe debolezze! Pensi di parlare ancora molto o stai semplicemente cercando di uccidermi con la noia?!

Guerra: Come preferisci ragazzo...  Se hai fretta è meglio piantarla con le chiacchere. Preparati a vedere il mio vero volto.

Lo vedo con i miei occhi, ma non riesco a crederci. Quello che ho davanti a me non è una banale manifestazione fisica di un'entità ultraterrena, ma l'essenza di un concetto... un'astrazione fatta e finita. Sento le mie percezioni scricchiolare nel tentativo di riuscire a ridurla a un concetto comprensibile per la mia mente.... Quello che vedo è il volto di guerra. Ed io sono nudo davanti a lui.... Non esiste arma al mondo in grado di sconfiggerlo.... Chiunque combatta la guerra con la guerra non fà altro che alimentarla e renderla più forte. Qui non servono trucchi o parole. Il fragore delle esplosioni e le urla dei feriti coprono ogni altra voce e neutralizzano ogni finezza intellettuale. Non c'è modo di sconfiggerlo combattendo. 

Guerra: Sei pronto piccolo uomo?

Io: Sono nato pronto.

Mi colpisce in pieno... Sento l'impatto di un colpo che ha spianato le montagne e raso al suolo le città. Poi comincia la parte brutta. Le mie ossa diventano polvere, i denti saltano dalla bocca, il mio cuore esplode e i miei polmoni collassano... Eppure io sono ancora in piedi.. integro... non toccato.

Guerra: Reagisci vigliacco!

Io: No!

Guerra: CHE DIVAOLO SIGNIFICA NO?!?

E il ballo ricomincia. E ancora. Ogni volta vengo distrutto e annichilito. Ma mi rialzo... sempre. Proiettili mordono le mie carni. Spade tagliano i miei arti e affondano nei miei organi vitali. Ma alla fine... Io mi rialzo ancora. Intoccato... puro... in pace.

Io: Uhn... Bel colpo.... Ma sono ancora in piedi.

Guerra: Che tu sia maledetto.... è così che si batte un guerriero, secondo te? I miei insegnamenti non ti sono serviti a nulla?!? DIFENDITI!.... DANNAZIONE!

Io: No...

Guerra: AAHRR!

Ad ogni colpo che guerra mi assesta senza che io reagisca... lui diventa più piccolo... più debole.... più insensato... Fino a quando non resta quasi nulla di lui.

Io: Finito?

E' solo un bambino che gioca a fare il soldato.

Guerra: Che mi hai fatto, bastardo?

Io: C'è solo una cosa che sconfigge la guerra... si chiama pace! E' questa l'unica libertà duratura concepibile. Essere liberi da te e da quelli come te. Tutto il resto sono cazzate.

Quello che avete letto è una citazione.... (chi la riconosce saprà da dove l'ho presa ^_^).... l'ho scritta e ve la porgo perchè la considero fonte di verità assaluta.