Creato da: miss040 il 22/05/2008
cerco solo amicizia senza secondi fini, capito ripeto no secondi fini

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c'era una volta

Post n°10 pubblicato il 01 Luglio 2009 da miss040

SALVE SONO BARBARA DALLA PROVINCIA DI CATANIA E VORREI RACCONTARE LA MIA STORIA, SPERO POSSA INTERESSARE...
La mia storia.

Tanto tempo fa c'era una bella bambina, che era sempre al centro dell'attenzione per la sua bellezza.
All'età di dieci anni sperava il meglio della sua vita e aveva grandi progetti e speranze.
A dodici anni quella ragazzina si rese conto che qualcosa  di brutto e misterioso, stava invadendo il suo corpo, ma non voleva capire o accettare che quelle cadute fatte senza motivo  avrebbe cambiato o peggiorato la sua vita.
Iniziavano così le varie visite degli ortopedici che non ne capivano nulla  e per non affermare ciò davano da fare le  cure più  impensate, tipo la danza, piscina, scarpe  ortopediche, ginnastica, e altre   cose rilevati inutili, poiché la malattia progrediva ugualmente, e lei non capiva il perché  e si disperava, passava da cammino un po'  incerto, al perdere l'equilibrio e a ritrovarsi a terra facendosi anche male, il correre  non esisteva più, questa parola non poteva più farlo, piano piano arrivò anche a non potere  più camminare da sola,  aveva bisogno di un appoggio che era il braccio di chi le stava vicino.
Ma non è finita, il rifiuto da parte della società fù sempre più evidente,  davano fastidio anche i semplici sguardi della gente che forse per curiosità e nient'altro guardavano, non capivano che facevano del male a quella ragazza che diventava sempre  più sensibile  e sempre più fragile che guardava la vita a modo suo, nella maniera più terribile.
Difatti stava sempre chiusa a casa per paura degli sguardi dei curiosi, l'unica uscita che faceva era che avvolte andava al supermercato con la mamma.

All'età di 18 anni andò a Lyon FRANCIA, e lì finalmente scopri la verità, aveva un caso  rarissimo di paraparesi spastica il dottore   diceva STRUMPELL-LORRAIN e della stessa era stato colpito anche il fratello e la sorellina che aveva solo dieci anni e non si vedeva nulla ma il futuro……….dolore…………
Al ritorno a Paternò una parte di lei volle reagire si disse che non aveva più senso stare chiusa a casa a guardare il tempo che inesorabilmente volava via, si scrisse alla scuola guida, per prendere la patente,  e  si iscrisse anche agli scout anche se non poteva più correre  poteva ancora fare tanto.
Poi all'età di 21 anni si apri un negozio che gesti per tre anni, ma poi dovette chiuderlo per forza maggiore.
quella ragazza continua la sua vita anche se troppe volte si ritrova  a soffrire per le continue esclusione che riceve dal campo delle amicizie o nel campo lavorativo, tanti, troppi, per non dire tutti, non la reputano capace di fare questo o quello, uniche sofferenze sono nella sua anima, non si capisce non può capire.

la situazione si è aggravata dopo che ha fatto il vaccino antinfluenzale, camminava con tanta fatica , e si stancava molto facilmente.

il 19 maggio 2007 si sposa con Emanuele dopo due anni di convivenza, di cui  6 mesi abitati a canicattini e 1 anno e mezzo a paterno, dopo 7 mesi sposati siamo venuti ad abitare al 2 piano dove abitavo prima.
Il lunedi 23 marzo 2009 alle ore 18 per colpa di uno scemo che taglia la strada si è rotta la gamba, il 30 marzo 2009 è stata operata, 5 viti e una placca, e dopo un mese di ingessatura, ora dopo tre mesi dall'operazione nn riesce a camminare

ed ha paura

 
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Commenti al Post:
bravafabia
bravafabia il 11/08/09 alle 16:04 via WEB
io ho paura anche se posso camminare. ho paura quando mi lamento e non mi soffermo a ringraziare per ogni singolo respiro. ho paura ma gioisco quando incontro la forza. la passione. la vita..._* hai un'amima invincibile...
(Rispondi)
 
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