Ultimi Commenti
Saledizucchero il 14/02/12 alle 21:51 via WEB
ora hai trovato la forza, perfetto ora dimostra il tuo coraggio benvenuto tra i forti, un abbraccio
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vasaria888 il 26/11/11 alle 00:01 via WEB
Non ho letto tutto i blog... ma lo farò appena ho più tempo.. è un peccato che pochi scrivano e commentino... questa tua dichiarazione è toccante...
dirti che comprendo sarebbe ipocrisia... solo chi vive determinate esperienze sa come sia dura ricominciare... e credo sia bello potersi riscattare.......molti vivono la vita come schiavi.. anzi la maggior parte di noi vive così... e non se ne rende nemmeno conto, questa è la tristezza... la sensibilità è di chi ha un cuore grande indipendentemente dalla propria esperienza di vita... ti auguro un feice e più sereno proseguimento della tua vita di cuore... Manuela
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hamo64 il 29/08/11 alle 11:44 via WEB
non so bene a cosa ti riferisci ma sullo stare in piedi io ho una mezza idea tutti abbiamo il dritto di stare in piedi se questo viene a meno per colpa di un jintituzione io trovo solo un termine tortura
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donatella il 05/08/11 alle 17:19 via WEB
purtroppo e' gia' tanto se riescono a stare in piedi tutti insieme...
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baby83_11 il 28/07/11 alle 23:39 via WEB
sai tesoro quello k nn uccide rafforza ma ciò fa anke paura e quini ogni passo k si fa si cerca di stare attenti nn sai mai le persone k hai davanti se sono oneste o no io ti auguro tutto il bene del mondo xk 6 una brava persona davvero.... ti auguro di trovare quello k cerki e la serenita negl'anni futuri un abbraccio^_^
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ME FOR COMMUNITY
HAMO IN PIAZZA ALIMONDA (20-07-2011)
DALLE SBARRE
...una voce di speranza
Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia di vestire un colore nuovo,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero al bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza
per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in sé stesso.
Muore lentamente,
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare.
Muore lentamente,
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore,
chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo
di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una splendida felicità.
Ode alla vita, di Martha Medeiros
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