Alla rabbia dei puri

Bene, siamo giunti alla resa dei conti, gli italiani si sono risvegliati e sono scesi nuovamente in piazza per ribadire che la Libertà è il bene più prezioso e che nessuno può toglierci. 

C'è voluta una nuovo forma di fascismo per risvegliare le coscienze, si perchè ciò che stiamo vivendo in questi giorni è fascismo, del più bieco perché travestito da finto liberismo, ma non ci si poteva aspettare nulla di meno da un comico (che non ha mai suscitato la mia ilarità per giunta) e da suoi adepti, messi a governare un paese dalle mille sfaccettature come è l'Italia.

Hanno terrorizzato la popolazione, hanno manipolato le notizie, hanno falsificato dati e numeri, hanno dato la parola solo a "uomini" prezzolati, siano essi stati medici, virologi, giornalisti o altro; hanno usato il terrore e la morte come una sibilla, oscurando la libera scelta e il libero arbitrio. Tecniche usate da Hitler e da Mussolini per instupidire le masse.

Le stanno usando anche con noi.

Ma mi si è aperto il cuore nel vedere tutta quella gente scesa in piazza, in ogni città d'Italia al grido di "libertà libertà libertà".

La libertà non sta nello scegliere tra il bianco o il nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.