Single_R_Mente

OPPOSITES SIDE OF THE SAME

In questi giorni, in questo periodo, quando mi guardo intorno vedo lacrime e tristezza, vuoti lasciati da persone che se ne vanno anticipatamente, all'improvviso, senza possibilità di realizzare, se non una volta di fronte al fatto.. dopo qualche ora.. dopo qualche giorno.

Ed io cosa faccio. Prego per queste mie piccole stronzate a confronto che non mi danno pace.

Poi mi giro e vedo un padre al letto del figlio, con la testa chinata che prega, prega perchè si risvegli, ed io dentro prego con lui e ci penso spesso.

Ma poi appena mi rigiro, continuo a pensare alle mie cazzo di esigenze, come se non ci fosse questa questa aurea di vuotezza che avvolge tutti tranne me, ma che mi prende dentro lo stesso, in qualche modo!

E mi sento stupida.

Poi esco da quel posto, e sai che penso?

Che devo vivermela tutta sta vita, ogni minuto ogni attimo , ogni occasione.

Mi sento piena di entusiasmo, di entusiasmo e paure. 

Ma devo vivere per loro cazzo, io sto bene, sono sana sono viva, sono nel pieno delle forze. 

Cazzo fai a casa? cazzo stai a deprimerti. Se il Sig. X avesse di nuovo le sue gambe correrebbe un'ultra, oggi mi sono iscritta

Se quel ragazzo potese andrebbe a far la settimana bianca, oggi ho organizzato la mia.

Se quella ragazza avesse potuto sarebbe andata a passare il sabato in centro a Milano a fare shopping natalizio, ho chiamato un'amica e domani vado.

Se quella donna non avesse avuto il problema che ha avuto, be sarebbe nelle braccia di suo mairito a Genova, e invece è li in un letto di ospedale.

Tenterò di amare almeno tanto quanto..

Devo continuare?