Single_R_Mente

Anch'io mi sento spesso come tu scrivi qui (benissimo, tra l'altro). Un sorriso. Bing

i momenti e le relative esperienze si sà sono sempre diversi ed unici.dovremmo cogliere la bellezza ogni istante e in ogni cosa che facciamo.non è semplice in quanto col passare degli anni ci siamo costruiti delle sovrastrutture e condizioamenti mentali, emotivi che ci rendono la vita o la visione della vita un po pesante raramente gioiamo.raramente ci siamo.o siamo nel passato o proiettati nel futuro mai nel qui ed ora se solo riuscissimo a starci per pochi attimi molte angosce sparirebbero e quegli attimi di presenza potremmo farli diventare eterni un eterno presente.ma queste sono parole anche belle ma restano parole vuote se non si inizia a lavorare su se stessi.lavorare su di Sè vuol dire essere parti attive della vita essere coerenti ovvero :pensiero parola ed azione sono all'unisono.noi non siamo coerenti neanche con noi stessi inquanto pensiamo una cosa ne diciamo un'altra e ne facciamo un altra ancora.la natura dell'uomo è la beatitudine riprendiamocela è un nostro diritto lavoriamo su di noi e confidiamo nel divino che è in noi. buona giornata

Si avete proprio ragione... scappo proprio da me stessa.. ma sapete quanto è difficile avvicinarsi al proprio vero IO senza considerare gli elementi esterni che ti ostacolano e che ti deviano dalla strada che stai seguendo. A volte faccio delle cose perchè ho paura di perdermi occasioni per conoscere e vivere momenti.. non capisco se e cosa è giusto o sbagliato.. Sarà un periodo così, ma analizzo ogni cosa io faccia, anche una serata con un'amica mi fa pensare... mah.. Grazie per i vostri commenti.. per me sono sempre preziosi! :)

vogliamo sempre essere impegnati indaffarati solo per fuggire da noi stessi.ecco cosa ci manca la relazione con noi stessi.comunicare con la parte più intima e saggia di noi stessi.il senso di vuoto il non appagamento è questo.siamo in grado di costruirci delle malattie o psicosi pur di allontanarci da noi stessi è assurdo non credi?

Essere egoisti è tutta un'altra cosa. Concentrarsi su se stessi per poter dare il meglio (agli altri) è di certo un punto di partenza. Ma se pensi che tutto questo "essere per te stessa" sia sbagliato ed una perdita di tempo, allora mi sa che stai continuando a scappare da te stessa, a non volerti affrontare, a voler cercare "fuori" ciò che hai "dentro".
Hai mai visto Extreme Makeover? Là in una settimana abbattono una casa e la ricostruiscono.... roba da 200-300 metri quadrati: niente fondamenta, travi e colonne in legno, muri in cartongesso! Qui, anche per villette bifamiliari, ci mettiamo le fondamenta, le colonne di cemento armato e i muri in mattoni. Certo, ci stiamo molto più tempo, ma l'edificio è sicuramente resistente; possiamo dire la stessa cosa di quelle case? Ora sta a te decidere come costruire la tua "casa".... :-)

"SE"...solo, "SE". Ma i desideri non sono amore. Ogni attività egocentrica non è amore. Liberati da queste ambizioni e vedrai il volto del tuo amore. Ester

L'importante è che questo fuoco possa scaldare senza bruciarti :-)

Permettiti pure, per me è sempre un piacere leggere i tuoi commenti!! C'è un mio post indietro che dice appunto che non è il momento, anche io credo nei segni, ma ultimamente le cose troppo facili si sono rivelate anche troppo sbagliate.. Ma questo a parte vedremo.. Un motivo ci sarà, e se ho questo fuoco dentro, qualcuno ce lo ha messo per un motivo.. Avrò pazienza di sapere quale sia..

Mi permetto, come sempre, di fare l'avvocato del diavolo.
Chi ti dice "pensa a te stessa prima" non ti sta suggerendo di fregartene degli altri; ti dice solo che se non riesci a dare a te stessa, difficilmente sarai in grado di dare ad altri, e questo non per cattiveria ma perchè per dare bisogna avere e se non hai nulla, nulla puoi dare.
Ricordo di aver letto un articolo in cui delle persone dichiaravano il proprio desiderio di andare in India o in Africa ad aiutare i bisognosi: il giornalista aveva interloquito chiedendo loro perchè non si impegnavano qui visto che anche qui ci sono i bisognosi. La risposta è stata vaga e incerta. Come interpretare questo atteggiamento? Forse all'estero "hanno più bisogno"? E chi si occupa di quelli che vivono qui se tutti vogliono andar via? E quindi, facendo una piccola trasposizione, ti chiedo: forse gli altri "hanno più bisogno"? E chi si occupa di te se tu stessa vuoi andar via?
Sono fatalista: nulla avviene per caso e se una cosa che vuoi fare non riesci a farla significa che non è il momento. Quindi se più e più volte "manchi l'appuntamento" con eventi che ritieni importanti, dovrà pur significare qualcosa: magari un semplice "non è ancora il momento" o un più terribile "non è per te"......

nessuna corazza con il "lui" del caso.. mi sono accorta che quando qqno mi interessa davvero questo scappa da me ... mentre quando non mi interessa proprio per niente mi si appiccicano in modo ossessivo! che si fa in questi casi? !!!!