Cioppo bbello!

I giovani palermitani in rivolta

Nel capoluogo siciliano i "black bloc" sarebbero in realtà picciotti, mandati dalla mafia per creare incidenti ad hoc...

Il video della manifestazione odierna

Il materiale è stato messo online da "Blog Palermo", che così scrive a proposito della protesta, criticando aspramente gli infiltrati violenti:

"Tutti i vecchi picchiatori e violenti della piazza di ieri, saliti agli scranni del Parlamento, sono riusciti a generare cortei violenti. Sicuramente gli stessi che oggi cercavano i manganelli delle forze dell'ordine saranno parte della classe dirigente di domani. E questo sarà possibile documentarlo in futuro. Nel corteo c'era anche qualche ragazzo che non sa nemmeno cosa sia l'università, ma avere il piacere di tenere una mazza in mano e dare fuoco ai già pochi cassonetti a Palermo è qualcosa a cui i futuri manovali della mafia di domani difficilmente potevano resistere. Raccontare quello che è successo in mattinata è possibile soltanto tramite le foto ed i video raccolti. Video e foto di violenza, di protesta pacifica, di contestazione, di scontro interno, di controllo e paura. Se l'obiettivo era screditare il movimento di protesta a Palermo, l'obiettivo è stato centrato da alcuni, ma la verità sulla giornata di oggi difficilmente la troverete nei quotidiani di domani."

Sempre a Palermo, un'altra marcia di protesta c'era già stata il 14 dicembre (secondo video):

 http://www.youtube.com/watch?v=xailis3bq-k

Ma già nel mese di novembre la città era stata teatro di un'imponente manifestazione studentesca: il "Blocchiamo tutto day", ovviamente contro il Decreto Gelmini (e non solo). Ecco le relative immagini e interviste:

http://www.youtube.com/watch?v=6mGRJubU7nA

http://www.youtube.com/watch?v=X-kXkvjL8JQ