Le doti di Sasà

Se mai ci fosse necessità di uteriori conferme che siamo un paese in grandissima decadenza basta partecipare al bassissimo livello del dibattito politico e sociale in corso.

A tutti i lvelli si fa facilemte confusione tra amministrazione, amministratori e amministrati.

Dire che Bush è un faccia di culo per qualcuno è puro buon senso, per altri è manifestare il solito antiamericanismo di stampo comunista. Per non essere etichettati antiamericani deve piacere Bush????

Se dico che la Merkel è attraente come un cactus per alcuni è solo vero, per altri indica un'atavica avversione per le donne al potere causata da inferiorità maschilista. Le manager donne invece sono assai intriganti!

Se penso che l'attuale papa stia portando la chiesa verso il medioevo per alcuni è un idea per altri sto facendo della becera propaganda anticlericale (e qui vorrei che solo per un giorno il monsignor Fisichella - pastore di anime, ma quali? - provasse ciò che prova da 17 anni papà Englaro - oltre 6200 giorni - prima di proclamare che la vita - pure quella vegetale - va difesa senza condizioni). Non si è buon cattolico a pensare che l'anziano Benedetto 16° sia dalla parte del torto?

Essere certi che Israele abbia commesso dei crimini contro l'umanità ammazzando centinaia di bambini oltre ai rari criminali palestinesi per alcuni è un fatto; per altri è pensiero di boia fascisti antisemiti e filoterroristi. Ma è così difficile capire che la violenza genera altra violenza? Che la generazione di orfani e vedovi produrrà nuovi orfani e nuovi vedovi? Ma si può essere "padre" (quello di Sabina e Corrado per esempio) e augurare ad Israele "buona guerra"???

Sono antitaliano se penso che gli uomini che governano questo paese oggi sono scarsi? Al contrario.

Insomma: moltissimi si sentono obbligati a schierarsi. Spesso "contro" qualcuno o qualcosa invece che a favore del buon senso e del dialogo. Ma io mi chiedo: quando smetteremo di fare salti logici?