Empire Of slack

I Fratelli XV


 
Era Jonathan, e sorrideva lentamente, come se persino il suosangue fosse andato in solluchero e i suoi occhi si fosseroassestati su una ripetizione ossessiva di frasi positive diqualche secolo prima. Probabilmente sentiva la tensione della mattinata ed era venuto a comunicarla anche a Billy,o forse c'era qualcos'altro. "Qual buon vento Ti porta da queste parti? Sai bene che meno esci di casa meglio èper Te." Poi Gli raccontò tutte le novità in corso e di comenel pomeriggio sarebbe andato a fare fuori Sylvia. Flugsnon la smetteva di sorridere e annuiva forte con il capo."Sapevo di trovarti qui. Non dirmi perché ma ho buonesensazioni, e mi andava di trasmettertele. Andrà tutto bene, amico." "E Ti sei sorbito tutta la strada solo perchéimmaginavi di trovarmi qui e dirmi queste stronzate?""Sai come sono fatto, e sai quanto credo ai segni premonitori...beh, ne ho avuti parecchi. Tutto andràper il verso giusto." Billy fece finta di annuire e miseFlugs in un angolino del cervello con sopra la scritta"Warning", poi si innervosì e diede la mano a quell'ossesso dicendogli di tapparsi in casa, che presto avrebbe avuto bisogno di Lui. Di tenersi pronto,insomma. Era un individuo strano: tanto quanto Loaveva visto sicuro e strafottente il giorno prima, tantoadesso gli sembrava incoerente e spaventato. Eraqualcosa che, razionalmente, non riusciva a spiegarsi.Il tizio Lo inseguì, lo abbracciò forte strizzandogli le scapole e baciandolo sulle guance, con lacrime, chedefiniva di gioia, a scendergli dagli occhioni azzurri. Billy rimase scosso e poi si allontanò di corsa, comeper evitare quella visione incoerente e balbettante.Fissò l'orologio: era mezzogiorno e mezzo e decisedi farsi un sandwich da qualche parte. Trovò unbaracchino all'angolo fra Greyson e Pawulski e siaffidò a un hot-dog con coca-cola, che vomitòdopo pochi istanti in un angolo di Meat Diggle.Tornò a sedersi su una panchina e aprì un pacchetto di sigarette, Lui che non aveva mai fumato, e cominciò a succhiarne l'acre sapore unadopo l'altra finché ebbe un furioso attacco di tosse.Erano le Due. Mancava un'ora e mezza e stolidibrividi cominciarono a percorrergli la schiena, finoal punto da farlo decidere di avviarsi in centro perun giro di negozi. Così giusto per distrarsi e guardarequalche vetrina o mettersi ad acquistare qualchepagliacciata, solo per togliersi dalla testa quello chelo attendeva. L'ora e mezza gli trascorse sorprendentemente veloce tra paccottiglia e bigiotteria, e, quandoera pronto per andare a trovare la zoccola, avevaun anello d'argento nuovo al dito e una piccola catenina d'oro al collo. Alla fine aveva lasciato perderele robacce e si era comperato qualcosa di solido ecostoso: qualcosa che celebrasse bene il suomatrimonio con la vendetta, di lì a poco.(Continua)