Empire Of slack

V


Il grano dal lòglioPhil si era posto in attesa senza ulteriori cerimonie. Sapeva che sarebbegiunta una telefonata. E infatti arrivò. Dall'altro capo Lawrence singhiozzavapesantemente e non riusciva a terminare una frase decente. "Vuoi vedermi?"Fece il fratello saggio. "Non lo so. Adesso come adesso non ho voglia di incontrare nessuno, tranne me stesso in uno specchio." "Dovresti essere al settimo cielo: due donne e un lavoro di executive alla Volkswagen. Cosa ti manca?" "Non prendermi per il culo. Sai bene che è la situazione peggioreche possa esistere. Voglio bene a Costanza." "Ma non puoi mollare la bimba.Non è che vuoi vendicarti della tua fidanzata per il suo successo, non è che ti fa sentire meno uomo?" "Non capisci. Non puoi capire. Greta mi dona qualcosa che Costanza ha dimenticato. Mi ha messo nel carrello degli articoliusurati e dimenticati." "Una ragazzina di diciannove anni?" "Definiscila come vuoi, ma è brillante, socievole, colta e ipersensibile alle cazzate altrui. Mi ha gettato un salvagente." "E cosa pensi di fare? Entrambe sanno l'una dell'altrae potrebbe scaturirne un casino micidiale. Poi non voglio che chiazzi il rapportofra me e Marta, ed è quello che sta succedendo." "State litigando per causa mia?" "Non ancora ma è probabile che lo faremo molto presto." "Non capisci,non posso mettermi con Greta per quanto mi piaccia. Il mio futuro prossimo è ancora insieme a Costanza, me ne rendo perfettamente conto. Siamo una coppia come si deve. Siamo presentabili insieme. Ho trentadue anni e lei micompleta perfettamente. è solo...un mio problema: Io e Costanza ci stiamodistanziando in maniera stupida e non v'è una ragione precisa, nemmeno il suo lavoro. Abbiamo affrontato di peggio in quattro anni. Debbo semplicementecrescere, Phil. Mi aggrappo a Greta come a una polizza contro gli infortunidella vita e gli urti del cambiamento. Sto regredendo, fratello; mi vedo con ragazzini, il lavoro mi sta sul gozzo, passo le serate a bere e nei club. è comese, improvvisamente, la possibilità di stabilizzare la mia posizione mi inquietassee mi facesse scoprire nudo. Costanza non ha bisogno di me nella sua attività,è autonoma e cazzuta. Vorrei che condividesse un pezzo della sua esistenzacon il sottoscritto: non possiamo camminare su linee parallele senza mai incrociarci." "Non pensi che lei soffra?" "Silenziosamente, ma sì. Soffre.""Sai benissimo che non si metterà con un altro uomo, non è la persona che farebbe questo malgrado il tuo comportamento da imbecille. Sembra che tu stia facendo di tutto per farle tirare i nervi! Fino a che punto vuoiportarla?" "Non sono in pari con me stesso, Phil. Non ho vissuto la mia adolescenza e ora la sto rincorrendo come un disperato. Il pensiero di una vita normale e piacevole mi terrorizza." "Quello che ti terrorizza, Lawrence,è il fatto di riuscire nella vita. La possibilità di inserirti in una Società, la realtà di essere un uomo con delle qualità, credi a me." Phil percepì ilsilenzio dall'altro capo, poi la telefonata si interruppe.(Continua)