Empire Of slack

XII


 
Il grano dal lòglio XII"Mi piacerebbe tanto..." Cominciò Lawrence ma s'impappinòimmediatamente e retrocedette come un cane che avesse ricevuto una bastonata al posto del desiderato boccone. Gretatentò di incalzarlo e la prese da molto lontano sproloquiando sull'importanza dell'amore solo se unito al desiderio reciproco."Ma che cazzo..." Pensò Phil e tentò di interpretare l'evidente imbarazzo dei due amanti: "Fratello, non ti sbarazzerai tantofacilmente di Costanza. non penso che ti ami veramente, ma tu le appartieni, come Io appartengo a Marta, e non ci resta che fare buon viso a cattiva sorte." "Assurdo, inspiegabile, pazzesco""Urlò Lawrence, spostandosi come una formica impazzita da una parte all'altra del salottino. "Ne hai paura, vero?" Lo fermò il suo gemello. "E chi non sarebbe? Ha promesso di sfregiarmi con l'acido.E non lo farebbe per vendetta, ma solo perché le si è rotto il giocattolo.""Davvero ha detto questo?" E Phil pensò a Costanza: altera, superba,permalosa e possessiva. Nulla da stupirsi che Lawrence si fosse cercato la sua spettrale via d'uscita con la ragazza semplice e coincisa che gli stava vicino. "Non farà mai una cosa del genere, potrebbe farlo solo per sadismo, nemmeno per orgoglio ferito." "Sei stato a letto con lei?" Domandò Lawrence improvvisamente. Phil si morseferocemente il labbro: "E questo cosa sarebbe? Il gioco della verità?""Guarda che non m'importa nulla se è accaduto, anzi, può farmi solo piacere. Io e Costanza siamo su due pianeti lontanissimi, ormai. Le uniche comunicazioni sono prodotte dall'astio." "Ti ha telefonato.""Sì. E mi ha detto tutto. Mi ha detto che non ti sei tirato indietro." Phil barcollò vistosamente sotto il colpo ricevuto. Tutto era accadutocome aveva previsto: era una trappola squallida, un'imboscata contanto di punte avvelenate sul fondo della buca. "Mi ammazzerai per questo?" Chiese al suo gemello. "Al contrario, come ti ripeto, ti possostringere unicamente la mano." E così fece platealmente sotto agli occhi di Greta. "Ti sto forse dando una via d'uscita?" " di certo mi stai fornendo una motivazione a insistere sulla mia strada." "Pensi lo sappia anche Marta?" "Sei davvero così ingenuo, fratello? Certoche lo saprà. Quelle due sono speculari e complementari. Non v'èmossa fatta da una che non sia echeggiata dall'altra." "Un complotto,Santo Dio, un dannato complotto! E per quale ragione poi? Farti ingelosire? Scatenare l'inferno tra noi due? Mettere alla prova il tuoamore per Greta? Possibile che la mia ragazza mi abbia prestato a sua sorella con tanta disinvoltura?" "Non le conosci, Phil. Una fra le tante cose che detestano è essere spiazzate e rimpiazzate.Considerate nel loro complesso e abbandonate. Non si possono permettere di perdere su un terreno che le appartiene, quello dell'esclusività e dell'amor proprio. Sono divorate da un folle orgoglio e non appena Io ho fatto valere i miei diritti di uomo semplice, desideroso d'un rapporto rotondo e chiaro, Costanzaè letteralmente impazzita. Non può accettare che possa esistereuna ragazza lontana dalla competizione. Non riesce a ficcarsi in testa che il sentimento non equivale a un gioco di potere o a un gingillo di sopraffazione."(Continua)