Empire Of slack

XV


Il grano dal lòglio XVSi rese conto di essersi appisolato solo quando udì le grida provenire dal salotto. Fu in piedi in un attimo e mentre cercava di districarsi dai sogni e tornare con i piedi per terra si ricordò della Browning e la presedal comodino dimenticandosi di togliere la sicura. Uscì fuori nei suoi abiti stazzonati e si diresse verso l'origine delle grida. Quando fu sulla soglia del salotto la visione di quello che stava succedendo gli tolse il fiato: Marta stava trascinando a terra Greta tenendola saldamente per i capelli mentre Lawrence, attonito e terrorizzato non riusciva a muoversidal fianco del divano in pelle. Phil sollevò la pistola e la puntò contro la massa indistinta che ora si stava rotolando per terra. "Faccio una strage"Urlò per spaventare le due diavolesse ma la voce gli si smorzò in gola.C'era il rischio che qualcuno si facesse veramente male, così il giovaneuomo cambiò direzione alla mira dell'arma e inquadrò il lampadario come bersaglio. Si tappò un orecchio e fece fuoco, ma solo un miserabile STICprovenne dalla Browning. Lawrence lo fissava come fosse impazzito e Philrealizzò in un istante di non avere tolto la sicura. Lo fece e tornò a puntare la pistola verso l'alto ma tutto il suo spirito guerriero si era esaurito in quel patetico primo fallimento. Abbassò il braccio lungo il fianco mentre Gretae Marta stavano l'una di fronte all'altra, ansimando pesantemente e copertedi graffi e sangue. Quelle due menadi sembravano stremate e sconvolte e,per il momento, si limitavano a fissarsi con occhi carbonizzati in una sorta di tregua armata. "Piantiamola." Riuscì a sussurrare Phil "Questa è la mia casa. Vi pregherei di schiodarvi tutti quanti e dare aria alle mie stanze. Ho bisogno, stranamente, di restare solo." Marta balzò in piedi e lo abbracciòcon foga. Nella rissa aveva perso una scarpa, finita chissà dove. "Sei statocoraggioso. Sono orgogliosa di te." "A sparare con una pistola che non so neppure maneggiare? Mi viene da ridere." Ma Marta non lo ascoltava nemmeno e continuava ad abbracciarlo disperatamente come se avesseritrovato il suo supereroe favorito e ritenesse giusto restargli avvinghiata per il resto dei suoi giorni." "Phil" La voce di Lawrence si stagliava netta e sonora nel mezzo di quel bailamme "Noi ce ne andiamo. Tu hai ritrovatoquello che sembra il tuo amore e per noi due non c'è più spazio." E mentre aiutava Greta a ricomporsi lanciava occhiate di sottile rimprovero al confusogemello. Questi stringeva convulsamente Marta con un braccio e in pugno aveva ancora la Browning. "Debbo vedere Costanza." Mormorò con un mistodi sollievo e paura. Tutto ruota intorno a lei e finché non avrò capito le suereali intenzioni ogni cosa resterà come prima, se non peggio." Per la prima volta anche gli altri protagonisti della violenza si mostrarono d'accordo e diedero la oro benedizione all'impresa di Phil. Poiché di autentica impresa si trattava. (Continua)