E così, al mio sms, con cui ti anticipavo che ti avrei mandato una perla, tu mi hai risposto che eri seduto in riunione con due pirla. E poi, con altro sms del tutto fuori tema, mi hai chiesto come io fossi vestita.
Lì per lì, senza neppure chiedermi il motivo di questa tua improvvisa domanda, ti ho risposto: "Gonna jeans, canotta e cardigan neri. Stivali da cavallo".
Se un poco ti conosco (...), e se è vero che io riesco a leggere, oltre alle parole scritte, anche quelle solamente pensate, sono certa che nella tua mente hai esclamato un "mmmm" di apprezzamento. Così come sono certa che ti sarai chiesto - e che avrai cercato di immaginare - la parte restante del mio abbigliamento: quella che va dalla gonna agli stivali.
Ma non è per questo che mi hai fatto quella domanda. No.
Nel grigiore di quella stanza, resa ancora più tetra dai tuoi interlocutori e della banalità dell'argomento di conversazione, tu avevi bisogno di una nota di colore. Avevi, in quel momento, necessità di immaginarmi seduta al posto dei due "pirla"; di vedere il mio sorriso, di chiacchierare con me; di osservare da vicino il mio abbigliamento; di scrutarmi negli occhi.....
FORBIDDEN COLORS
Inviato da: pa_ds
il 13/06/2008 alle 14:50
Inviato da: pa_ds
il 12/06/2008 alle 15:14
Inviato da: filibertus
il 12/06/2008 alle 10:36
Inviato da: Anonimo
il 05/06/2008 alle 07:35
Inviato da: pa_ds
il 24/05/2008 alle 10:01