Post n°200 pubblicato il 27 Aprile 2013 da labiancanotte
Mi tuffo nel tuo mondo, dove sei la mia puttana. Peccato tu sia un uomo. Mettimi un cappio alla gola e portami in giro. Certi desideri vanno urlati al mondo come punti esclamativi. Ognuno ha il diritto di vivere i suoi sogni. E dentro i miei c'è una foresta. Non è mai fermo niente, si muove sempre tutto. Masse telluriche asciutte, in zolle che basculano in ondeggiamenti caldi sopra la lava. Chissà che possa scoppiare, il mondo, il mio. Chissà che ne verrebbe fuori. Sono sopra e sono sotto. Sono e non sono. Distruzione che sorge e risorge dal nulla. Si offuscano, i miei pensieri, tra le tue sigarette con più aria che tabacco dentro. Lasciami vibrare tra le tue labbra, dentro la linea sottile tra gli incisivi e la lingua. Cercami, ti prego cercami, e sbranami, tutta la notte, finchè siamo vivi, finchè c'è speranza. Ci lasceremo, all'alba, e non sarà bello. Ma lasciami infettare ancora un po'. |
Post n°199 pubblicato il 27 Aprile 2013 da labiancanotte
Infastidita. Incesto. Canestro. Il tuo nome fa schifo. Mi manca l'aria. Mi sento morire. Mi manchi. Scopiamo? E' facile. Sono facile. Una puttana. Nasconditi bene. Nascondi le tue turbe da omosex. Non ti scopri facilmente, eppure t'ho scoperto. Tutti vogliono essere messi spalle al muro. Tutti vogliono la pistola alle tempie. Tutti che la desiderano, fredda, lungo il perineo. Succhiare il nettare della vita. Dividere i bisogni e imparare a dominarli. Non domino un bel niente, io. Meglio di ieri e peggio di domani. Si spera, si migliora anche, davvero. Poi basta un accendino per capitolare. Non so essere ironica, non quando sanguino. Il problema, per me, è che la vita è un'emorragia. |
Post n°198 pubblicato il 24 Aprile 2013 da labiancanotte
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Post n°197 pubblicato il 20 Aprile 2013 da labiancanotte
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Post n°196 pubblicato il 19 Aprile 2013 da labiancanotte
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