Sogno o son desta?!

GIOCHI DI SGUARDI/2

Campanella… finite le lezioni…finalmente si va a casa!

“Ma dove vai a prendere il bus?” ‘Piazza P.’

“Allora facciamo un pezzo di strada insieme!”

….ovviamente zero entusiasmo….

Cerco di parlare, cerco di trovare qualcosa di divertente da dire…

Mi guarda di traverso, senza voltare la testa. Annuisce, fa spallucce…
poche parole e ben dosate. Sarà timido, penso.

E quel pezzo di strada che ho sempre odiato, che dopo 5 ore di
lezione è sempre stato troppo faticoso, diventa troppo breve, troppo
veloce…

Quei 35 minuti che passano dal suono della campanella all’arrivo
del bus volano…

E così ogni giorno…per tre anni.

C’è voluto un po’ di tempo perché il mio non fosse solo un monologo…
ma poi, piano piano, ho imparato a capire i suoi sguardi, i suoi silenzi…

Anche se ‘capire’ è una parola grossa…diciamo più ‘interpretare’.
E come tutti sanno l’interpretazione è soggettiva e non sempre
corrisponde alla realtà.

Così mi sono creata un mondo parallelo…un mondo di cui lui inconsapevolmente è parte integrante. Ho dato un significato mio
ad ogni gesto, ad ogni sguardo e ad ogni parola…

Nessuno potrà mai dirmi se quello che ho vissuto, ho provato,
ho immaginato, è stata una giusta interpretazione o frutto della
mia immaginazione….
ma da quel momento ho cominciato a sognare….

GIOCHI DI SGUARDI/1

....Nooooo, in ritardo anche il primo giorno!!!
Se solo tutta questa gente che lavora qui dentro sapesse qualcosa...
"Scusi, mi sa dire dove diavolo hanno cacciato la 3E?!"
'Credo al 1 piano'
...Ma come credo?! Evito qualunque tipo di commento diretto...non ho tempo!
Volo...gradini di 3 in 3...e finalmente ecco la porta...la mia prigione per il
prossimo anno...

E' proprio vero che quando sei costretto a fare qualcosa in cui non credi,
che non ti riguarda, che non è la tua strada fai proprio fatica...ma questa
è un'altra storia...

Afferro la maniglia e con un po' troppa irruenza entro in classe...
'E che modi sono questi? Non si bussa più? Complimenti B, in ritardo anche
il primo giorno....'
"Scusi Proff. non trovavo l'aula!"
'See vabbè...solite scuse! Vatti a sedere va! Sei fortunata che non ho ancora
fatto l'appello'

Mi guardo intorno. Solite faccie, qualche sorriso...e unico banco libero in
prima fila... e certo, che pretese, arrivare in ritardo e avere il posto imboscato?
Impossibile...ma ci penserò dopo... 

Appoggio lo zaino, mi svesto e...aspetta un attimo...

Due occhi azzurri come il cielo mi guardano...è stato solo un secondo...
il secondo più lungo della mia vita...

Da quel momento nulla è stato più uguale...dopo quello sguardo...dopo
aver incrociato quegli occhi...

Campanella...fine prima ora.
Prendo il banco in spalla e mi infilo infondo all'aula, in posizione tattica.
Il Proff. tarda ad arrivare...

"Ciao....ma tu sei nuovo? Piacere, sono L." e sfodero uno dei miei migliori
sorrisi...
'M, piacere'...nient'altro. Una freddezza estrema...altro che occhi azzurri
come il cielo...meglio dire come il ghiaccio!

Ed eccomi lì, imbalsamata. Ci sono rimasta talmente male che non so cosa
fare, cosa dire...e pensare che sono sempre stata l'esuberanza all'ennesima
potenza...

Entra il Proff. Vado al mio posto... per fortuna!
Così ho un'ora di tempo per pensare a cosa dire...

SCELTE DI VITA...

Oggi è il compleanno del mio ciccetto....
Il mio migliore amico, o meglio uno dei migliori....

Siamo cresciuti insieme e ne abbiamo combinate tante...
Ora lui è lontano, in un altro stato....
Scelte di vita....

Non stava bene qui, non era realizzato,
non sapeva qual era la sua strada,
ma non è solo un discorso lavorativo,
un non sapere cosa fare....
Era più un non riconoscersi, non capire qual era
la sua identità....
Scelte di vita....

Quando perdi la via, quando qualunque cosa non ti soddisfa,
quando non sai cosa sarà di te
non esiste amico o consiglio capace di aiutarti....
e la soluzione è andare, non scapare, ma andare a cercarsi...
come ha fatto lui...
Scelte di vita....

E' un grande, ha fatto una cosa che io non sarei mai
in grado di fare (forse perchè mi manca la motivazione)....
E' partito....
Scelte di vita....

Me lo ricordo come se fosse ieri (ma sono passati quasi 3 anni)...
Lui, col suo zainetto sulle spalle, davanti al gate....
Sembrava un pulcino bagnato e smarrito, ma in fondo determinato....
Scelta la città europea e nient'altro...partito senza sapere dove
andare a dormire la notte stessa....
Scelte di vita....

Zainetto sulle spalle e il mio sacco a pelo in mano.... "Te lo ridò
quando verrai a trovarmi....", e un biglietto di sola andata....
Scelte di vita....

Una lacrima di comiatto...non di tristezza, ma di buon auspicio....
e via....
Scelte di vita....

E' stata dura i primi tempi, per lui, ma poi, pian piano
è riuscito a crearsi una nuova vita, che gli calza a pennello....
piccole cose, ma grandi soddisfazioni...e la più grande è quella
di poter dire "L'ho fatto io...e l'ho fatto da solo", anche se all'inizio è stata
dura, se le difficoltà sono state tante....alla fine ce l'ha fatta!
Scelte di vita....

Mi manca, mi manca da morire.... qualunque cosa che ho fatto l'ho fatta
con lui... I primi viaggi, le prime vacanze, partire con una destinazione
ma inventarsi le tappe al momento...dormire in macchina ... i nostri "riti"
di viaggio...
fermarsi in quell'autogrill perchè era consuetudine e non per bisogno...
la ola al cartello "Toscana"...la curva sulla cisa fatta a 160 km/h (che strizza!)...

Le nostre cene al ristorante cinese (gli unici che riescono a pagare 30 euro
a testa al cinese!)... i film horror sul mio divano sotto alla coperta ...
l'insalata russa a natale ... l'anno di università fatto insieme, gli eami preparati,
i "litigi" quando non capivamo biochimica e ognuno aveva la sua teoria....
il corso fatto insieme....libro e banana split....

Per ogni ragazzo con cui uscivo, il commento era lo stesso (e lo è tutt'ora)
"io non sono d'accordo".... e il nostro motto è sempre stato "negare sempre
e comunque anche davanti all'evidenza..."....

Non sono ricordi....è vita, è la mia vita, è la nostra vita....

Ma la cosa più bella è che a distanza di anni e migliaia di km...
la nostra amicizia è comunque intatta....meno quotidiana, ma comunque
sempre splendida, sincera e reale....

Post N° 37

E' bastato un unico giorno di lavoro
per dimenticarmi completamente di essere stata
a casa quasi una settimana....

Amo il mio lavoro, ma giornate come questa sono
proprio da dimenticare....

Dalle 6 alle 14...8 ore in piedi, a correre
a destra e sinistra come una forsennata....

E poi i colleghi...una in particolare....
Dire che è una pentola di fagioli e dir poco!
Parla ininterrottamente per tutto il turno,
si lamenta per niente....

E' come avere la radio accesa dietro l'orecchio
sintonizzata su una stazione con musica
che non ti piace e soprattutto piena di interferenze....

E poi io...non è che appena sveglia sono scontrosa,
ma ho bisogno del mio tempo per ripigliarmi in santa pace!
e la sua compagnia non mi aiuta per niente....

Io vado d'amore e d'accordo con tutti,
non ho screzi con nessuno...poche incomprensioni
e fortunatamente chiarite subito....
Non che voglia fare la parte della persona amabile e perfetta,
ma fondamentelmente mi faccio scivolare addosso tutte le
stronzate in cui cercano di coinvolgermi....

Se una cosa non mi coinvolge direttamente e non è
di fondamentale importanza, evito di farmi venire
la bile nel cervello....

Sono fatta così, magari sbaglio, potrei essere considerata
una menefreghista...ma alla fine sto bene così...

E' così bello stare sereni, che non vedo la necessità di
inventarmi i problemi come fa qualcuno....

Post N° 36

... lovely ...