Frammenti dell'anima

Ci sono parole... Ci sono i fatti... E poi ci sono le Persone.


La follia fa paura. Tutto ciò che è importante fa venire l'ansia. La realtà, quando viene vista con gli occhi più aperti, più svegli, appare chiaramente per quello che è: uno spettacolo teatrale, probabilmente una tragi-commedia, con spettacoli più desolanti, malati, nel senso della perversione ovviamente. Ti accorgi dell'atmosfera sinistra che domina il mondo. Ti accorgi che tutto si basa sui rapporti umani, sulle relazioni che intratteniamo con le altre persone: in famiglia, all'asilo, con gli amici, nella scuola, nel lavoro, nell'amore. Tutto si basa sulle Parole e sui Fatti. Le parole sono state create perchè potessimo esprimere le azioni e le emozioni. Per relazionarci con gli altri e per esprimere idee, opinioni, barzellette, ma anche e soprattutto stronzate. Ci sono persone che non badano alle parole, ma badano solamente ai fatti. Come dice il mio professore di fisica, un uomo tutto suo, a parte dal mondo, "le parole costruiscono verità di comodo". Ci sono persone che amano le parole, che sanno solamente parlare, parlare, parlare per dar aria alla bocca. Ci sono persone che parlano poco, altre che parlano troppe, ma è anche vero che ci sono persone che non parlano proprio. Ci sono ragazze timide in fondo al banco che tacenti scarabocchiano l'agenda, per scacciare via l'ansia del mal di vivere.Dove sono finiti quegli anni in cui si sapeva quando bisognava prender parola e in quali momenti invece conveniva tacere?