Frammenti dell'anima

Sopravviverò anche questa notte


Dov'è la mano che mi accarezza? Dov'è la mano che mi salva? Mi posso agrappare all'unico sorriso che ho? Il tuo... Non andare via, non lasciarmi. Sei l'unica cosa bella che ho. In questo mondo freddo, così grigio e sporco di immondizia. Questo tanfo mi soffoca. Ho risoperto il piacere di scrivere e ora scrivo, scrivo troppo in fretta senza rileggere, scrivo il flusso di pensieri che mi scorre dentro, un flusso che non voglio fermare. Scrivo col cuore in gola per l'ansia, l'ansia del tempo e delle paranoie, l'ansia dell'attesa fino al domani. Quando attendi qualcosa, un qualcosa di così importante, di così grande, che agli occhi degli altri potrebbe apparire insignificante, stupido, ma per te è il mondo intero, quell'attimo sembra non passare mai. E' tutto. E' quella cosa che ti fa alzare la mattina dal letto e ti fa sorridere alla giornata. E' quella cosa che quando vedi il suo sguardo senti dentro te un coltello che ti affligge e ti apre dolcemente il cuore. Te lo fa a pezzi, però lo fa dolcemente.  Scrivo per sopravvivere al nodo che mi stringe la gola, il nodo dell'attesa e dell'ansia. Voglio svegliarmi la mattina e cominciare a vivere sul serio.Voglio amare.