Frammenti dell'anima

Nessuno, forse. Se non il proprio istinto di sopravvivenza.

Non fa altro, la vita, forse?

Ti aspettavo e speravo di rileggerti, anche se so quanto sia difficile mettere in ordine le parole quando il cuore soffre. Posso solo incoraggiarti, ma così, a parole. Perché attraverso queste pagine, questo è tutto quello che possiamo scambiarci.

Sono capitata qua per caso come capita nella vita ...un caso e poi tutto dipende da noi se seguiremo le sue ombre ,bellissime parole d'anima ..Monika ~Angel Heart

Ciao carissima per caso ho aperto un'altro blog....Un grosso abbraccio buona giornata :)

Della pace non ti preoccupare. Giunge inascoltata e neanche te ne rendi conto di averla, se non quando se ne va. E neanche delle lacrime, che sono come la pioggia che a volte scroscia, a volte tempesta, ed altre ancora tiepida e leggera che neanche sembra vera. La pioggia che a volte resta sospesa tra le nuvole, un magone cupo o un sollievo scampato, e non è mai uguale a se stessa: ogni lacrima che si piange scorre via e non lascia solchi, soltanto il sapore salato sulla guancia quando un bacio lieve la ferma. Tutto è feccia, e un miserabile benessere. Ma neanche di questo ti devi preoccupare. Soltanto, nonostante tutto questo, della tua stessa felicità.

Cos'è la vita? Sono giorni che ci penso, prima di darti una risposta. La risposta è che, davvero, non lo so.

E' l'egoismo. O l'istinto di sopravvivenza, se vuoi, a bloccarci. Stupidamente, ci affidiamo alla paura di farci del male, per vivere. Ed è proprio quella che ci lascia a malapena sopravvivere. Vivila, la vita, invece. Non fare l'errore di chi, come noi, si è fermato prima.

(E io continuerò ad aspettare che tu scriva. Soltanto per sapere che hai continuato a vivere sorridendo, continuato a vivere sperando. Giorno e notte. Soltanto per sapere che stai bene)