Cactus Cafè

Post N° 54


Louis.CypherUn salotto elegante, ben tenuto. Un ballo affollato che sembra per tutti ma che per tutti non è.Un unico salone in penombra e un padrone di casa che passa lieve a sussurrare qualcosa di molto opportuno ad ognuna delle sue dame, che sono donne di ogni sfumatura per il mefistofelico ospite, e tornano a intervalli regolari a controllare che la festa non abbia avuto termine, che ancora un divano polveroso, prezioso di dita e risolini all'orecchio sia rimasto per sedere.E chiedere ancora luciferine attenzioni."Non scrivo perché non ho nulla da dire al mondo che il mondo già non sappia. Non scrivo perché agli esercizi spirituali, ai confessionali, ai manifesti autocelebrativi, ai diari antistress, o alle forme di autocoscienza di sessantottina memoria non ho mai creduto. Non scrivo, dunque sono."La fiamma non è mai stata tanto affascinante.Criticolonna sonora: Invisible ones guard the gate.