Attrazione Fatale

Ti cercherņ - Gigi Finizio

Che serve cercare uno che si e' perso...non ho piu' tempo per rincorrere chi non mi vuole come vorrei io.  Un giorno faro' la lista di tutto quello che mi ha dato promesso e tolto. Ora no, ora debbo solo dimenticare e ricordare il tutto come un brutto sogno e una realta' passata. Spero che l'anno nuovo mi mantenga la serenita' che sto ritrovando e non speri piu' in una sua chiamata o incontro. 

Ho dato tutto troppo per niente ora voglio dare a me stessa un po' di tregua per togliermi questo amore/odio verso un genere umano nel quale io stessa ne ho procreati due.

Voglio continuare ad essere colei che sempre fui, una donna che non considera il sesso per un passatempo pur videndolo appassionatamente e liberamente con chi amo, che non considera condividere il letto l'unica cosa importante, una donna che non si accontenta della mediocrita' ma richiede il vero rispetto nei sentimenti che, anche se limitati dal tempo e dalle circostanze, sono unici e non condivisi con piu' altri e posizionati secondari ad altri intrattenimenti.

Se mai succedera' sara' con gioia (come mi disse lui un tempo) gioia nel capire chi vale e chi non vale perderci le bave dietro.

Non ho smesso di amarlo ma ho smesso di voler essere amata da lui.

A modo suo forse, dico forse, mi ha voluto bene anche solo per un attimo e anche se fu solo per un attimo di disse una frase che nessun uomo mi disse neppure il padre dei figli "mi sarebbe piaciuto che tu fossi stata la madre dei miei figli". Quella frase rimarra' con me per sempre.

Fortuna o sfortuna, non so, ma tra tanti uomini andai ad incontrare proprio il prototipo dell'uomo burlone, traditore, attore, bugiardo, cazzone con il rovescio della medaglia che porta la fermezza, sicurezza, il dovere di provvedere sempre e comunque per la famiglia, fortemente tradizionale e patriarcale ove pur facendo cio' che la sua donna vuole e si aspetta, da' al mondo una facciata di autorita' in contrapposizione a quello che veramente vorrebbe fare ed essere.

"incasinato" rimane la sua parola preferita nel dichiararsi sposato, incasinato perche' sa di non riuscire ad uscire dalla sua morsa e so, sento che nel suo cazzeggiare si sente in qualche modo in colpa.

Non e' e non sara' mai sereno perche' intrappolato tra sogno (il suo sogno) e la realta' (la realta' di tutti).