Attrazione Fatale

NON VIVERE PER SOGNARE...

so che non e' in citta', lo sento...ma forse mi sbaglio come ho sbagliato a credere in tante altre cose...a "sentire" cose che erano incorrette.

Chissa'... forse in montagna in quella casa che disse di volermi fare vedere e conoscere ma che ahime', per caso, aveva dimenticato le chiavi...

....forse a casa sua in citta', alloggio che voleva farmi vedere e intrappolarmi per incolparmi di un qualcosa di cui non sarei ancora una volta stata colpevole...

... forse a Noli...cittadina balneare ove disse esattamente un anno fa che le avrebbe fatto piacere portarmi ma che...fondamentalmente anche questo era frutto della sua immaginazione perche' della realta' vive poco...

... forse a Roma...dove mi disse che ando' con quella che tradisce sistematicamente e alla quale ha promesso davanti a Dio pochi anni fa' fedrlta' etc etc...a vedere San Petro e la tomba del quale mi suggeri' di andare a visitare...faccia da c...o! sapeva che se fossi andata sarei andata da sola...bastardo.

forse chissa' dove e' ...non so.

Come chiunque abbia incontrato per caso  e come fa con la sua consorte, LUI si e' scordato delle sue promesse e di me e come ha fatto mio marito, si e' scordato di quanto io avvessi bisogno di loro e quanto loro hanno avuto bisogno di me.

Sono una mamma nel profondo di me stessa, ecco quello che sono. Amo gli uomini per quello che sono, esseri umani e niente altro; senza altri scopi che di quello di avere un compagno che mi supporta, che fa e dice quello che io non posso o so fare o dire...avere un qualcuno complementare a me.

Ho creduto che LUI fosse quello che mio marito non fu mai stato. Ho pensato che il destino me lo doveva dopo anni di essere da sola in compagnia. Ma ho sbagliato, LUI non era niente altro che un altro bambino, mai cresciuto, mai educato.

Ed io, io che cosa sono? Una bimba mai cresciuta bisognosa di quell'amore che un buon padre e una buona madre possono dare? Alla ricerca di un qualcosa che nessuno potra' mai darmi perche' io, io stessa forse non sono mai stata in grado di dare?

Ritrovare se stessa...essere se stessa...e che caspita vuol dire veramente?????

LUI diceva di essere se stesso nel voler scopare tutto quello che gli capita sotto la sua melliflua lingua e linguaggi. Di non voler addolorare la famiglia lasciandola ma che ha le palle piene etc etc.

Mio marito dice di essere contento anche se depresso. Di essere soddisfatto dei suoi spazi e liberta' di azione senza particolari interessi verso altre donne ma di sentirsi libero di agire e reagire...

LORO LORO LORO...SEMPRE LORO!!!!

Ma a me che me ne importa di LOro???

Perche' non penso quello che IO voglio? Perche'? Perche' non lo so.

Credevo di aver trovato quello che volevo senza cercarlo...cosí per caso...niente succede per caso! Alllora perche' e' successo??

Che beneficio ne ho avuto io?? Di allontanarmi da mio marito? No, mi sarei comunque allontanata, ne ero satura. Cosa avrei fatto se non avessi incontrato LUI? Credo le stesse cose, si le stesse cose , ma piu' serenamente, piu' per me e non in funzione di una vuota speranza in un rapporto libero ma sincero e non libertino.

Un rapporto con una persona che erroneamente pansavo avesse gli stessi requisiti di mio marito: onesto, fondamentalmente sincero, fedele ma con qualcosa di piu': la voglia di vivere vedere fare conoscere in mia compagnia!

Ma non e' cosi', LUI e' LUI, che cosa era, e' stato ed e' non ha importanza ora...non e' piu' nulla nella mia vita, e' uscito con l'ultima sua chiamata a vuoto alle 21.14 il sabato di maggio che portava la data del giorno che mi chiamo' tre anni fa per confermare che saremmo andati nel luogo che per me divento' magico e diabolico...tutto finisce...tutto passa...anche questo e' passato?!

Il marito resta...e si' anche lui convenientemente rimane...senza perendere decisioni cosi' il single sposato! I figli dicono di lasciare le cose come stanno, e di stare serena; ma e' giiusto x loro sapere che io sto soffrendo per un qualcosa in cui credevo e che in 30 anni non e' mai esisistito se non perche' c'erano i figli???

Quante domande senza risposta...quante seghe mentali....

Da quando tutto questo casotto e' successo avrei potuto fare sesso, scopare chiamiamolo come si vuole non certo fare l'amore con piiu' uomini...perche' non l'ho fatto? Perche' non mi sono lasciata andare alla mediocrita' dell'attimo fuggente che mi circonda??e che moltissimi/e hanno imparato ad adottare?

Anche da giovane, pur essendo una torinese doc. mi dicevano che le mie idee erano sicule! Mi sa che loro, le siciliane (ma non gli uomini per le loro mogli) si sono adattate ai tempi ma non io!

Possiedo ancora troppo forte la consapevolezza della differenza tra liberta' di sesso e libertinismo; tra ninfomania, ossessione sessuale e sesso in liberta':  cose queste ben distinte ma che oggigiorno la maggior parte sembra comodamente e volontariamente ignorare.

MI VIEN DA CHIDERE: SONO NORMALE???