| « E non era solo un sogno.. | Messaggio #3 » |
La mia vita in quelle piccole parole francesi.[  Plié..Plié..demi plié..grand plié]Parole sentite fino alla nausea.. [port de bras..] Quanto ho amato la danza? quanto l'ho odiata?. Oggi mi tornano in mente guardando un balletto..vorrei ballare ballare ballare anche io. Mi sento così persa senza di lei.. LA MIA DANZA. Cosa è successo? bah, semplicemente mi sono accorta di non essere portata per il balletto..dopo dieci anni la situazione non è mai cambiata..il mio corpo non è fatto per ballare..piccola, triste conclusione. Io la danza la sento dentro.. Ballo per dimenticare, ballo invece di piangere, ballo per non pensare.. Ballo per ritrovare me stessa.. Quante volte mi sono trovata a ballare bene, bene dentro..magari orribile nella forma..ma perfetta dentro..in perfetta sincronia con me stessa.. In perfetto equilibrio tra il mio corpo e il mio pensiero. Quando però la danza diventa una professione, quando devi ballare davanti a tutti, quando devi dimostrare qualcosa a qualcuno, la danza perde il suo significato. Avrei voluto seguire le lezioni senza fare il saggio finale..ma non si può..arrivi all'esasperazione perchè la tua insegnante comincia a non guardarti, a non considerarti..tutto il tuo lavoro è inutile.. E perdi pomeriggi a farti notare..passi le lezioni a guardare le altre..guardare i loro movimenti così perfetti.. e ti osservi allo specchio. Odi le tue spalle troppo spigolose, odi la tua rigidità, odi il tuo braccio che non sta curvo giusto, odi la tua gamba che non si alza, odi non riuscire a salire completamente sulle punte. Stai in bilico..e passi ore e ore a casa, davanti lo specchio, a spingere quelle dannate punte..a curvare quel braccio, a fare esercizi su esercizi..a sentirti così inopportuna. Ma la danza continua a vivere dentro. [eee.. Pas de bourrée..pas de bourrée]
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sOlO pOlvere.
Ieri sera mentre guardavo il cielo il mio sguardo è caduto su una piccola stellina che brillava più delle altre... mentre la guardavo con più attenzione ho rivisto in lei lo stesso splendore che vedo guardando i tuoi occhi... allora ho capito che, ovunque io sia, avrò sempre una ragione per vivere...perchè quando alzerò gli occhi al cielo mi ricorderò del tuo splendido viso..
[grazie]
Lui guarda lei.
In un attimo i loro occhi si dicono tutto, si sono scelti.
Lei lo guarda e di colpo arrossisce, non riesce a staccare gli occhi da quello sguardo pieno di emozioni e di dolcezza, da quegli occhi grandi e scuri. È il tipico ragazzo meridionale alto, moro e abbronzato, quello che fa perdere la testa, almeno a lei.
Lui la guarda. È alta, bionda, con gli occhi azzurri come il mare. Un mare in bufera che nasconde mille tesori nascosti che attendono solo di essere scoperti.
Ma poi quel momento p a s s a.
Ognuno va per la s u a strada, per la sua vita portando quello sguardo nella memoria.
[.continuero' a scrivere di noi, amore.]
* Solo_Polvere*
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AVVISO IMPORTANTE
Restate a guardare, leggete, emozionatevi, urlate di rabbia, odiatemi..ma non rubate pezzi della mia esistenza.
Le immagni che non portano il mio nome [sOlO_pOlvere] sono prese dal web [principalmente da http://deviantart.com] senza scopo di lucro, ma solo per illustrare la mia vita.
Grazie dell'attenzione.