Solo rose rosse

Non sono ancora in ferie, anche se  a questo punto dell'anno la mia produttività nel campo lavorativo  è pari a zero...

Non ho nulla da scrivere, apro il blog perchè mi diverto a imbrattare paginette bianche, girovago poco nel web, in genere mi soffermo sulle righe di pochi blogs, ritrovo parole che spesso le farei mie. Si è già parlato tanto e di tutto...

Comunico  molto con me stessa, come i matti, sono in buona compagnia, il mondo ne è pieno,  tanti monologhi; avrei necessità di fermare la mente, stanca di continue riflessioni, stanca di continui diverbi con persone che non vogliono venirmi incontro anche se sono consapevole che  i nodi di una matassa senza capo e nè coda li debbo sciogliere da sola, ma così facendo è inevitabile un progressivo cambiamento di me stessa, e perchè dovrei cambiare il mio modo di essere per favorire qualcun'altro? la risposta l'ho avuta, ma è talmente "sciaparella" che evito di eprimerla. E poi voglio veramente cambiare?

I fatti miei non possono interessare a  nessuno, un tempo i commenti  potevano essere costruttivi, in questo frangente qualsiasi cosa mi venga comunicata quasi mi scivola addosso, una perdita di fiducia? no, è un qualcos'altro il cui termine ora non mi sovviene, non saprei etichettarlo con una parola. Mi si chiede sovente aiuto, non mi tiro indietro, ma sono arrivata al punto che di aiuto ne ho bisogno io, alla mia non esplicita. ma evidente, per chi presumo abbia un minimo di intelligenza, di questa mia attuale  e spero temporanea esigenza, mi ritrovo di fronte  a persone sbalordite di questo mio stato, e con molta indifferenza sorvolano l'argomento, sono stufa...o forse solo bischera? Non sto perdendo stima in me stessa, forse ogni tanto, raffiora quella  parte di me che credevo aver abbandonato, che credevo aver rimosso, che credevo averla plasmata, ricostruita, rimodellata, adattata, modificata in meglio. Quella grande insicurezza che per anni mi ha tenuta prigioniera e credevo averla superata, è lì nel fondo del tunnel, subdole a riaffiorare quando le forze vengono a mancare. Respingerla non mi aiuta, anzi mi costringerebbe  a usare ancora più forze che non ho quasi più, quindi non mi resta che accettarla... e speriamo che domani sia migliore...  

 Luca Carboni - Le Band