uno nessuno centomil

viaggi

a sera mi piace uscire sul terrazzo e vedere in lontananza,mica tanto,gli aerei partire;ogni volta mi pongo la stessa e annosa domanda:ma poi dove cazz vanno a quest'ora?(e uèè a volte pure io sono profondo).

non ho mai viaggiato in aereo;elicotteri,barche,aliscafi gommoni,automobili bici moto treni,ma l'aereo mi manca ma forse tra non molto proverò pure quest'ebbrezza,in faccia, dell'aereo.

Io preferisco il treno:comodo economico sempre in ritardo e sporco;quando parlo di treno non intendo ovviamente l'EUROSTAR...quello non mi piace...è tutt'asettico dai sedili ergonomici,che sinceramente non ti consentono di prendere sonno ai bagni:provate ad entrare in un bagno di un'eurostar..finestrini chiusi tutto bello sembra la cabina dell'enterprise:persino il seditoio o la tazza qualsivolglia modo lo si vuol chiamare,è senza poesia.

Già nell'entrare in carrozza sembra un qualcosa di fantascientifico(le porte si aprono con un pulsante);senti questo rumore di aria compressa...pisccc(rumore del portellone che si apre)azz,tu pensi sarà qualcosa di eccezziunal verament...seee...domani...sedili stretti sia in prima che in seconda classe e tu preghi che il tuo compagno di viaggio che si siede in parte a te sia mingherlino..in modo tale che parte del tuo cul possa invadere l'altro sedile.

Con il "viandante"che hai di fronte inizia il valzer delle gambe..tra passeggeri eurostar c'è un tacito accordo:allora tu metti le gambe a destra e io a sinistra..alla prossima fermata...si cambia posizione;in mezzo c'è un tavolo con apertura a portafogli:se lo apri resti incastrato a vita lì...verrai ritrovato nel 2222 dal figlio del bisnonno di PIERO ANGELA,che ti dedicherà una puntata di quark;se lo tieni chiuso,per tutto il viaggio vieni preso dalla tentazione di aprirlo e stai li a fissarlo per tutta la durata del viaggio fino a restar rincoglionito.

Non ci sono portabagagli:le valige le puoi mettere tra gli intercapedini dei sedili,sulle gambe o sotto il sedile,così treni italia risparmia di fare pulizia,dato che lo hai fatto già tu con la valigia.

Ma  la vera oscenità sono i bagni:mi ricordano la casa di renato pozzetto nel film il ragazzo di campagna:apri ed esce la tazza,chudi là ed esce il sapone,dall'altra parte,l'acqua,forse..poi chiudi tutto e te lo metti in tasca.

uno schifo!!!

La vera poesia,il senso della vita lo trovi sui regionali,intercity espressi...che mondo fantastico:apri il portellone con la maniglia che io 9 volte su 10 sbaglio sempre il verso;devi tirarlo verso te,se sali corri il rischio di prenderlo in faccia;se scendi occhio a dove metti i i piedi,se li hai sulla pedana rischi di uscire dal finestrino(non a caso le fs sul finestrino hanno messo anche la scritta,USCITA D'EMERGENZA,infatti vieni catapultato fuori) .

I vagoni sono divisi in scompartimenti da sei posti;il posto che preferisco è lato corridoio almeno posso uscire quando voglio:chi occupa il sedile di mezzo è un pò sfigato,non sa mai dove mettere i piedi e se si addormenta la testa gli ciondola a destra e sinistra,così alla fine del viaggio si trova mezzo rimbambito.Il lato finestrino ti consente di vedere il panorama,ma quando deve uscire per andare al bagno so cazz suoi deve  passare come minimo in mezzo a otto gambe che diventano 12 in caso in cui chi deve passare una bella ragazza,ovviamente eviti di lazarsi mentre si passa in una galleria...e ci siamo capiti.

i sedili sono in velluto rosso,almeno ab origine, lato testa sono un pò sul nero venghè(e decisamente un pò lisi) e in prima classe sono uguale,a parte una specie di fazzoletto bianco con tanto di stemma fs,sul cuscino di testa.

In ogni scompartimento almeno c'è spazio per mettere le valige;all'occorenza nel periodo delle grandi migrazioni lo spazio sovrastante diventa un 'ottimo posto viaggio.

Nel corridoio del treno ci sono sedili a scomparsa:o viaggiatore qualora tu voglia usufruire di questi posti attenzione quando ti alzi,se non fai in fretta puoi perdere parte di natica,uccello o mano che vengono sistematicamente cioncati.

Durante il periodo delle grandi migrazioni il corridoio vale come posto sul treno e pertanto anche il corridoio viene preso d'assalto da tutti e tutto...nonni arzilli,vecchie bagasce,portoghesi crumiri e black bloc;ogni tanto passa il minibar,cioè solo la carrozzina perchè l'omino che lo spinge,per la legge del contrappasso viene spinto fuori dal treno,lato finestrino.

Anche sugli intercity c'è l'aria condizionata,ma non funziona,allora d'estate finestrini tutti aperti d'inverno tutti chiusi con temperatura all'interno di 200 gradi e una gran puzza di piedi

Sotto il finestrino c'è sempre la solita scritta tradotta in 4 lingue:NON BUTTARE OGGETTI DAL FINESTRINO-VERBOTEN-NE PAS QUITTER ECC ECC che,cazz,durante il viaggio ti devi fissare a leggere,ma ogni volta che fai un viaggio l'occhio corre a leggere quelle stronzate,a trovare similitudini a cancellar lettere...poi ovviamente trovi anche qualche leonardo da vinci in erba,che con la chiave di casa inizia a togliere le viti per portarsi a casa che cosa????NON BUTTARE OGGETTI DAL.................... per stasera basta seconda parte un altro giorno.

UN SALUTO ALLE FERROVIE DELLO STATO(MAGARI LEGGONO E MI REGALANO QUALCHE BUONO VIAGGIO......SEEEEEE)