Adoro la bicicletta mi fa sentire libera e se non fosse per le macchine, per la densità delle case e per la mancanza di verde mi sentirei anche in campagna.
Oggi mentre ero a fare la spesa al mercato, mi sono soffermata a guardare l'approcio del resto dei miei concittadini alle due ruote: mi hanno molto colpito le donne over 65 che non hanno la patente e che hanno fatto della bicicletta l'unico mezzo di locomozione, lo guidano con qualsiasi condizione atmosferica e trasportandoci qualsiasi cosa (compreso il cane nel cestino e un nipotino nel seggiolino davanti e quello più grande dietro-non ho mai capito se in questi casi è lecita la multa). Ma la cosa grandiosa è la tecnica con cui si accingono a salirvici-nell'ordine:
1. posizionasi lateralmente alla biciletta afferrandola per il manubrio;
2. portare il pedale sinistro alla sua altezza massima;
3. appoggiare il piede sinistro sul pedale sinistro, lasciando inalterata la posizione del piede destro;
4. spingere il piede sinistro in modo tale da mettere in movimento il mezzo;
5. sollevare il piede destro da terra e, con un movimento leggiadro della gamba, portarlo sul lato destro e appoggiarlo sul pedale;
6. pedalare brillantemente rigorosamente sul marciapiede, fermandosi ogni due secondi per salutare tutto il salutabile, non curarsi dei pedoni e fare attenzione a non infilare le 6 borse della spesa nei raggi;
Bene, ritorno a casa e sotto il portico del mio palazzo provo le brillanti mosse appena osservate-risultato:
ho rotto un unghia, sbucciata una caviglia e preso l'abilitazione per il circo!
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:50
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il 25/03/2009 alle 07:49
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il 25/03/2009 alle 06:57
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il 25/03/2009 alle 06:46
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il 25/03/2009 alle 06:18