Creato da sonsciopaa il 02/10/2006

dammi una sigaretta

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Post N° 17

Post n°17 pubblicato il 01 Dicembre 2006 da sonsciopaa

Avevo diciasette anni, qualche brufolo, e cantavo delle canzoni che canterei ancora.

Una voce al telefono mi dice che mi sto spegnendo, lentamente.

Un tempo intrecciavo parole come si intrecciano le lingue di palma per pasqua, ora non so stringere nemmeno la penna,non so accarezzare un foglio.

Sono un illusionista convincente,

ed ottimista meglio.

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Post N° 17

evelynedebec il 01/12/06 alle 12:12 via WEB

Smetti di pensare ad accarezzare i fogli e accarezza le persone, come sai fare solo tu. Sei caro.

Rispondi

sonsciopaa il 02/12/06 alle 10:21 via WEB

Servono mani diverse. E scrivere sulla pelle pu� essere pericoloso. E con i fogli puoi farci pure gli aeroplanini, con le persone no. Almeno, non senza il loro assenso. Ti abbraccio il braccio, C.

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evelynedebec il 02/12/06 alle 15:53 via WEB

Mi abbracci il braccio in pi�?GIRATI.E non guardare indietro.

Rispondi

DevaLou il 01/12/06 alle 23:02 via WEB

Ma perch� sonciopaa cri? Ti bacio.

Rispondi

sonsciopaa il 02/12/06 alle 10:15 via WEB

Sonsciopaa, non sociopaa, espressione milanese ripresa da una canzone ricordata nel primo post. Traslitterazione comune, significa "sono scoppiato", e la senti dai camerieri dei bar a fine serata, dagli amanti dopo l'amore, dagli uomi di fatica dopo la fatica. Dammi una sigaretta, tu che conosci l'incipit del mio nome. C.

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