Creato da AmmiraglioLanglais il 22/08/2009

SORSI DI LUCE

Il reticolato dell'Ammiraglio Langlais .................................................................... pensieri, riflessioni, letture, immagini, suoni e colori dell'anima ...e anche no............."Sorsi di luce" pertanto vuole essere un semplice momento di incontro, come si farebbe assaporando un buon caffè, o passeggiando a braccetto per le strade di una città sconosciuta, o seduti in riva al mare ascoltando la risacca...

 

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Aleksandr Sokurov: regista cinematografico

Post n°232 pubblicato il 16 Maggio 2010 da AmmiraglioLanglais

 Un cinema dell'anima e un cinema della storia:  tutta l'opera di Aleksandr Sokurov - nato nel 1951 nell'allora Unione Sovietica - si condensa attorno a queste due dimensioni che toccano la persona nelle sue relazioni esterne e dinamiche e in quelle interne che guardano alla coscienza, con diversi gradi di condivisione e di profondità. L'individuo, insomma, e la società, nel tempo e nello spazio. In difficile pellegrinaggio. In una faticosa ascesa caratterizzata da alterne vicende. In questa sorta di pulsione, il suo cinema, spesso contrassegnato dalla forza dei simboli e di immagini mute ma eloquenti, sembra lasciarci sempre come in sospeso.


Russian Ark - Arca Russa

tribute to Russian history and the Hermitage Museum

 

Russian Ark (Arca Russa)
Regia di Aleksandr Sokurov
Germania-Russia, 2002. Scritto da Alexander Sokurov, Anatoly Nikiforov.
The Hermitage Bridge Studio (St. Petersburg)-Egoli Tossell Film AG (Berlin).
Principali interpreti: Sergei Dreiden; Maria Kuznetsova; Leonid Mozgovoi, 96 min.
Versione italiana prodotta da Cecchi Gori Home Video, 2003.
Interamente girato, in un'unica sequenza, nelle sale dell'Ermitage.

San Pietroburgo. L'Ermitage. Il palazzo d'inverno, residenza di Pietro il Grande, di Caterina la Grande, e di tutti gli zar, fino a Nicola II. Un viaggio di due secoli nelle vicende del Museo e dei suoi illustri ospiti. Ma pure, un'analisi non sempre benevola della storia, dell'arte, della politica. Il diplomatico francese dell'Ottocento, il regista russo del Duemila, come intrusi, si aggirano nelle sale, bellissime, sontuose, ricche dell'Ermitage. Non invitati al ballo di corte di Caterina, non invitati al ballo finale di Nicola II. Il francese non sa della rivoluzione e delle guerre del Novecento, e dietro la cinepresa, l'operatore, senza mai fermarsi, gira un'unica sequenza, raccogliendo dubbi, analisi, critiche, sentenze, speranze, sorprese e meraviglie del diplomatico francese. 36 sale sono riprese in ciascun dettaglio storico e artistico. Fino a quando gli ospiti, quasi tremila, dalla scalinata centrale vanno verso l'uscita. Le porte si aprono sul mare del nord, verso un inverno durato ottanta anni.

Regista e sceneggiatore russo. Mentre frequenta l'Università Gork'ij, inizia a lavorare per una televisione locale. Nel 1975 si iscrive a un corso di regia presso il VGIK di Mosca, dove incontra A. Tarkovskij che lo introduce ai Lenfilm Studios. Dal 1979 realizza alcuni cortometraggi e ventitré documentari che, ritenuti antisovietici, per lungo tempo non vengono proiettati in patria. Odinokij golos cheloveka (La voce umana solitaria), realizzato nel 1979, viene distribuito solo nel 1987. Gira alcuni adattamenti, da G.B. Shaw (Dni zatmeniya, I giorni dell'eclisse, 1988) e da G. Flaubert (Spasi i sokharani, Salvo e protetto, 1989), a cui seguono Kamen' (La pietra, 1992), gli esperimenti di «poesia visiva» di Elegia dalla Russia (1993), Madre e figlio (1997) e Moloch (1999), riflessione su Hitler e la follia del potere. Nel 2000 presenta alla Mostra di Venezia Dolce, l'anno successivo Elegia di un viaggio, mentre nel 2002 è a Cannes con Arca russa, lunghissimo piano-sequenza che segue un cineasta, invisibile agli altri personaggi, all'interno dell'Ermitage di San Pietroburgo.


 
 
 
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AREA PERSONALE

 

Cara amica, Caro amico,

non ho ancora approfondito per quale motivo ho deciso di aprire questo Blog "Sorsi di luce"... probabilmente si tratta del bisogno, oggi così diffuso, di sentirsi in contatto .... di avere compagnia... di ascoltare e sentirsi ascoltati.

Non credo di avere delle cose importanti o stupefacenti da offrire...

ma..... probabilmente, solo la quieta serena confidenza di un'amica che di tanto in tanto ti segnala qualcosa che l'ha interessata.... che ha fatto vibrare per quache istante la sua anima.... qualche riflessione ad alta voce... senza alcuna pretesa.... semplicemente perchè sgorga naturalmente... come l'acqua del ruscello che ho scelto come l'immagine del blog.

Spero possa stare bene in mia compagnia ...  buon divertimento

 

TRAMONTO SUL MARE

 C'è un'ora del giorno in cui tutto cambia, è il tramonto, momento in cui il colore del cielo si tinge di rosa e il mare diventa lo specchio perfetto per tanta bellezza. A noi non resta che fermarci ed ammirarlo. sentendoci per un attimo parte di quella bellezza. 

 

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BENVENUTO

....così desidero immaginare questo blog come una bella festa da passare con tutti gli amici e parenti, vicini e lontani geograficamente e spiritualmente. Creare per rendere accogliente e gradevole la mia "casa", per poter condividere dei momenti sereni con gli invitati o semplicemente, come avviene nelle feste di paese, con i curiosi.

Ecco che allora il mio lavoro assume un significato più completo e gratificante: diventa come una bella pesca matura che si lascia cogliere, grata di aver avuto la fortuna di aver potuto vivere il suo scopo e poter liberare i suoi semi.

Perciò ti ringrazio amico mio. Il realizzare questo blog in tua compagnia, pensando alla nostra  possibile comunione, sera dopo sera,  è per me fonte di gioia. Spero che anche tu, leggendo, possa divertirti e conoscermi un pochino, almeno da sapere che, al di là della vita banale di tutti i giorni, dietro allo sguardo talvolta soprappensiero, c’è una persona che vive. 

 

 

ESSERE COME SE....

Lavora come se non avessi bisogno dei soldi, ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire, balla come se nessuno ti stesse guardando, canta come se nessuno ti stesse sentendo, vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra

 
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