Creato da AmmiraglioLanglais il 22/08/2009

SORSI DI LUCE

Il reticolato dell'Ammiraglio Langlais .................................................................... pensieri, riflessioni, letture, immagini, suoni e colori dell'anima ...e anche no............."Sorsi di luce" pertanto vuole essere un semplice momento di incontro, come si farebbe assaporando un buon caffè, o passeggiando a braccetto per le strade di una città sconosciuta, o seduti in riva al mare ascoltando la risacca...

 

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Itinerario tra le chiese di Roma alla ricerca di Caravaggio

Post n°244 pubblicato il 01 Giugno 2010 da AmmiraglioLanglais

La conversione di S. Paolo

La ricchezza di Roma è tale che spesso non ci rendiamo conto di tutto ciò che si può vedere. Per chi ha voglia di passeggiare tra le strade del centro, da piazza Navona, passando per via del Corso, per arrivare a piazza del Popolo, è il caso di rallentare il passo ed entrare in quelle chiese che custodiscono alcuni dei più famosi capolavori di Caravaggio.

A pochi passi da Piazza Navona, la Chiesa di S. Agostino è una delle prime chiese di Roma costruite nel Rinascimento col travertino proveniente dal Colosseo e progettata da uno dei più grandi umanisti del tempo, Leon Battista Alberti. Oltre all’altare maggiore di Gian Lorenzo Bernini, una delle opere più importanti è La Madonna dei Pellegrini di Caravaggio (1604 -06), un dipinto che a quel tempo fece scandalo perché mostra una madonna con bambino in abiti da popolana e due pellegrini inginocchiati con i piedi nudi in primo piano.

Dirigendosi verso il Pantheon, sempre a pochi minuti, si giunge a S. Luigi dei Francesi, una chiesa che venne costruita nel XVI secolo, ma che nel suo interno si presenta sfarzosamente decorata in stile barocco. L’ultima cappella della navata sinistra, la Cappella Contarelli, ospita il famoso ciclo pittorico dedicato a San Matteo. Sulla sinistra la Vocazione di San Matteo (1599 – 1600), caratterizzata dalla fitta penombra che contraddistingue lo stile di Caravaggio;

di fronte il Martirio del Santo (1600 -01), una tela che contrasta con la precedente per la concitazione dei gesti dei personaggi e per il dramma della scena; al centro una tela verticale che illustra l’Ispirazione di S. Matteo (1602), in cui un angelo scende dal cielo per dettare al Santo la scrittura del Vangelo.

Come molti dei dipinti di Caravaggio, che fu molto criticato per la sua scelta di abbandonare qualsiasi idealizzazione dei soggetti sacri, a vantaggio di un ostentato realismo, anche questo nasconde una storia interessante ed è infatti la seconda versione di un dipinto che fu rifiutato dalla committenza perché in precedenza prevedeva che il Santo si presentasse come un semianalfabeta, aiutato a scrivere dall’angelo.

Dopo aver abbandonato San Luigi dei Francesi, si può arrivare a Piazza del Popolo, passando per il Pantheon e Montecitorio e attraversando via del Corso, per raggiungere infine Santa Maria del Popolo, una chiesa ricca di opere famosissime. Oltre alle opere di Bramante, Pinturicchio, Annibale Carracci e Bernini, anche qui Caravaggio ha lasciato la sua impronta con le due tele La Conversione di San Paolo (1660 – 01) e La Crocefissione di San Pietro (1660 – 01). La prima mostra il Santo disteso a terra – ai piedi di un cavallo che occupa sorprendentemente gran parte del dipinto – e colpito da un fascio di luce, mentre la seconda illustra il momento in cui il santo sta per essere issato sulla croce.

Anche qui siamo dunque di fronte alla testimonianza del grande genio di un artista come Caravaggio che, nell’attenzione data ai soggetti umili, alle ambientazioni popolari e alla reinterpretazione dei classici soggetti sacri, può essere a ragione ricordato come uno dei più grandi innovatori e rivoluzionari della storia dell’arte.

Per chi ha voglia di percorrere questo itinerario, ogni giorno è possibile prenotare una visita guidata: http://www.guideroma.com/caravaggio.asp

Tratto da http://www.viaggiomania.it

 

 

 
 
 
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AREA PERSONALE

 

Cara amica, Caro amico,

non ho ancora approfondito per quale motivo ho deciso di aprire questo Blog "Sorsi di luce"... probabilmente si tratta del bisogno, oggi così diffuso, di sentirsi in contatto .... di avere compagnia... di ascoltare e sentirsi ascoltati.

Non credo di avere delle cose importanti o stupefacenti da offrire...

ma..... probabilmente, solo la quieta serena confidenza di un'amica che di tanto in tanto ti segnala qualcosa che l'ha interessata.... che ha fatto vibrare per quache istante la sua anima.... qualche riflessione ad alta voce... senza alcuna pretesa.... semplicemente perchè sgorga naturalmente... come l'acqua del ruscello che ho scelto come l'immagine del blog.

Spero possa stare bene in mia compagnia ...  buon divertimento

 

TRAMONTO SUL MARE

 C'è un'ora del giorno in cui tutto cambia, è il tramonto, momento in cui il colore del cielo si tinge di rosa e il mare diventa lo specchio perfetto per tanta bellezza. A noi non resta che fermarci ed ammirarlo. sentendoci per un attimo parte di quella bellezza. 

 

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BENVENUTO

....così desidero immaginare questo blog come una bella festa da passare con tutti gli amici e parenti, vicini e lontani geograficamente e spiritualmente. Creare per rendere accogliente e gradevole la mia "casa", per poter condividere dei momenti sereni con gli invitati o semplicemente, come avviene nelle feste di paese, con i curiosi.

Ecco che allora il mio lavoro assume un significato più completo e gratificante: diventa come una bella pesca matura che si lascia cogliere, grata di aver avuto la fortuna di aver potuto vivere il suo scopo e poter liberare i suoi semi.

Perciò ti ringrazio amico mio. Il realizzare questo blog in tua compagnia, pensando alla nostra  possibile comunione, sera dopo sera,  è per me fonte di gioia. Spero che anche tu, leggendo, possa divertirti e conoscermi un pochino, almeno da sapere che, al di là della vita banale di tutti i giorni, dietro allo sguardo talvolta soprappensiero, c’è una persona che vive. 

 

 

ESSERE COME SE....

Lavora come se non avessi bisogno dei soldi, ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire, balla come se nessuno ti stesse guardando, canta come se nessuno ti stesse sentendo, vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra

 
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