Fast Speaking Woman

L'esercito dei coglioni

L'esercito andrà a presidiare la costruzione delle discariche. Quando leggo mi dico che non si sta parlando del mio Paese. Non può essere, questa è roba da incivili. Eh sì, perchè l'esercito non lo si sta mobilitando contro la camorra - che indubbiamente ha un certo ruolo in tutta questa storia - ma contro cittadini e associazioni che si oppongono orgogliosi alla costruzione di discariche che smaltiranno i loro rifiuti. Non i miei, non quelli di altre regioni, ma la loro merda. Coglioni - non c'è altro termine - che non sanno vedere oltre il loro naso. Li prenderei e li farei vivere e morire con la loro merda.
Ero alle superiori quando la mia scuola rischiava di essere trasferita in un altro edificio per il basso numero di iscritti. Nell'edificio della mia scuola ne sarebbe venuta un'altra, più grande e con un numero di iscritti crescente. Si fecero proteste e si raccolsero firme. Io e un altro tizio non firmammo. In due su quattrocento. Non che lo spostamento mi facesse piacere. L'edificio dove volevano trasferirci era più lontano da casa e molto più piccolo. Ma credo che in questi casi si debba avere una minima visione d'insieme, una visione generale che vada oltre al proprio interesse personale.
Vivo vicino a uno degli aeroporti più grandi d'Italia. Comuni e sindaci sono sempre all'attacco per inquinamento, danni ambientali, etc. L'aeroporto si amplia? Protesta. Aumentano i voli? Protesta. Poi però minacciano di tagliare i voli, di ridurre il personale. E loro che fanno? Protestano.
Coglioni. Tanti, tantissimi coglioni.

E la mia fiducia nell'italiano decresce.