Creato da nagel_a il 27/12/2008

la finestra

gli scenari dell'anima

 

« Il respiroBrandelli »

La sentinella

Post n°417 pubblicato il 09 Giugno 2011 da nagel_a


Arciere dalla chioma scura e dal petto glabro, a che miri laggiù tra il folto degli alberi?
Non è il nemico dalla cotta d'acciaio, non è il cervo dagli zoccoli sonanti. Dove punti la freccia che semina morte? Non è la corteccia rugosa della quercia centenaria, non è il pesce guizzante nello stagno.
Chi vuoi colpire con la tua precisione? Su cosa poggia il tuo sguardo deciso e tagliente? Perchè ti trovi su quei merli, senti calda la pietra sotto i tuoi palmi? Fiuti il vento e la sua direzione?

Posa il tuo arco, arciere, riponi la freccia tra le altre, abbandona la faretra e rilassa la spalla. Addolcisci il nero degli occhi e abbandonati alla brezza leggera. Nulla turba la quiete tra il folto degli alberi. Dormono l'orso e la volpe. Riposa il picchio. Lontano si ristora il nemico.
Dormi arciere, sia lieve il sonno e dolce il sogno.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ULTIME VISITE AL BLOG

La_mia_partecassetta2g1000kerRosecestlavienagel_aLaFormaDellAnimaVirginiaG65argentino.cagninNarcyssesilenziodoro2010boezio62falco20050PerturbabiIemariomancino.mPlastyco
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

Quando mi dicono "Siamo tutti sulla stessa...
Inviato da: cassetta2
il 26/10/2020 alle 16:45
 
Impegnatevi di pių con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 21/07/2020 alle 11:30
 
Ciao, Nagel_a. So che non me ne hai voluto, ma io sono...
Inviato da: TANCREDI_45
il 22/08/2018 alle 21:38
 
... (buon viaggio A.)
Inviato da: archetypon
il 17/05/2013 alle 18:29
 
Non sono immune da questi momenti anch'io....e la vita...
Inviato da: boezio62
il 12/05/2013 alle 23:42
 
 

IL REGNO DEL SENSO PROFONDO

"Oltre alla realtà empirica e banale c'era l'ambito dell'immaginazione, costituito da quello stesso mondo percepibile grazie alla vista, al tatto e all'odorato, ma con in più le schiere infinite degli spiriti e delle ombre. [...] Allora non mi capacitavo del fatto che la maggioranza assoluta dell'umanità appartiene al regno del senso profondo non in virtù del proprio sapere - dono assai raro -  bensì della vita, della raggiante, viva sostanza, e che, dunque, accusarli di ignoranza era sciocco e assurdo. Invece di interrogatori, inquisizioni e tormenti, avrei dovuto osservarli e comprenderli. Osservarli con tenerezza e comprenderli con intelligenza"
A. Zagajewski - Due città

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963