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« comunicato stampaUn poeta del nostro tempo... »

Samuele

Post n°620 pubblicato il 20 Agosto 2011 da vbcinghio

Ancora una tragedia a scuotere la nostra comunità.

I moderatori del BLOG ed i menbri di "DRITAONLUS"sono vicini alla famiglia Aita per la perdita cosi prematura del piccolo Samuele.

poesia per il piccolo Samuele:

"Vorrei"


Vorrei trovare la cura per ogni vostra malattia..
vorrei impedire che gli eventi negativi, che naturalmente incontrerete, influenzino la vostra esistenza..
vorrei prendermi ogni vostra preoccupazione per lasciarvi le sole gioie..
e consentirvi di trascorrere una vita serena e piena di soddisfazioni.
E se anche non adempirò questi miei propositi sappiate che ci avrò provato con tutte le mie forze.
Sarò sempre presente per voi, pronto a confortarvi per superare insieme gli attimi meno belli e a gioire delle vostre conquiste.. se lo vorrete. Con immenso amore.

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Commenti al Post:
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pino il 06/09/11 alle 07:15 via WEB
È bello leggere qualcosa di positivo per Spezzano: finalmente per la prima volta nella storia un nostro sindaco è alla guida della fondazione per le minoranze linguistiche. di questo va dato merito al Prof. Angelo Luci che nel suo brevissimo ruolo di assessore temporaneo ha portato a segno questo risultato. Cosi come va ricordato che l’isola ecologica è stata ottenuta grazie all’impegno e al lavoro del dott. Vincenzo Lucchetti. ora mi sorge un dubbio: Ma non è che il dott.Cucci ha sbagliato squadra??? saluti Pino.
 
 
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xxl il 06/09/11 alle 15:41 via WEB
Il prof. Luci e Lucchetti sono persone che hanno portato il sindaco al posto che ricopre. Purtroppo costui è vittima di gruppi che hanno preso un sacco di voti e quindi ha dovuto scaricare i due impacci! Perchè Cucci non ha avuto il coraggio di far rimanre Luci come v/sindaco? e perchè è stat trombata la Presta? Si è parlato di pizze miracolose ma penso che la voce spezzanese debba andare a fare le cure alle terme per riacquistare le funzioni del basso ventre!
 
   
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anonimo il 15/09/11 alle 22:10 via WEB
DON GIOVANNI CUCCI sindaco di Spezzano Albanese, ma che uomo sei? Prima ti sei appropriato dei finanziamenti che hai ereditato da Nociti, ora ti sta appropriando dei finanziamenti che OLIVERIO fa arrivare a Spezzano, Ma non ti vergogni? La palestra del Liceo, il finanziamento del liceo e dell'IPA sono opera di Oliverio, tu non centri assolutamente niente, fosse stato per te non sarebbero mai arrivati. Anche le manifestazioni del 16 e 17 settembre sono opera di Oliverio e tu non centri per niente. Uno che non ti ammira proprio, anzi....
 
 
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omega il 13/09/11 alle 08:50 via WEB
PDL VERGOGNATI!!!! Leggo ieri e oggi i giornali ed apprendo che i tagli maggiori del governo B sono stati fatti nel Sud ed in modo particolare in Calabria, terra disgraziata! Ogni settore è stato colpito senza pietà mandando ancora più indietro la nostra regione che si sta spopolando di giovani! Nel Nord pochi tagli, pochissimi, i loro governatori rossi o azzurri hanno fatto un casino della madosca mentre il nostro, facendo onore al suo nome, ha preso la scopa ed ha fatto piazza pulita di bidelli, insegnanti, spazzini, infermieri, etc etc... Eppure nell'ultima tornata elettorale solo in Calabria ha vinto il partito di B mentre tutta l'Italia ha dato segni di cambiamento! Evidentemente ci meritiamo questa gente e la dobbiamo subire!
 
 
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belbebe il 15/09/11 alle 10:18 via WEB
LA LUZZI NON VA IN CONSIGLIO COMUNALE PER DISCUTERE DELLE NZALATE CHE HA FATTO CON L'ABUSIVISMO DI MUSSARI IL QUALE NEMMENO C'ERA. E CHI C'ERA AD APPROVARE QUELLO CHE LORO HANNO COMBINATO E NON HANNO IL CORAGGIO DI SPIEGARE? R...AT!!
 
 
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omega 3 il 03/10/11 alle 08:50 via WEB
Ho letto su fb il dibattito avviato dal caro amico avv. Simonetti. Si paventa che si sta preparando una lista! Non aspettatevi nulla di muovo perchè circola qualche nome che nel passato, anche recente, non ha prodotto nulla di positvo per il paese. Nella lista ci saranno i soliti dottori, i soliti meccanici, qualche avventuriero, qualche intrallazzatore, insomma il peggio che si possa trovare in giro. Tursi non è stato un buon sindaco perchè ha distrutto l'economia del paese, ma neanche quelli che sono venuti dopo di lui hanno fatto di meglio. la maglia nera delle pessime amministrazioni va all'attuale che vive in una palude nebbiosa da cui non si riesce ad uscire. La squadra di Cucci si è rivelata fallimentare, non sono stati capaci neanche di fare un mezzo progetto per far lavorare i bisognosi. Eppure qualche anmministratore ha seguito corsi di menagement all'estero ma non ha voluto mettere in pratica quello che ha appreso. Incapacità o cattivveria per tenere sottomessi coloro che hanno bisogno e suarli al momento del voto? Girando lo sguardo verso il passato vediamo solo figure scialbe che hanno messo in atto solo vendette personali contro singoli o associazioni e che non hanno prodotto nè cultura, nè lavoro e nè una migliore civiltà nel paese. Spezzano è un paese allo sbando non per colpa di Cucci ma per una sommatoria di negatività che si sono accumulate nel tempo e che ora portano il conto. Considerando la crisi internazionale, lo schifo nazionale che investe capitali solo al Nord (leggere dati ISTAT) lasciando che il Sud diventi un paese africano, a Spezzano non dobbiamo aspettarci nulla di positivo, tenendo conto di quanto detto prima. Chi ci crede si affidi alla Madonna delle Grazie chi non crede incroci le dita perchè faremo la fine della Grecia, altro che ottimismi!
 
   
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alcide Simonetti il 04/10/11 alle 08:00 via WEB
Caro amico omega 3, relativamente al post del 3.10.2011, mi è d'obbligo fare delle precisazioni. Posso escludere, categoricamente, il tentativo di preparare una lista per le prossime elezioni locali. Non riesco a comprendere da quali elementi viene ricavato tale iniziativa. Forse, il fraintendimento scaturisce dall'intenzione del circolo “La svolta” di organizzare un corso di formazione di amministrazione locale. Penso sia nato da ciò!!! Sul punto voglio chiarire che l'iniziativa è meramente culturale rivolta ai giovani di Spezzano interessati alla politica. L'obiettivo è l'innalzamento del livello delle competenze dei giovani che si approcciano ad un'eventuale esperienza politica, considerato che i partiti locali sono assenti totalmente. Bisogna ammettere che i partiti di una volta formavano le classi dirigenti. Tale funzione, attualmente è venuta meno. Quindi l'iniziativa ribadisco, se riusciremo a realizzarla, essendo pochi gli aderenti e complicati i canali, ha una valenza meramente culturale. Altre interpretazioni sono soltanto “maligne”. Aggiungo che non può escludersi la presenza di soggetti che lavorano nel torbido, strumentalizzando capziosamente il lavoro mio e della Svolta. Tutto ciò non mi tocca. Posso solo rimanere amareggiato del livello basso di qualche cittadino e politico che sostiene falsità così spudoratamente. Per il resto, concordo sostanzialmente con te. La situazione economico-politico-sociale del paese è gravissima e viene da lontano. Anzi, non ti nego che sono molto sfiduciato, perchè non vedo una capacità reattiva degli spezzanesi, una voglia di riscatto per uscire da questo degrado sociale. Il paese è frammentato, i cittadini di buona volontà sono divisi. Alla fine vi è il rischio, come dici tu, che nulla cambi. Caro amico omega 3 ognuno faccia il suo dovere. Qualcosa dovrà succedere. Speriamo!!!!Ti saluto cordialmente Alcide Simonetti
 
   
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sportivo incaz il 04/10/11 alle 21:15 via WEB
Sono uno sportivo e amo il calcio da sempre. NOn riesco a capire come mai il popolo di spezzano non è incaz..to con Cucci. Ha fatto sparire la squadra di calcio e nessuno gli dice niente. Corsino che non era uno sportivo ha rischiato finchè a potuto sulla propria pelle firmando carte per far giocare lo Spezzano allo Stadio inagibile. Nociti ha preso a cuore la squadra di calcio ed è riuscito a far avere l'agibilità allo stadio. Cucci ha fatto sparire la squadra. Perchè Cucci non lo cacciamo a calci? Siamo una banda di pecore servili al DON Giovanni Dottore che ci può servire per eventuali raccomandazioni. Ma andiamo tutti al diavolo.
 
   
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vfr il 04/10/11 alle 23:40 via WEB
al comune di spezzano albanese, esistono due maggioranze la prima si riunisce nei piani alti ( sindaco, sandachessa, il venditore di auto e il fedelissimo bruno) i piani bassi sono riservati agli assessori di serie b (galizia, viceconte, vicesindaco e i consiglieri dissidenti (ma non troppo) lupinaro e de marco, Greco oramai si e sistemato e si e defilato) questo è lo scenario politico di questo paese, e poi ci meravigliamo se non riescono a combinare niente, non sono capaci nemmeno di salvare le apparenze, oramai hanno esaurito l'odio verso la popolazione e non trovano niente di meglio che scannarsi fra di loro. domanda da un milione di dollari " qualcuno ha visto l'opposizione, sapete se esistono" possibile che in questi due anni tutti i cittadini si lamentano e loro (opposizione) stanno a guardare. Non è questo il modo di fare politica, non un manifesto, non un comizio ( a parte gli anarchci e rifondazione), Credetimi mi e passata la voglia di interessarmi di politica, non votero' mai piu' una persona disgustata dalla politica locale.
 
     
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omega3 il 09/10/11 alle 12:03 via WEB
Nelle riunioni davanti a due edicole spezzanesi si parla di fondi pisl (mi sembra) e si favolegia che il comune farà furore per far decollare l'economia del paese. Allora quando sento parlare di queste cose non so perchè mi devo allontanare se no o devo tirare qualche botta materiale a più di uno (maggioranza e oppozione) o devo ridere a crepapelle per la ridicolaggine in cui vive il paese da anni! Io sono comvinto che quest'amm non fara NULLA vista l'incapacità che la caratterizza! Un'amm che non è stata capace di realizzare un piccolo progetto, di gestire al meglio la normalità, ... quindi come può amministrare fondi pisl che sono milioni di euro? cari spezzanesi con una maggioranza così. ed un'opposizione che sta muta siamo messi proprio male, malissimo! CARO ALCIDE, ti stimo ed apprezzo i tuoi sforzi per migliorare la vivibilità in questo paese ma se nelle future liste troveremo i soliti medici, i soliti meccanici, venditori ed imbonitori vari, figure che di femminile hanno solo il corpo e non la sensibilità, allora ci conviene emigrare in posti più respirabili e democratici!
 
     
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dulcisinfundu@yahoo. il 09/10/11 alle 18:06 via WEB
Quando si fa una classifica significa che si considera una scala di valori. Nel comune di spezzano albanese questa possibilità non c'è, sono tutti alla stessa stregua Tanto la sindachessa amante di potere, capace di scchiacciare chiunque pur di arrivare in alto, quanto il povero B.sempre alla caccia di poveri invalidi per estorgere loro consenso ed altro. Come vedi tutti alla ricerca di sperati guadagni e potere ai danni dei cittadini spezzanesi che inermi stanno lì a guardare. Comunque nulla cambia, serve tanta solidarietà e sacrificio perchè cambi qualcosa. Tutto finirà nel nulla e loro cadranno nel fondo della nullità.
 
 
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libero il 17/10/11 alle 22:45 via WEB
ACQUA NON POTABILE Che brutta situazione, speriamo che i mal di pancia che si sentono in giro, e non solo quelli della maggioranza politica, non sono provocati dai coloformi fecali. (merda nell'acqua potabile, perchè di questo si tratta). Credo che neppure lavarsi i denti al rubinetto è consigliato finchè non sarà risolta la cosa. Spero che il sindaco si sia attivato per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. Ma se durante la campagna elettorale ci diceva che appena diventato sindaco potevamo mangiare per terra, tanta sarebbe stata la pulizia del territorio, ora se ci guardiamo in giro non dobbiamo stupirci che l'acqua è di merda. Magari non è nulla di pericoloso però se non vedo il DOTT. CUCCI BERE L'ACQUA DAL RUBINETTO, io l'acqua non la bevo e non la pago. Libero
 
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Kosta il 07/09/11 alle 15:23 via WEB
Luci e Lucchetti hanno cercato di dare dignità e visibilità aquesta amministrazione ma la pizza ha fatto i miracoli e Luci e Lucchetti si sono trovati fuori e trobatti alla grande per primo da Cucci e poi dai suoi compagni di merende e merendine! Se d'ra in poi i due citati muovono un dito per Cucci sono da patologia masochista! Voglio vedre cosa farà la tojka LLB o anagramma micidiale per la sorte del paese!
 
 
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alfatau il 16/09/11 alle 08:55 via WEB
Diciamoci la verità: i cittadini di questo paese non sono stati mai bene! Con qualsiasi amministrazione! A volte sento al bar i commenti degli anziani che si lamentano come orbi di Tursi, si ha fatto strade, parcheggi, ma non è stato capace di creare posti di lavoro, solo impiegati ed operai comunali per portare avanti la macchina elettorale! Finito lui, sindaci più capaci non ce ne sono stati, infatti hanno lasciato fare ad amministratori che subito si sono scatenati in vendette contro associazioni (vedi proloco e basckim) o contro singole persone. Praticamente il paese è abbandonato a se stesso da almeno un ventennio e non si vedono vie d'uscita. Il consiglio dell'altra sera è stato deprimente sia per quanto riguarda la maggioranza che per l'oppsizione! Sembrava una barzelletta! E in questo marasma senza fine chi ci va di mezzo è il cittadino che non è difeso!
 
 
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omega3 il 05/10/11 alle 11:26 via WEB
Unità d'Italia. Fra qualche giorno finiranno le celebrazioni dell'Unità d'Italia ed il nostro comune non è riuscito a murare una lapide in qualceh parte del paese per far sapere che da quì sono passati Garibaldi ed i suoi Mille! Se si esclude una mnifestazione pubblica organizzata dall'ex consigliere Angelo Luci, una pubblicazione e manifestazione dell'Istituto comprensivo con la collaborazione del Basckim e qualche iniziativa della biblioteca comunale, il Comune di Spezzano Albanese come ente non ha fatto proprio nulla! E' vergognoso! Di questo evento storico nel nostro paese non rimarrà nulla! dimenticavo che il Basckim, che si mantiene da solo, ha fatto un mnfeisto il 1 primo settembre 2010 ed un altro dove ci sono tutti i garibaldini del paese, fra cui alcuni miei parenti! Lode ai volenterosi e infamia a coloro che sono preposti a tenere alta la democrazia e la cultura!
 
   
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alcide Simonetti il 09/10/11 alle 10:14 via WEB
Caro amico Omega 3, condivido il tuo disappunto. Mentre in tutta italia, anche nei più piccoli paesini, è stato celebrato l'anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia,a Spezzano le manifestazioni sono state nulle, almeno per quanto riguarda le istituzioni locali. Ciò è veramente umiliante per un paese che è stato protagonista del risorgimento con eroi sul campo. Solo "per ragioni d'ufficio" ti faccio rilevare che anche il circolo culturale " La Svolta" ha organizzato un convegno sul risorgimento nella giornata del 30.04.2011, ove vi è stata la presenza anche di importanti professori universitari. Nel ns piccolo anche il circolo ha fatto la sua parte, avendo il favore del pubblico che è stato numeroso, circostanza molto strana ed inedita a Spezzano Albanese. Inoltre,ti faccio rilevare che, anche, "diritto di cronaca" ha aperto un dibattito sul risorgimento, ove numerosi sono stati i partecipanti. Ti invito a rileggere l'articolo "processo al risorgimento"ed il dibattito seguente. Dal mio punto di vista era doveroso il chiarimento. Un saluto cordiale
 
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INDIGNATOS il 08/09/11 alle 07:20 via WEB
Leggo con interesse questi ultimi post e mi sembra che si stia iniziando a centrare il problema. Ormai tutti sono consapevoli che chi ha fatto la campagna elettorale, chi ha lavorato per il consenso, chi ha dimostrato competenze e professionalità oggi è sbattuto fuori e addirittura visto come una minaccia al loro status-quo. Ma questo è un problema che va oltre la situazione locale: la meritocrazia (decantata nei comizi dallo stesso sindaco) è solo una parola di cui ci si sciacqua la bocca per imbonire e rendersi bellocci agli occhi della gente..ma poi la realtà è diversa. se non hai grosse famiglie alle spalle, se non hai la forma mentis del CLIENTELISMO..se non sai venderti e promettere l’inverosimile, se non vuoi pagare cambiali elettorali, allora la politica non fa per voi. Oggi la dignità, l’onestà, la rettitudine, la competenza, la professionalità NON PAGANO!!! e allora inutile lamentarsi per i nostri amministratori: sono gli eletti!! quando le gente inizierà a capire che il voto di scambio è un grande danno allora forse le cose cambieranno…ma ci credo poco. Scusate per lo sfogo e un grazie a Presta Luci e Lucchetti che in campagna elettorale mi avevano fatto sognare un po….. amari saluti L’INDIGNATOS.
 
 
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vfr il 09/09/11 alle 07:39 via WEB
E IO PAGO come disse totò _______________________________________ SCANDALOSO!!! Da sono con voi!!! è ora della rivolta • Ultimo aggiornamento: circa una settimana fa scandaloso... diffondilo!....e i politici dovrebbero solo vergognarsi !!!!! Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti l'assistenza sanitaria integrativa dei deputati. Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da Montecitorio. A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza denominata Parlamento WikiLeaks. Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i conviventi more uxorio. Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente 10 milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese odontoiatriche.Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto mila euro per occhiali e 257mila per far fronte, con la psicoterapia, ai problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familari. Per curare i problemi delle vene varicose (voce "sclerosante"), 28mila e 138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati si sono anche fatti curare in strutture del servizio sanitario nazionale, e dunque hanno chiesto il rimborso all'assistenza integrativa del Parlamento per 153mila euro di ticket. Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei deputati, tuttavia, sono stati desegretati. "Abbiamo chiesto - dice la Bernardini - quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo triennio per alcune prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà sanitarià come ad esempio balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura (ginnastica passiva). Volevamo sapere anche l'importo degli interventi per chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li hanno voluti dare". Perché queste informazioni restano riservate,non accessibili?Cosa c'è da nascondere?Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: "Il sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto conto del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale la domanda non può comportare la necessità di un'attività di elaborazione dei dati da parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile fornire le informazioni secondo le modalità richieste".Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. "Non ritengo spiega la deputata Rita Bernardini - che la Camera debba provvedere a dare una assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo farsela per conto proprio avendo gia l'assistenza che hanno tutti i cittadini italiani.Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani, cioè un privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di un rimborso di 25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione privata. Non si capisce perché questa 'mutua integrativà la debba pagare la Camera facendola gestire direttamente dai Questori". "Secondo noi - aggiunge - basterebbe semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare alla collettività dieci milioni di euro all'anno".Mentre a noi tagliano sull'assistenza sanitaria e sociale è deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e chirurgie plastiche private - è il commento del presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - e sempre nel massimo di tutti. E NON FINISCE QUI... Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali. STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare) RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI ESENTASSE +TELEFONO CELLULARE gratis TESSERA DEL CINEMA gratis TESSERA TEATRO gratis TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis FRANCOBOLLI gratis VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis PISCINE E PALESTRE gratis FS gratis AEREO DI STATO gratis AMBASCIATE gratis CLINICHE gratis ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis ASSICURAZIONE MORTE gratis AUTO BLU CON AUTISTA gratis RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubbico impiego) Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio) La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
 
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drago il 08/09/11 alle 08:08 via WEB
http://blog.libero.it/dragodistragolia/10593388.html
 
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incaxx il 08/09/11 alle 08:56 via WEB
La crisi attanaglia la regione Calabria che, oltre ad essere fanalino di coda dell'Italia lo è pure dell'Europa. L'UE ogni anno si vede respingere dalla Calabria milioni di euto perchè nessuno non presenta progetti, o non vuole presentarli. oci di bar dicono che anche il nostro è fanalino di coda nel territorio. Si dice che al comune nessuno si impegna per i progetti e qualcuno presentato dai soliti competenti è naufragato per incuria degli asessori che hanno fatto scadere i termini di presentazione! Conclusione: siamo fritti! Siamo passati dalla padella nocitiana alla brace spenta cucciana!
 
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cda il 08/09/11 alle 09:35 via WEB
Ma è vero che nel passato c'è stato anche l'assessorato alle donne? ma dai è uno scherzo o è vero?
 
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perchè il 08/09/11 alle 11:03 via WEB
Concordo pienamente con le analisi pacate ed obiettive che sono emerse in questi ultimi post. Il problema di questa amministrazione è un problema di risorse umane. Non sempre chi prende i voti è in grado di amministrare il paese ed il caso di spezzano è emblematico e tangibile. Quindi chi non ha vinto nella vittoria è doppiamente sconfitto!! dall'opposizione questi non eletti, che poi sono quelli che hanno fatto la campagna elettorale! sono visti come gli artefici della loro disfatta, e quindi sono temuti ed odiati, per gli attuali amministratori questi sono visti come coloro che gli fanno ombra, e quindi cercano di estrometterli e non coinvolgerli. Posso dire questo perchè ho notato che una sera mentre consiglieri e assessori si riunivano "facendo le ore piccole" nelle stanze del palazzo, il resto non eletto della lista e cioè Mariangela Presta, Vincenzo Lucchetti, Ferdinando Cucci e Angelo Luci,erano all'Arco con le rispettive famiglie a prendersi allegramente una pizza. Ma allora perchè dovete dire nei Consigli comunali che nelle decisioni importanti partecipano tutti, se questi ultimi invece sono esclusi? E adesso mi rivolgo a questi ultimi.. perchè permettete che utilizzino la vostra immagine e permettete che si nascondano dietro la vostra professionalità quando invece siete messi da parte? cari ESCLUSI ma dico un po di orgoglio l'avete? o volete precipitare inesorabilmente assieme a questi? un cittadino che non vi vota più...
 
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antonio il 09/09/11 alle 07:48 via WEB
salve, ho letto l'articolo di Puntillo, ma qualcuno potrebbe aggiornarmi su questa storia di farmaci scaduti? saluti
 
 
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anonimo il 09/09/11 alle 23:25 via WEB
Ho saputo che si farà un consiglio comunale solo per sanare l'abuso fatto da un consigliere comunale su via Manin. Ma dove siamo arrivati. Sindaco non ti vergogni, quale cambiale stai pagando. Se non gli fai il favore al tuo consigliere non ti appoggerà più. Esce dalla maggioranza e segue il partito? CUCCI VERGOGNATI, verremmo in tanti al consiglio comunale per vedere in faccia chi avrà il coraggio di fare questa grande INFAMIA.
 
   
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vgfhtyu il 10/09/11 alle 13:47 via WEB
se il contenuto di questa email dovesse essere vero, ci troveremmo difronte all'ennesimo abuso fatto da questa amministrazione hai danni della collettivita'
 
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luigi il 09/09/11 alle 23:07 via WEB
Mentre il sindaco di Tarsia, forte di tanti lavori pubblici realizzati ed altrettanti programmati, nonchè per la brillante estate piena di avvenimenti, si esalta, il sindaco di Spezzano DON GIOVANNI CUCCI si sta completamente defilando, quasi a nascordersi per la nullità dei progetti realizzati e programmati, senza parlare poi dell'esatate 2011 che sarà ricordata come la peggiore di tutti i tempi. DON GIOVA' non è cosa la tua fare il sindaco dimettiti, stai rendendo ridicolo tutti gli spezzanese.Luigi
 
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CALANDON il 10/09/11 alle 07:44 via WEB
Ieri sera parlando un po in giro vengo a sapere che il giorno 14 ci sarà consiglio comunale per parlare di Mussari. Tutti sapevamo che aveva fatto dei lavori davanti casa sua, ma che ora il comune deva aquisirli mi sembra strano. Vuol dire che non erano autorizzati? Erano abusivi? ma chi gliela data l’autorizzazione allora? Se passa questa cosa allora qualunque cittadino farà dei lavori davanti casa e poi chiederà al comune di aquisirli. Io gia sto pensando di farmi una fontanella con albero e panchine!!!!! Voglio proprio vedere chi voterà questo obrobrio. MA EZNI MBIDENI.
 
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MARIA il 10/09/11 alle 08:40 via WEB
Ora ci si affida a privati per ristrutturare il centro storico!!! Questo è il risultato del vostro fallimento. Non riuscite a mettere neanche una panchina e vi affidate ai privati per fare i lavori abusivi sul suolo pubblico per poi aquisirli. Bravo kalandon!! Facciamo tutti i nostri lavori nel centro storico almeno spezzano cambierà un po. NON RIUSCITE A RISTRUTTURARE IL CENTRO STORICO E VI AFFIDATE AGLI ABUSIVISMI DEI VOSTRI CONSIGLIERI VERGOGNATEVI.
 
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KASINI il 10/09/11 alle 09:29 via WEB
MUSSARI FATTI ACQUISIRE I TUOI LAVORI !! LO HANNO FATTO GIA’ CON IL PLURI-IMPRENDITORE EUROSPIN FACENDOGLI UNA STRADA PRIVATA. (era il prezzo da pagare per aver assunto un assessore?) e che è..a lui si e a te no? W L’UDC!!!!!
 
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alfatau il 11/09/11 alle 09:48 via WEB
Avete letto? Mentre il sindaco di Tarsia mette il fotovoltaico sui tetti delle scuole, a Spezzano, invece, non si fa nulla! Che vergogna, un paese buttato giù da incompetenti! Da anni solo record negativi! NOn è giusto prendersela solo con Cucci! Vi ricordate il trattamento della DAS di Nociti? Qua secondo me tutti quanti si stanno mettendo d'accordo per come mangiare sull'eolico! Ecco perchè stanno tutti zitti! che vergogna!
 
 
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Ferdinando Mussari il 12/09/11 alle 13:28 via WEB
i complimenti vanno fatti al sindaco di tarsia, e di consequenza anche anche al nostro sindaco. la gara di appalto per la il fotovoltaico sulla scuola media sono stati svolti e i lavori inizieranno prestissimo.
 
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popopopo il 12/09/11 alle 09:12 via WEB
IL GRANDISSIMO IMPRENDITORE (VEDO IL PIPI') TRADOTTO IN ALBANESE, TANTO BENVOLUTO NEL PASSATO, PER LA SUA CORRETTEZZA, MAGNANIMITA' BENEVOLENZA, PUNTUALITA'NEI PAGAMENTI, MANTENIMENTO DELLA PAROLA DATA.. ECC. FINALMENTE RACCOGLIE I FRUTTI DI RICONOSCENZA DELLA COMUNITA' SPEZZANESE.. E LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI E PROVINCIALI UNANIMEMENTE GLI APRONO UN PERICOLOSO INGRESSO AL PARCHEGGIO PUBBLICO POCO PRIMA DELLA ROTONDA. POPOPOPO
 
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ego il 13/09/11 alle 11:33 via WEB
Mha..che dire.. i problemi di Spezzano si riducono solamente ad un albero tagliato, ad uno stop “pittato” un metro avanti, e ora due mattonelle in una strada!! Me che bel paese dei balocchi. Invece nessuna parola sulla delicata questione termale, se è vero che il signore gestore delle NOSTRE TERME (perché sono nostre!!!) da mesi non paga, allora c’è un problema serio.. nessuna parola sul problema dei rifiuti..mi risulta che la percentuale di raccolta differenziata del nostro comune è ai minimi storici. e dei fondi PISL che dire? Nessuno che ha aperto un tavolo di concertazine con le varie forze politiche e sociali del territorio per discutere e decidere insieme di queste possibilità di sviluppo. invito il sindaco e il gruppo di maggioranza a uscire pubblicamente per spiegarci quale sia la situazione. un ulteriore appello al sindaco: avete vinto con la comunicazione…ora vi siete arenati per la sua mancanza..E’ ora di far tornare la politica al suo ruolo di supremazia sull’amministrazione ordinaria e straordinaria. Ritornare a parlare con la collettività, rendere visibile quanto di buono è stato fatto in questi due anni..
 
 
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mago il 19/09/11 alle 08:21 via WEB
Ma che cos'è quell'ingresso stradale scendendo a destra prima della rotonda nel quadrivio? Un ingresso in una pericolosa strettoia che porterebbe in un parcheggio comunale dell'area industriale a che serve, o meglio a chi serve? chi l'ha fatta? perchè l'ha fatta? con quali soldi l'ha fatta? con quale permesso l'ha fatta? ci sono i parametri di sicurezza? Meditate cittadini di Spezzano meditate. In questo paese, anche cambiando le amministrazioni, vengono fatti ponti d'oro sempre le stesse persone. E che campioni di persone!!!
 
   
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omega3 il 20/09/11 alle 19:34 via WEB
Caro Mago, la domamda dobbiamo girarla all'amm com, se questa non risponde ci si rivolge alla cosidetta opposizione che non è che sia diversa dai suoi omologhi. C'è un odioso detto che dice che il pesce grande mangia il piccolo, purtroppo questo è possibile quando c'è corruzione, malcostume, inciviltà mancanza di rispetto delle rsgole e delle persone. Ci sono persone che nonostante hanno diritti, non ottengono nulla e persone che meritebbero di bruciare all'inferno che invece ottengono tutto. Caro Mago e caro me stesso, questa nostra lamentela rimarrà senza risposta!
 
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roberto il 13/09/11 alle 19:37 via WEB
MERCOLEDI' 14 SETTEMBRE ALLE ORE 19,00 CONSIGLIO COMUNALE ORDINE DEL GIORNO: REALIZZAZIONE OPERE ABUSIVE IN VIA MANIM PRESA ATTO ACQUISIZIONE PATRIMONIO COMUNALE E MANTENIMENTO PARZIALE! PARTECIPARE E' UTILE UN' INTERESSE COMUNE NON MANCARE!
 
 
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Tonono Nociti il 14/09/11 alle 21:34 via WEB
ASSEMBLEA
per nome e per conto del comitato popolare “Autogestione” di Spezzano Albanese, invio con richiesta di pubblicazione il comunicato che lo stesso Comitato ha prodotto in data 09 settembre 2011.

Il Comitato Popolare “Autogestione" convoca per il 23 settembre 2011 alle ore 18,30 nella Sala Consiliare del Comune di Spezzano Albanese l’ASSEMBLEA preannunciata il 1° agosto con relativo comunicato pubblico (ripreso dalla stampa regionale ed ancora postato nel sito www.anarchia.info), in occasione dell’apertura della campagna raccolta adesioni al comitato stesso. Il comitato informa altresì che giorno 15 settembre 2011 dalle ore 18,00 alle ore 20,00 sarà di nuovo in piazza, davanti alla scuola elementare, per proseguire con la raccolta adesioni al comitato stesso ed all’assemblea di cui sopra.
Il Comitato:
di fronte all’incombenza delle problematiche territoriali che gravano irrisolte sulla comunità;
di fronte al totale disinteresse nei confronti delle stesse che l’amministrazione comunale in carica quotidianamente mostra, in quanto semplicemente impegnata a servire vendette ai suoi “nemici” e favori ai suoi “amici”, nonché a difendere le poltrone di sindaco e assessori che costano migliaia di euri al mese, decisamente mal spesi, alle tasche di tutti quanti noi;
con il presente comunicato intende, infine, sottolineare che la partecipazione all’incontro popolare del 23 settembre risulta estremamente importante per cominciare a discutere tutti insieme dal basso del futuro che vogliamo costruire per la nostra Spezzano. La discussione assembleare affronterà i seguenti punti:
1 - problematiche territoriali;
2 - invitare gli amministratori a toglierci il disturbo.
Tutti i cittadini, le forze politiche e sociali, l’amministrazione comunale e la stampa sono invitati a prendere parte attiva ai lavori assembleari.
Comitato Popolare “Autogestione"

P.S. Per avere notizie sul Comitato digitare http://www.anarchia.info/content/comitato-popolare-%E2%80%9Cautogestione
 
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roberto il 14/09/11 alle 14:31 via WEB
"ABROGARE LA PORCATA" Purtroppo oggi viviamo in un paese dove l'informazione aiuta a dimenticare i problemi, non mettendo in luce le soluzioni, ma a volte sviando la realtà con chiacchiere e dibattiti che rimangono sterili. Spesso, quello che vediamo, leggiamo, sentiamo, il giorno dopo è già stato risolto od oscurato dalla gran mole mediatica a disposizione della comunicazione. L'abrogazione della legge elettorale è uno di questi problemi. E' stata oggetto di grandi dibattiti nelle scorse elezioni, ma adesso dove è finita? il circolo culturale-politico "LA SVOLTA" si propone come obiettivo quello di mettere in luce un limite ad uno dei grandi principi della Democrazia: la scelta del proprio rappresentante in Parlamento. firma per l'abrogazione per dare un contributo ad una scelta di libertà. la Corte pronunciandosi nei giudizi di ammissibilità dei referendum elettorali - l'ha inserita nelle leggi costituzionalmente necessarie, della quale non è possibile richiedere l'abrogazione totale ma è possibile una modifica della stessa invitiamo le forze politiche presenti a Spezzano Albanese a sostenere e sensibilizzare tutta la comunità per dare un segnale forte e condiviso!
 
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oronzo il 16/09/11 alle 09:02 via WEB
La Luzzi ancora una volta ha dimostrato la sua lungimiranza politica. L’unica mente in mezzo a pseudopolitici che non stanno capendo un broccolo. Già in passato ha bruciato Luci. ora ha bruciato Mussari e ha reso inutili Greco e Serra. Risultato? All’ultimo consiglio chi doveva astenersi ha votato (forse perché mal consigliato?) invece il suo nome non comparirà in una azione legale che ci sarà cosi come è stato detto in consiglio dall’opposizione.BRAVI!! da oggi ne vostro curriculum politico ci sarà anche L’ABUSIVISMO!!!! IL sindaco dal canto suo è in sua balìa così come pendono dalle sue labbra Lifrieri e Bruno. Forse Sta preparando la sua prossima partecipazione come sindaco alla prossima tornata elettorale???? Speriamo!!! Brava Carolina.continua così!!!! Ciao.
 
 
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cecco gellano il 18/09/11 alle 09:30 via WEB
Io non la vedo come Oronzo sulla Luzzi. nessun mette in dubbio le sue qualità, ma fare terra bruciata sugli alleati non so se alla lunga è una buona mossa. La luzzi non ha un partito da grandi numeri, nè peraltro essa stessa porta tanti voti personali ( nelle ultime tre elezioni si è sempre attestata tra gli 80-90). Quindi per fare carriera politica ha bisogno dell'appoggio degli altri. Deve costruire una rete di alleanze larga, altrimenti potrà al massimo fare l'assessore. Non credo che Greco, Serra, Mussari e luci siano stati bruciati dalla Luzzi, ma ritengo si sono auto eliminati con gli errori commessi in questi due anni. La sua assenza al consiglio ha aumentato un divario con gli alleati, i quali difficilmente l'appoggeranno ad un'eventuale campagna elettorale prossima a sindaco. Del resto così facendo si è inimicata con la Presta. Vorrei capire quali sono i suoi punti di forza se come assessore è molto criticata e peraltro non suscita molta simpatia nell'elettorato, soprattutto femminile. Con le forze all'opposizione è difficile mediare ed ottenere una candidatura, figurarsi se Nociti,Iannuzzi, Guido e quelli della Svolta appogerebbero a lei. Io la vedo sola con un patrimonio di 90 voti forza uguale a quella di Greco che non mi pare abbia i requisiti per fare il candidato a Sindaco
 
 
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alfatau il 18/09/11 alle 11:55 via WEB
Oronzo, credo che la tua sia una sottile! Augurarsi una sindachessa di tale fatta significa voler male il paese e avere istinti masochisti! Se dovesse vincere la sindachessa cambierei subito residenza! Circa la festa dobbiamo dire che i meriti vanno ad Oliverio e non ai nostri assessori che non sono stati capaci di organizzare neanche una festicciola di quartiere. Chiedo, e spero di ottenere qualche risposta, ma che fine ha fatto Spezzano è? o Spezzano in fiera? possibile che queste due organizzazioni sono sparite, o fatte sparire, per fare ad una discutibile arci? Vediamo se l'arci a fine anno pubblicherà il bilancio! E la cosidetta opposizione aspetta che la pera maturi per cadere da sola! Ma muoviti opposizione e cerca di mettere in luce le malegatte di costoro o avete anche voi i vostri scheletri nell'armadio e avete paura di sputtanarvi? Certo cari spezzanesi che siamo messi veramente male, malissimo!
 
 
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perchè il 25/09/11 alle 19:38 via WEB
Ancora non mi posso capacitare Perchè non si è fatto Miss arberesche? Perchè la squadra di prima categoria è sparita? Perchè il Nuovo Piano Regolatore viene gestita segretamente? Perchè il Sindaco Cucci non ha difeso la sua dirigente scolastica contro Marranghelli? Perchè a Spezzano non si fa più la differenziata? Perchè Spezzano è SPORCA? Perchè non si fa un'assemblea sul nuovo cimitero e si spiega come dovrà funzionare? Perchè l'amministrazione Cucci non ha una ideologia politica e va con tutti come certe donnine? Ma sopratutto perchè è tornata la LLB? Ed infine perchè Cucci non chiede agli spezzanesi SCUSA e si DIMETTE?Perchè
 
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anonimo il 18/09/11 alle 23:29 via WEB
Ma perchè l'amministrazione comunale non informa i cittadini della mancanza di acqua . Che succede? Sono ormai cinque giorni che a Spezzano c'è poca acqua.
 
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fox il 20/09/11 alle 12:40 via WEB
Caro Mago è in indecenza e nessuno ne parla..dove sono i cavalieri di rifondazione o del PD?? o i grandi paladini dellFMB? Solo silenzio. Questa è la dimostrazione che quando si devono tirare fuori le P…le contro i poteri forti qui nessuno parla. E noi poveri cittadini sempre presi per il c..lo. strade private per i nostri imprenditori con annessi parcheggi comunali che diventeranno privati.. terreni comunali che presto saranno dati ad imprenditori che costruiranno villette per i nostri vip (vedi querce). Un uliveto da quattro soldi regalato ad altro imprenditore (pseudo) affinchè ci costruisca il cimitero privato. L?imprenditore delle terme intanto latita e non paga felice di poter restare a bigna per altri 10 anni….e poi area orto barbato regalata ad altro imprenditore… ma che pacchia questi imprenditori locali!! Questa amministrazione ci ha solo preso in giro, il piu grande inganno politico della storia di spezzano albanese. DIMETTETEVI TUTTI.
 
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Pino Abete il 21/09/11 alle 19:43 via WEB
SABATO 24 SETTEMBRE PRESSO LA SALA CONSILIARE SI TERRA' L'INCONTRO DEL PIANO STRUTTURALE COMUNALE FATTE GIRARE LA MACCHINA PER INFORMARE LA CITTADINANZA Saluti ... Pino
 
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alcide Simonetti il 25/09/11 alle 10:15 via WEB
Ieri alla sala consiliare si è discusso del Piano strutturale di cui il nostro paese deve dotarsi. Certamente, è un argomento di estrema importanza, perchè esso esprime lo strumento più efficace di programmazione dello sviluppo del paese, atteso che il Piano strutturale rappresenta, in altre parole l'idea che si vuole del territorio della comunità. Ovviamente, come frequentemente la comunità era assente ( non è un rimprovero) e la classe dirigente altrettanto. Preciso io medesimo mi sono trovato per errore. Gli unici a partecipare sono stati i tecnici, i quali considerati i risultati mediocri di questi ultimi trent'anni ( e di più) sulla gestione edilizio-urbanistica del paese sarebbe opportuno e decoroso che non partecipassero. Nessuna novità. Gli argomenti sono stati sempre i soliti, che vengono ossessivamente ripetuti da decenni: a) progetto di riqualificazione del centro storico; b) rilancio delle terme; riqualificazione del sito archeologico; sviluppo dell'area dello scalo. Ritengo che, anche, la progettazione del Piano si dimostrerà un'occasione mancata per il paese. Ormai, gli interventi sopra ricordati sono in forte ritardo e nessun effetto concreto possono produrre. Il centro storico ( che peraltro di storico ha poco) è spopolato. La questione terme non è gestibile soltanto dal comune. Necessitano sinergie istituzionali ( Comune- Regione- Provincia- Anas- Ministero Turismo- Ferrovie dello stato eccc.)e soprattutto l'apporto di consistenti investimenti privati. Tertiun non datur. La valorizzazione del sito archeologico è concretamente possibile, ma il comune deve dotarsi di strutture, figure professionali, di una rete di rapporti. Siamo capaci???? Infine la vexata quaestio dello scalo. Il paese albanese negli anni 60-70 e 80 avrebbe dovuto scendere allo scalo ( nel pieno dello sviluppo) , mentre ha preferito svilupparsi all'interno verso Terranova e Tarsia. Ora è tardi. Tutto cambierebbe forse, nel momento in cui venisse realizzato l'aereo porto di Sibari. In ogni caso, allo stato, il piano strutturale sarà un revival ove i protagonisti sono cambiati ( in parte) ma il tema sarà sempre lo stesso: le speculazioni !!!!! Un cordiale saluto. Alcide Simonetti
 
 
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giovanni il 25/09/11 alle 19:26 via WEB
Il pessimismo dell'avv Simonetti è condivisibile, dirò di più: se a gestire il Piano Strutturale è gente che fa lo STOP davanti a casa sua per evitare che gli sbattono la macchina, o gente che si preoccupa solo ad arredare i pochi mentri di strada vicino casa sua (VIA MANIN) mi preoccupo molto di più.Giovanni
 
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anonimo il 25/09/11 alle 19:42 via WEB
Meno male che La festa di San Cosmo e San Domiano non lo deve organizzare il Sindaco Cucci, altrimenti non si farebbe neanche quella. Un amante delle feste patronali
 
 
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omega3 il 26/09/11 alle 18:17 via WEB
DIFERENZIATA. E' ormai un mese che non effettuo più la differenziata perchè in questo comune è solo tempo perso. Un personaggio vicino alla maggioranza vedendomi una sera che mi indaffaravo a differenziar mi ha comunitcato che viene buttato via tutto insieme. Un pò me ne sono accorto davanti al bar quando arriva il furgoncino rumoroso ed antigienico di citynet che butta dentro le bottiglie, la plastica e ed il cartone! Caro sindaco e cara opposizione, ci fate sapere qualche cosa in merito o dobbiamo aspettare i soliti anarchici (benedetti!) che ci informano delle malefatte commesse da voi? Inoltre le strade del paese sono sempre più sporche e quindi perchè non si toglie l'appalto a citynet?
 
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ecco il 26/09/11 alle 14:51 via WEB
Risposte ai perche: 1)non si è fatto miss arbreshe perché la proloco associazione familiare boicotta. 2) la squadra non si è iscritta perche solo a spezzano i nostri prenditori vogliono i soldi dal comune. 3)il piano regolatore non viene gestito segretamente tant’è vero che per la prima volta c’è stato un incontro pubblico per proposte e variazioni. 4)cucci non puo difendere una dirigente che ha piena autonomia e che sa benissimo difendersi da sola. Tra l’altro i beni non sono del comune ma dell’istituto scolastico. 5)la differenziate c’è sono i cittadini che non la fanno. 6)spezzano è sporca perché evidentemente c’è qualcuno che la sporca. 7) se il cimitero è privato non vedo perché il comune deve spiegare come funziona. Andate del proprietario. 8)di questi tempi la parola ideologia porta iella. Meglio essere pragmatici. 9)è tornata LLB perché sono i piu forti. 10) cucci non deve chiedere scusa è stato eletto con 500 voti di scarto e ha una giunta formata dai primi eletti. Se mai sono gli spezzanese che devono chiedere scusa a se stessi.
 
 
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ftr il 27/09/11 alle 23:30 via WEB
solo alcune precisazioni: 1) Miss ARBERESHE non è della pro loco, ma della comunita', se non piace la gestione della pro loco basta iscriversi, avere la maggioranza dei voti e poi amministrare. 2) In tutti i paesi del territorio Italiano viene dato il contributo allo sport. 3) Il piano regolatore doveva essere partecipato (cosi si gridava dai palchi) non basta un incontro, dopo che si e deciso tutto, a salvare la faccia. 4) Cucci non è un avvocato, di conseguenza non puo' difendere nessuno. 5)I cittadini di spezzano sono persone educate che svolgono il compito di diferenziare i rifiuti, vorremmo sapere dove vanno a finire e sopratutto se restano diferenziati. 6) Spezzano è sporca perche' questa amministrazione è incapace di gestire questo settore nonostante abbia alzato di molto il baget al gestore. 7) Il proprietario del cimitero fino a prova contraria è il comune di spezzano Albanese il gestore deve gestire, ma non è proprietario. 8) unico punto dove sono d'accordo, ma al pragmatismo preferisco l'umilta' e la dedizione. 9) Saranno anche i piu' forti, ma resta la sciagura piu' grande che potesse capitare agli spezzanesi . 10) Cucci non deve chiedere scusa ma mettersi a lavorare, due anni e 4 mesi di sonno bastano ed avanzano. Gli spezzanesi non devono chiedersi scusa, ma battersi il petto (mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa). l'incapacita' dimostrata da tutti i membri di questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti soprattutto del suo elettorato.
 
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commissario il 26/09/11 alle 15:01 via WEB
A proposito di miss arbreshe ma non era SERRA che urlava sui palchi che la PROLOCO LA DOBBIAMO COMMISSARIARE!!!!!!!!!!! Caro SERRA mi sa che l’unico e assere commissariato sei stato TU.
 
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DRAGODISTRAGOLIA il 27/09/11 alle 12:05 via WEB
Si riunìon li gruppi d’intellett’ infermi che lo operato loro sa di barzelletta chieser na giunta di soli esterni per far attaccar na “lavagnetta”.. La calunnia tra lor è arma astuta denigrar lo compagno assai li appaga lascian liber la lingua biforcuta che de la lor faccia è grande piaga.. Oh signori d’infausto danno che li cittadin vi voller li seduti lo fine ultim è quello scranno da prender dopo ai sostituti ma lo destin già mai disegn’realizza a volte lo giouoco volge al contrario de li quattro novi l’intellett’ s’attizza “orsù mai un assessor precario”! Tale fu lo comun sentire sbandierato a tutti li quattro venti “giammai a situazion assentire”! “mai da tappo agli assenti”! ma de l’aer di bocca è pien lo mondo e così da cotanto affermare pè la volontà del dottor “moribondo” l’amara pastiglia han da ingoiare.. intanto la ciurma la nave abbandona quando a lor fu tolta la seggia orsù mai a tal sfregio perdona pe li marciapied sovente festeggia.. tal fu lo scacco del giocator presunto mosse pedin per altrui incarico oltre al pensier del movimento defunto chiese na “briscola e ottenne un carico”! Oh triste sorte di sventurato paese che anelavi ciò di colui che sogna certo fu che ti copriron di offese certa fu la palese vergogna.. ma di essa costor nemmanco lo senso li pervase allorquando si scambiaron le lodi lo collante si sa è sempre il compenso della persa seggia voller esser custodi.. del popol la voce fu resa muta quantunque mai proferì pensiero non su politica ne di veduta ma lo potere fu il suo sentiero.. li sei intanto omesso lo smacco che lo dottor inflisse loro tutti pronti al rientro perbacco giacchè la dignità sicuramente ignoro.. e per giustificar codesto slancio v’è da trovar sicura soluzione orsù dunque prima del bilancio o si vota con l’opposizione.. e fu codella pizza orsù galeotta matafor della gozza di costor gran lume miracol fece si chetò la lotta si spense la fiammella di coscienza barlume .. Cap II ne lo frattempo le opposizioni, lo rispetto portaron all’usanza.. ancora in preda a mutazioni continuaron la transumanza… c’è chi per primo saltò lo fosso sempre illuso di un futuro sicuro.. si lavò di colpo lo passato rosso per approdar al bianco puro.. e per trovar de li problemi soluzione s’appicciò lo lum de l’intelletto.. per evitar assalti a la sezione la portò a casa sua, sotto lo tetto.. e non contento di tal progetto con un gesto dal sapor staliniano de li ragazzi intrusi “via dal mio tetto”!! lo partito è sol ne la mia mano… oh ingrata sorte di sventurato borgo che di costor ve le facce dal profil anale de la politica ormai da dentro un gorgo ci dan persin lezioni di morale.. ma lo campione riman sempre codello del PD erge bandier e talismano la sua sezion ormai è un macello sempre al soldo de compare Adamo… di sinistra si sà nemmanco un neurone se si scava nel suo pensier per ben dal di dentro l’ultima trovata de sto campione paragonar la DAS all’ecocentro… e non contento da tal cazzata ci riprova con na mossa assai ardita.. de la banca dalla cricca accappottata la colpa a lo dottor fu attribuita.. Dopo un quinquennio de profondo sonno tra le gratuite vele del galeòn addormentato lo gruppo urlante de la vecchia cricca tutt’a un tratto s’è destato.. ma cosa fu a turbar l’oblìo? da quel silenzio a peso d’or pagato..?? “da la nave ci han sfrattato santo Dio.!!!!.… le magagne vecchie han già sgamato..” è lo destin di chi svende un ideale per no velier e pè n’appalto de monnizza la soluzion non è la falsa morale ma piuttosto na gran bella ...pizza.. Cap III Rientrati li sei ai loro scranni che intanto avean iniziato un operato or si trovan a contar li danni che le lor magagne han provocato.. se la collegialità fu la scintilla metafor dell’osso mal spartito or di certo comunicazion non brilla tutto l’elettorato han tradito.. e pe confermar codesta tesi basta guardar la evidenza da la “voce del popol” soltanto malintesi è stata tutta un indecenza… dal cimiter privato al pino mutilato dalle querce all’antenna e la monnizza del programma nulla è stato attuato pensan sol a codella pizza.. ma qual fu la causa di cotanto orror?? tutto lo borgo è oramai cosciente l’unico sbaglio de lo dottor fu confonder lo braccio con la mente.. e le conseguenze di tale atto portan sol a un destin segnato: con lo dottor sotto ricatto e con lo gruppo frantumato.. l’ignorantia regna suprema tra le fil de li assessori lo campion di tale crema dei baffell porta i colori.. quand’apre bocca tutti al riparo che per li danni ci vuol l’ombrello la sua favella è un sparo non è collegata al suo cervello… ha la parol più veloce del pensier quantunque mai ne udimm lo suono ne in consiglio ne in pubblico servizio mai neanche ad un comizio…. Li cittadin da sempre tartassati che speravan che la situazion mutasse la soluzion de sti scenziati fu codella di alzar le tasse!!! Oh defunto movimento che di splendor avea altre menti t’han usato a tradimento or ne godon tutti i proventi Nessun stupor natura insegna lo nobil felin lo pasto a conquistar d’altrui sudor nessun disdegna son le iene a banchettar…… IL DRAGO DI STRAGOLIA Agosto 2011
 
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omega3 il 27/09/11 alle 16:18 via WEB
Bravo a colui che ha risposto ai perchè! Neanche nel periodo dopo tursi la proloco è stata commissariata nonostante le urla di tanti politici nei comizi. Ci sarà un motivo! ora chiedo al comune: ma i beni della proloco sono del comune o della proloco dato che sono acquistati con soldi pubblici! Per es. gli addobbi natalizi perchè si devono comprare da esterni mentre ci sono quelli della proloco che appartengono alla comunità pagante allora ed oggi? qualcuno mi risponda per favore!
 
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omega3 il 27/09/11 alle 17:55 via WEB
E' vergognoso sentire il signor bagnasco indignarsi contro il nano nazionale per le schifezze che ha commesso! Sarebbe bello sentire anche qualche parola a favore di milioni di cittadini che vivono l'inferno in terra con le leggi approvate dal PDL e c per cui tanta gente non ha di che mangiare! Ma la chiesa ( c minuscola!) tace, ha bisogno dei poveri se no non potrebbe esistere! "Il capo della Chiesa è Cristo e non il papa" (Giovanni XXIII) quindi cerchiamo di stare lontani dalle gerarchie della chiesa le più pericolose che siano in giro dalla morte di Cristo ad oggi!
 
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Ugo Mancioli il 27/09/11 alle 19:28 via WEB
PER OPPORTUNA DIVULGAZIONE E INFORMAZIONE VI INVIO QUESTO ARTICOLO TRATTO DAL PORTALE "QUAL'ENERGIA.IT :..................................... Con il Patto dei Sindaci l'Europa finanzia direttamente ai Comuni progetti che permettono di ridurre le emissioni, rilanciando l'economia locale e rimpinguando le casse degli enti locali. Ma in Italia un ostacolo impedisce di sfruttare questi finanziamenti: i fondi per gli studi preliminari, già stanziati dall'Ue, sono bloccati dalle Regioni. Grazie all'Europa le città italiane potrebbero rimpinguare le proprie casse aiutando l'ambiente e rilanciando le economie locali, ma nel nostro Paese non si sta sfruttando l'occasione. I finanziamenti europei che gli enti locali potrebbero sfruttare infatti non vengono chiesti e questo accade perché i Comuni non hanno i soldi per presentare gli studi preliminari. Eppure i soldi ci sarebbero: 10 miliardi a fondo perduto stanziati dall'Ue, che però restano bloccati nelle Regioni. Il Patto dei Sindaci è uno strumento di cui su queste pagine abbiamo parlato spesso (Qualenergia.it, I sindaci hanno un patto): permette ai Comuni di realizzare progetti per ridurre le emissioni e aumentare la sostenibilità ambientale delle città grandi e piccole grazie a finanziamenti agevolati elargiti direttamente dalla Banca europea per gli investimenti. Progetti che spesso oltre a fare bene all'ambiente e al clima rilanciano le economie locali e rimpolpano le casse degli enti locali: proprio quello che servirebbe in questo momento. In Italia però il Patto non sta funzionando come potrebbe, il perché lo spiega a Qualenergia.it l'europarlamentare Rosario Crocetta. Iniziamo con lo spiegare cos'è il Patto dei sindaci e cosa potrebbe fare ... E' uno strumento straordinario. Serve non solo ad abbattere le emissioni di CO2, ma anche a garantire uno sviluppo sostenibile alle città. Il meccanismo è semplice: è l'unico strumento europeo che mette in rapporto diretto le città con l'Europa - senza passare per livelli intermedi come Stato o Regioni. Permette di intervenire nel campo delle rinnovabili, dell'edilizia e della mobilità sostenibili. I progetti finanziabili sono svariati, da interventi di urbanistica, a rimboschimenti e non da ultimi, investimenti in fonti rinnovabili. I Comuni possono risparmiare sulla propria bolletta energetica installando ad esempio pannelli solari sui propri edifici, o diventare produttori di energia da vendere, installando impianti a fonti rinnovabili nei terreni comunali che spesso restano inutilizzati, magari con forme di collaborazione con i privati. Come funzionano i finanziamenti? Il Comune presenta il progetto direttamente alla Commissione Europea e la Banca Europea degli Investimenti dà tutti i soldi, concede cioè un finanziamento, a tassi agevolati, prossimi allo zero, e che può essere restituito dopo 20 anni. La cosa può essere molto vantaggiosa: ad esempio investendo in rinnovabili un comune può tagliare da subito del 50% la propria bolletta energetica, non solo autofinanziando in pratica il progetto, ma liberando risorse che possono essere investite. In questi tempi di vacche magre per i Comuni sembra allettante... Certo e inoltre un altro elemento di forza di questo strumento è che le spese che si sostengo per realizzare i progetti non sono soggette ai vincoli del cosiddetto patto di stabilità. Insomma è uno strumento molto interessante, specie in questi tempi di taglio dei trasferimenti verso gli enti locali. Una misura capace di creare sviluppo e rilanciare l'economia: indotto per le imprese locali, creazione di posti lavoro adatti ai giovani qualificati, ecc. Sembrerebbe l'ideale per i Comuni in questo periodo. Perché allora finora sono così pochi i centri italiani ad averne approfittato? Molto spesso i Comuni non hanno le specializzazioni interne necessarie per mettere in piedi questi progetti, essendo la materia relativamente nuova e non hanno il supporto tecnico da parte delle Regioni, che invece – stando alle indicazioni europee – dovrebbero garantirlo. Ma soprattutto ai Comuni mancano i soldi per redarre gli studi preliminari per presentare i progetti: l'Europa finanzia ai Comuni i progetti ma non gli studi. Questi studi attualmente sarebbero già coperti da un finanziamento europeo a fondo perduto da circa 10 miliardi a disposizione delle Regioni, che però non lo sbloccano. La Regione Sicilia ad esempio ha ricevuto dall'Ue circa 820 milioni di euro per investimenti nelle rinnovabili: fare dei gli studi per progetti per ciascuno dei 380 comuni siciliani non costerebbe più di 20 milioni. Perché le Regioni invece di perdere tempo non trasferiscono subito questi soldi agli enti locali in modo che si possano attrezzare: fare le delibere di adesione al Patto dei Sindaci, incaricare i tecnici per fare gli studi e chiedere i finanziamenti? Perché? Purtroppo in Italia c'è la logica di accentrare sempre: prima bisogna fare il piano energetico nazionale. Poi quello regionale. Poi stabilire dei criteri su come utilizzare questi fondi europei. Nel frattempo noi rischiamo di perdere i finanziamenti: come mi ha confermato il responsabile europeo per il Patto dei Sindaci, se l'Italia continua a non utilizzare i fondi questi verranno dirottati verso altri Stati membri che invece li stanno utilizzando. Ad esempio la Germania, che è in testa nell'utilizzo dei fondi europei per le energie rinnovabili, spesso con progetti nel solare, cosa paradossale considerando la minor quantità di sole che riceve rispetto all'Italia. Lo scopo del Patto dei sindaci è di saltare l'intermediazione di Stati e Regioni per creare un rapporto diretto tra l'Europa e i Comuni. Non c'è bisogno di nessun piano nazionale per permettere ai Comuni di risparmiare sulla propria bolletta energetica, anche perché sono cose molto semplici da fare. Se invece ci ci si attiene alla solita logica della programmazione centralizzata, accentrando la gestione dei fondi per realizzare gli studi, si rischia di bloccare lo sviluppo. Viene da chiedersi perché l'Europa non finanzi direttamente ai Comuni anche gli studi preliminari, anziché solamente i progetti. Questa è una proposta che intendo fare in sede europea. In Europa si pensava che avendo dato i fondi alle Regioni queste avessero operato (per finanziare gli studi dei progetti dei Comuni, ndr), come è successo in altri paesi. Probabilmente l'Europa non finisce mai di conoscere veramente l'Italia ...
 
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PINO ABETE il 28/09/11 alle 20:11 via WEB
Grazie all'Europa le città italiane potrebbero rimpinguare le proprie casse aiutando l'ambiente e rilanciando le economie locali, ma nel nostro Paese non si sta sfruttando l'occasione. I finanziamenti europei che gli enti locali potrebbero sfruttare infatti non vengono chiesti e questo accade perché i Comuni non hanno i soldi per presentare gli studi preliminari. Eppure i soldi ci sarebbero: 10 miliardi a fondo perduto stanziati dall'Ue, che però restano bloccati nelle Regioni. Il Patto dei Sindaci è uno strumento di cui su queste pagine abbiamo parlato spesso (Qualenergia.it, I sindaci hanno un patto): permette ai Comuni di realizzare progetti per ridurre le emissioni e aumentare la sostenibilità ambientale delle città grandi e piccole grazie a finanziamenti agevolati elargiti direttamente dalla Banca europea per gli investimenti. Progetti che spesso oltre a fare bene all'ambiente e al clima rilanciano le economie locali e rimpolpano le casse degli enti locali: proprio quello che servirebbe in questo momento. In Italia però il Patto non sta funzionando come potrebbe, il perché lo spiega a Qualenergia.it l'europarlamentare Rosario Crocetta. Iniziamo con lo spiegare cos'è il Patto dei sindaci e cosa potrebbe fare ... E' uno strumento straordinario. Serve non solo ad abbattere le emissioni di CO2, ma anche a garantire uno sviluppo sostenibile alle città. Il meccanismo è semplice: è l'unico strumento europeo che mette in rapporto diretto le città con l'Europa - senza passare per livelli intermedi come Stato o Regioni. Permette di intervenire nel campo delle rinnovabili, dell'edilizia e della mobilità sostenibili. I progetti finanziabili sono svariati, da interventi di urbanistica, a rimboschimenti e non da ultimi, investimenti in fonti rinnovabili. I Comuni possono risparmiare sulla propria bolletta energetica installando ad esempio pannelli solari sui propri edifici, o diventare produttori di energia da vendere, installando impianti a fonti rinnovabili nei terreni comunali che spesso restano inutilizzati, magari con forme di collaborazione con i privati. Come funzionano i finanziamenti? Il Comune presenta il progetto direttamente alla Commissione Europea e la Banca Europea degli Investimenti dà tutti i soldi, concede cioè un finanziamento, a tassi agevolati, prossimi allo zero, e che può essere restituito dopo 20 anni. La cosa può essere molto vantaggiosa: ad esempio investendo in rinnovabili un comune può tagliare da subito del 50% la propria bolletta energetica, non solo autofinanziando in pratica il progetto, ma liberando risorse che possono essere investite. In questi tempi di vacche magre per i Comuni sembra allettante... Certo e inoltre un altro elemento di forza di questo strumento è che le spese che si sostengo per realizzare i progetti non sono soggette ai vincoli del cosiddetto patto di stabilità. Insomma è uno strumento molto interessante, specie in questi tempi di taglio dei trasferimenti verso gli enti locali. Una misura capace di creare sviluppo e rilanciare l'economia: indotto per le imprese locali, creazione di posti lavoro adatti ai giovani qualificati, ecc. Sembrerebbe l'ideale per i Comuni in questo periodo. Perché allora finora sono così pochi i centri italiani ad averne approfittato? Molto spesso i Comuni non hanno le specializzazioni interne necessarie per mettere in piedi questi progetti, essendo la materia relativamente nuova e non hanno il supporto tecnico da parte delle Regioni, che invece – stando alle indicazioni europee – dovrebbero garantirlo. Ma soprattutto ai Comuni mancano i soldi per redarre gli studi preliminari per presentare i progetti: l'Europa finanzia ai Comuni i progetti ma non gli studi. Questi studi attualmente sarebbero già coperti da un finanziamento europeo a fondo perduto da circa 10 miliardi a disposizione delle Regioni, che però non lo sbloccano. La Regione Sicilia ad esempio ha ricevuto dall'Ue circa 820 milioni di euro per investimenti nelle rinnovabili: fare dei gli studi per progetti per ciascuno dei 380 comuni siciliani non costerebbe più di 20 milioni. Perché le Regioni invece di perdere tempo non trasferiscono subito questi soldi agli enti locali in modo che si possano attrezzare: fare le delibere di adesione al Patto dei Sindaci, incaricare i tecnici per fare gli studi e chiedere i finanziamenti? Perché? Purtroppo in Italia c'è la logica di accentrare sempre: prima bisogna fare il piano energetico nazionale. Poi quello regionale. Poi stabilire dei criteri su come utilizzare questi fondi europei. Nel frattempo noi rischiamo di perdere i finanziamenti: come mi ha confermato il responsabile europeo per il Patto dei Sindaci, se l'Italia continua a non utilizzare i fondi questi verranno dirottati verso altri Stati membri che invece li stanno utilizzando. Ad esempio la Germania, che è in testa nell'utilizzo dei fondi europei per le energie rinnovabili, spesso con progetti nel solare, cosa paradossale considerando la minor quantità di sole che riceve rispetto all'Italia. Lo scopo del Patto dei sindaci è di saltare l'intermediazione di Stati e Regioni per creare un rapporto diretto tra l'Europa e i Comuni. Non c'è bisogno di nessun piano nazionale per permettere ai Comuni di risparmiare sulla propria bolletta energetica, anche perché sono cose molto semplici da fare. Se invece ci ci si attiene alla solita logica della programmazione centralizzata, accentrando la gestione dei fondi per realizzare gli studi, si rischia di bloccare lo sviluppo. Viene da chiedersi perché l'Europa non finanzi direttamente ai Comuni anche gli studi preliminari, anziché solamente i progetti. Questa è una proposta che intendo fare in sede europea. In Europa si pensava che avendo dato i fondi alle Regioni queste avessero operato (per finanziare gli studi dei progetti dei Comuni, ndr), come è successo in altri paesi. Probabilmente l'Europa non finisce mai di conoscere veramente l'Italia ...
 
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nero come il carbone il 02/10/11 alle 12:46 via WEB
dove sono finiti i politici locali? possibile che nessuno denunci lo scempio di questa amministrazione? Stanno portando il paese alla rovina e nessuno muove una foglia. Vorrei segnalare il circolo culturale "la svolta" ed Alcide Simonetti in primis escono settimanalmente con un articolo sulle problematiche e sulle eventuali soluzioni. Grande Simonetti, grande "la svolta", mentre i partiti politici dormono……, dove sono finiti i vari Iannuzzi, Nociti, Mancioli, Liguori, Muia', e il signor gallucci fa' sempre parte della minoranza, possibile che non avete niente da dire o dobbiamo pensare ad un inciucio. Nell'ultimo periodo a Spezzano sono capitate cose mai verificatesi, un’ amministrazione totalmente incapace ed una minoranza perennemente in silenzio, possibile che questa situazione Vi sta' bene? e qualora dovesse stare bene a voi "amministrazione ed opposizione" sappiate che a noi cittadini tutto questo non piace per niente. un cittadino incaz... nero ci vediamo alle prossime elezioni quando verrete a bussare al mio portone vi accoglierò con un bel secchio d'acqua, mi fermo qui e non vado oltre.
 
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omega 3 il 03/10/11 alle 15:36 via WEB
NERO COME IL CARBONE hai ragione è proprio come dici tu! I personaggi che tu hai elencato cosa hanno dato fattivamente al paese? Te lo dico, anche se tu lo sai: preso il voto dei fessi per sistemare se stessi o mogli e figli! mentre il paese è andato a rotoli, come tocchiamo con mano, giorno per giorno! Voglio vedere con quale faccia questi cadaveri della politica avranno il coraggio di salire su un palco e dire : " Io ho fatto..."! Cmq loro saliranno sul palco perchè sono facce di bronzo che trovano una massa di sventurati bisognosi che si vendono per pochi euro! se ognuno di noi disertasse i comizi e lasciasse parlare questi s.tronzi ai piccioni delle piazze sarebbe una bella soddisfazione! Anche io se vengono a battere nella mia casa li gratificherò con un bagno di acqua e urina! Io non credo che gli italiani siano capaci di fare rivoluzioni come gli inglesi, i francesi e gli americani ma ormai la misura è colma. Spero, prego che anche l'Italia mandi a casa tanti statali come ha fatto la Grecia perchè solo con la perdita del mitico posto fisso gli italiani, popolo bue, forse faranno una rivolta! Ma, ripeto, ci credo poco!
 
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omega3 il 12/10/11 alle 15:13 via WEB
Stamattina accompagnando mia figlia a scuola ho notato che delle persone si fermavano davanti ad una bacheca nel marciapiede del parcheggio. Mi sono fermato anche io a legge er ho visto che si trattava di articoli della Costituzione italiana realizzati dall'Isituto Comprensivo di Spezzano Albanese. senza nulla togliere all'iniziativo, penso che questi sono soldi buttati al vento perchè nessuno li leggerà! Sarebbe stato meglio se la scuola avesse realizzato degli opuscoli di carattere storico o di educazione civica, tipo un opuscolo riassuntivo della Costituzione ora calpeastata dalla lega nord (minuscola appropriata!). MOlti cittadini pensavano che si trattasse di fermate autobus della ferloc o ferrovie della calabria dato che molti utenti non sanno ancora dove rpednere i bus pre raggiungere CS o Cv. Lode all'IC spezzanese ma sarebbe stato meglio realizzare bacheche con gli orari dei bus!
 
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franca il 13/10/11 alle 15:01 via WEB
MA TUTTO QUELLO CHE A SPEZZANO SI FA NON VI VA BENE, I CARTELLI NON VANNO BENE ,SE LI AVEVA MESSI SAN LORENZO SICURO QUALCUNO DICEVA S. LORENZO CI A FREGATI, CHE BELLA INIZIATIVA LO FA SPEZZANO E DISPREZZATE TUTTO VERGOGNA....NON A TUTTI PUO' PIACERE QUALCOSA MA CRITICARE SOLO PER GUSTO DI PARLARE MALE E UNA VERGOGNA..PER I CARTELLI DEGLI ORARI DEI AUTOBUS PERCHE' NON LO DITE ALLA FERLOC O AI PROPIETARI DI ALTRE LINE MA SONO SICURA CHE SE LI METTEVANO PURE QUESTO NON ANDAVA BENE E FINITELA, CHE LA GENTE A ALTRO PER LA TESTA ...CE UN PERIDO CHE SUL BLOG CE UNA SQUADRA CHE PARLA MALE DI TUTTO A PARLARE DI TUTTO MA NON SI COSTRUISCE NIENTE DI BUONO SOLO BLA, BLA, BLA.
 
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vfr il 14/10/11 alle 07:31 via WEB
Saddam domandò a Dio: - Come sarà l'Iraq fra 4 anni? E Dio gli rispose: - Sarà distrutto da innumerevoli bombe lanciate dagli americani! Saddam sedette a terra, piangendo disperato. Bush domandò a Dio: - Come saranno gli Stati Uniti fra 4 anni? E Dio rispose: - Saranno completamente contaminati da innumerevoli attacchi di bombe chimiche di Bin Laden! Bush si accasciò al suolo, piangendo disperato. Alla fine Berlusconi domandò a Dio: - Come sarà l'Italia fra 4 anni di mio governo? Dio si accasciò al suolo e pianse disperato
 
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Sezione UDC Spezzano il 14/10/11 alle 10:37 via WEB
Tra la Fiaba e la Realtà. C’era una volta un paese molto lontano dove viveva un Re tanto buono. Il Re era così buono che si adoperava personalmente per aiutare gli ammalati, i bisognosi e non negava quasi mai nulla ai sui sudditi. Ma alla sua corte sedevano tanti consiglieri non tutti altrettanto buoni, anzi molti di questi approfittando della sua eccessiva bontà spadroneggiavano e perpetuavano soprusi ed angherie ai danni della gente, certi di farla franca al cospetto del Re. Un giorno uno di questi, che faceva l’alchimista, nel soddisfare un suo desiderio e a dimostrazione del suo potere, con un artificio magico trasformò il selciato della strada che conduceva al suo palazzo in lastre di oro ed argento, sprezzante di qualsiasi regola. Questa cosa suscitò subito stupore in tutti gli abitanti del reame i quali, fortemente devoti al Re, rispettavano rigorosamente un editto che proibiva la manomissione delle strade per iniziativa di ogni singolo abitante. Man mano che passavano i giorni questi erano sempre più indignati nel vedere le altre strade sudice e malconce tanto che un giorno un gruppo di coraggiosi paesani decise di andare dal Re a chiedere giustizia. Il Re remissivo come sempre, accolse di buon grado l’irritato gruppetto e dichiarandosi ignaro di quanto accaduto promise di risolvere l’incidente riunendo al più presto il Gran Consiglio. Detto, fatto. Poche sere dopo si riunirono a corte il Re ed i suoi consiglieri così come promesso. Il Re premesse il fattaccio e poi affermò di avere la soluzione per placare il malcontento di tutto il reame. Rivolgendosi ai cortigiani ed a tutti i presenti disse: Poiché un nostro compaesano ha commesso un abuso manomettendo il selciato di un pezzo di strada della sua contrada, violando l’editto che proibisce tutto ciò, Io dichiaro che da oggi questa strada ed il lastricato diventano di proprietà del Regno! Nella Gran Sala della corte si udì un coro di sgomento…. Oh!!!!!!!!!!!!! Tra l’enorme bisbiglìo c’erano voci che dicevano: ”… ma la strada è già del Regno!”, altre: “… ormai la frittata è fatta!”, ed altre ancora: “… come mai il consigliere alchimista è assente!”, e ancora qualcun altro: “… anch’io mi rifaccio la strada con materiali preziosi!. Quella sera il Gran Consiglio si concluse e tutti tornarono alle loro dimore increduli a quanto assistito, ma un bel giorno… Bene… cari lettori, perdonateci ma come va a finire questa fiaba noi in realtà non lo sappiamo, ma forse è facile immaginarlo. Ma con tutte le gatte da pelare che abbiamo perché ci mettiamo a raccontare favole. In effetti in un momento di così grosse difficoltà volevamo mettere in luce come i nostri amministratori più che affrontare con decisione problemi che sono diventati delle emergenze per la collettività, sprecano il tempo a risolvere beghe e marachelle da favola dei loro “cortigiani”. Non crediamo di esagerare se parliamo di emergenze riferendoci in particolare alla questione del pagamento dell’acqua emerso proprio in questi giorni. Né tanto meno alla questione Stazione Termale, per non parlare poi della lentezza e forse inadeguata competenza con cui viaggiano alcune pratiche negli uffici che fanno correre il rischio della perdita di finanziamenti o non danno risposte celeri ai cittadini. Noi crediamo che su queste gravosi questioni andrebbero aperti degli accorati dibattiti pubblici, sicuramente coinvolgendo anche degli esperti di settore, e scongiurare invece le idee di contrarre altri debiti, come si vocifera, che aggiungerebbero delle note di demerito alla nostra immagine (economica) peggiorando così una situazione già pesante. Un buon padre di famiglia che non riesce a pagare le bollette o il mutuo della casa, con un po’ di buon senso, non aggiunge altri debiti ma cerca di tagliare il superfluo o quanto meno prova a fare liquidità disfacendosi di beni non indispensabili… evitando di mettere a repentaglio la propria famiglia. Bè, diciamoci la verità sembra proprio che le strane cose che accadono nel nostro paese stanno tristemente tra la fiaba e la realtà e noi con la “favoletta” raccontata in premessa volevamo esporre delle situazioni in una maniera forse meno dolorosa ma che induce maggiormente a riflettere. Ed è questo a cui miriamo con convinzione: indurre a riflettere… solleticare i pensieri… ed interrogarci sugli accadimenti. Riteniamo che non bisogna rassegnarsi e lasciarsi andare ad un: “ormai la frittata è fatta”, come si è udito realmente la sera dello strano consiglio comunale, che aveva tanto lo spirito di una sanatoria. In questo periodo di evidente crisi socio-economica non sono pochi a denunciare una sorta di immobilismo ovviamente di chi amministra ma forse anche di chi fa opposizione specialmente stando tra le file della maggioranza. Appare evidente che la causa primaria sta nella inadeguatezza della classe dirigente incapace di focalizzare i problemi o piuttosto distratta dalla risoluzione di cosucce lontane dagli interessi della collettività. Purtroppo noi nella nostra posizione abbiamo sicuramente pochi strumenti per contribuire ad affrontare le difficoltà che ci tormentano ed in ogni caso, in generale, serve a poco muovere solamente le solite critiche dando addosso all’amministrazione di turno. Serve, invece, avere il coraggio di proporre progetti, idee e quant’altro aiuti in qualche modo a superarle. Noi per esempio crediamo fortemente che una inversione di tendenza può essere rappresentata da una politica che dia priorità assoluta alla crescita della ricchezza del paese. Pensiamo ancora, ad esempio, ad un nucleo familiare, se questo gode di buona salute economica, sicuramente qualsiasi altro problema lo affronta e risolve con più facilità. In concreto crediamo che toccherebbe studiare e varare delle misure per attrarre o incentivare nel nostro comune la nascita di nuove aziende e creare, quindi, nuovo lavoro, anche a costo di temporanei sacrifici, largamente accettabili da chiunque. Solo al raggiungimento di uno standard di vita soddisfacente si passerebbe a migliorare ed evolvere il resto del sistema. Ovviamente, presupposto essenziale è quello di elevare il livello qualitativo della classe operativa dell’apparato comunale che allo stato attuale è disastrosamente carente in alcuni settori e che minerebbe altrimenti qualsiasi lodevole iniziativa. Noi stiamo pensando seriamente al prossimo futuro coinvolgendo sempre più gente capace e desiderosa di adoperarsi per costruire un avvenire migliore e…. con un pizzico d’orgoglio e soddisfazione, diciamo che i risultati sono eccellenti. Constatiamo gradevolmente, inoltre, che anche da altri gruppi della nostra piccola comunità partono iniziative e proposte concrete con lo stesso fine, senza entrare in merito alla loro bontà. E allora cari amici facciamo un appello a quanti animati da sani principi hanno l’entusiasmo e l’interesse a voler dare un nuovo corso alla storia di questo nostro paese… forse così…, riusciremo a scrivere il finale di quella fiaba, con un classico:” … e vissero felici e contenti.” Sezione UDC - Spezzano Albanese
 
 
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Kloro il 19/10/11 alle 15:15 via WEB
UDC ma andate a ca..re! Non vogliamo favole ma concretezza! Il vostro leader è quello che ha definito bene quel fascistone di di pietro e nel nostro paese non siete neanche quello, siete il NULLA ASSOLUTO! chin icni!
 
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