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MESSAGGIO DEL DOTTOR D.MARCELLO GERBASI A FRANCO MARCHIAN0'

Post n°268 pubblicato il 01 Maggio 2010 da vbcinghio

Oggetto:  Saluti da Spixana

Carissimo Franco,
sono stato felice di condividere un momento molto luminoso della mia carriera con i miei fratelli spezzanesi. Tranquillo, mi conoscete bene, mica mi monto la testa solo perchè a Bergamo mi chiedono le interviste per girnali e tv. Non sono il tipo...
Eppure sono rammaricato per non aver avuto fino ad ora la possibilità di essere stato concretamente operativo a Spezzano. È questo un mio sogno nel cassetto. Chissà... In futuro...
So che nel campo della Senologia a Spezzano e paesi limitrofi c'è il vuoto o quasi. Lo screening mammografico gratuito è ovunque una conquista del progresso, un vanto che salva molte vite in Italia... E in Calabria? Esistono davvero due Italie: quella di chi non sa cosa scegliere - a nord - e quella di chi non ha scelta, più a sud... Come presidente di Delegazione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori in questi ultimi 10 anni ho organizzato personalmente 17 congressi , di cui due nazionali, oltre a manifestazioni ed eventi culturali e tutt'ora sono in prima linea nel volontariato semplicemente per un solo motivo: per INFORMARE.
 Ciò mi impegna enormemente, ma lo faccio con piacere e passione. Per dare a tutti la possibilità di scegliere,  ma finalmente con la necessaria consapevolezza. Di tumore si muore e io lo vedo purtroppo quasi ogni giorno. Spesso - mi sono tristemente accorto - muoiono più facilmente i più deboli socialmente e culturalmente. E quando noi medici arriviamo tardi, bisogna fare un esame di coscienza: cosa avrei potuto fare per salvarlo? È duro ammettere a sè stessi che dedicarsi attivamente al volontariato per insegnare a tutti  la cultura della prevenzione è un modo per darci le giuste risposte a tale quesito. Per questo, anni fa in provincia di Bergamo, ho deciso di scendere in campo e parlare alla gente. Incontri culturali con la popolazione per spiegare come si combattono i tumori. Continuo a farlo tutt'ora. In questi incontri non uso il "medichese" ma mi esprimo con un linguaggio chiaro e più comprensibile anche per i non addetti ai lavori. Con stupore oggi vedo i risultati : gli ambulatori sono pieni di persone che si controllano regolarmente per prevenire i tumori. Quando siamo partiti con la campagna informativa ero sconfortato, erano vuoti! Inutili! Nei quattro Ospedali di cui sono responsabile per la Senologia Chirurgica in provincia di Bergamo, ogni anno eseguiamo 14000 mammografie gratuite di prevenzione (screening) e altre 5000 di controllo. Nel 2009 ho personalmente effettuato oltre 300 interventi chirurgici tra cui 150 per tumore al seno anche con tecniche conservative radioguidate e di ricostruzione plastica immediata dopo mastectomia.    
Caro Franco, tu mi puoi capire - "tu hai le scuole alte",  come si suol dire dalle tue parti - oggi di tumore al seno si può guarire, forse, potrei osare, "si deve" guarire, e ogni donna che muore, muore anche perchè non le abbiamo insegnato a prevenirlo e curarlo e ciò rappresenta una vera sconfitta della nostra consumistica società che non ha tempo per la cultura del volontariato ... una sconfitta dell'uomo moderno... una sconfitta di noi stessi.
Da medico ho imparato che l'amore è la sottile differenza tra il "curare" e il "prendersi cura".  
Se vuoi, metti pure questa lettera a commento sul vostro Blog... Chissà... Magari succede qualcosa...
Un forte abbraccio. 
A presto! 
Domenico Marcello Gerbasi
direttore reparto senologia ospedale Seriate (BG)
GRAZIE A NOME DI TUTTI GLI SPEZZANESI
FRANKIE

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/05/10 alle 09:24 via WEB
Il nostro dott. GERBASI è vanto ed orgoglio di Spezzano Albanese. Sempre ad majora dott. Marcello Gerbasi saluti da Carmine ka rajhi.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/05/10 alle 18:45 via WEB
Grazie al Dott. Gerbasi e a tutti i MEDICI che si preoccupano seriamente della salute dei cittadini. Colgo l'occasione per una riflessione: purtroppo la gente che muore di tumore ormai non fa più notizia!Ammalarsi di tumore è diventato un fattore quotidiano con cui le famiglie convivono, accompagnate dal vuoto delle istituzioni, dalla disinformazione e spesso dalla noncuranza con cui i malati vengono trattati!....Di cose negative su tale argomento ne avrei troppe da dire, mi fermo qui, per non tediarvi oltre. Vorrei segnalare anche le cose che funzionano: l'Ospedale Civile dell'Annunziata, presso il presidio oncologico del Mariano Santo ha una attenzione viva verso la prevenzione, in particolare per il tumore al seno. In questa struttura si possono effettuare controlli preventivi,in tempi straordinariamente brevi, con una semplice telefonata al CUP, che fornirà le informazioni necessarie. Sarebbe auspicabile che tutti i nostri ospedali applicassero tali protocolli, o quantomeno contibuissero a informare e prevenire concretamente con il sostegno delle istituzioni! Rosamaria Camodeca
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 03/05/10 alle 12:02 via WEB
Grazie alla Dott.ssa Camodeca per l'ulteriore contributo apportatoci circa la dislocazione nel nostro territorio di strutture mediche specialistiche. Un grazie da parte mia e di DRITA che ha bisogno di informazioni del genere. Francesco Marchianò.
 
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