RINASCITA SPEZZANESE

Vorrei far notare delle stranezze che mi auspico vengano chiarite al più presto: in questa infinita vicenda DAS noto con rammarico che le persone che si stanno esponendo e stanno difendendo quanto detto in campagna elettorale sono tutte esterne: mi riferisco al dott.Lucchetti, alla dott.Presta, al Prof Marchianò, al Tenente-Colonnello Barbati a Francesco Fusca, a G.Serra, ed ad altri. Ora nessuna presa di posizione da parte degli assessori ad ambiente e sanità.Coloro che dovrebbero essere in prima fila in questa battaglia. A parte una quasi silenziosa dichiarazione del sindaco durante il dibattito del 1maggio,dichiarazione dicevo silenziosa e passata senza nessun eco mediatico, mi chiedo quale sia e dove sia l’impegno Che l’amministrazione ha preso? Perché coloro che dovrebbero gestire comunicare,portare avanti scelte politiche tacciono? Mi aspetto una presa di posizione netta dell’amministrazione. Saluti GB

cari amministratori, non cadete nella trappola delle assemblee pubbliche. Servono solo per creare un palcoscenico e dare voce a chi ormai non è in grado neppure di fare un comizio, o a chi è stato bocciato dal popolo o a chi ormai non è più sentito da nessuno. Perchè tanto non sono i cittadini che verrano a parlare ma i vecchi lupi della politica locale. Per cui smettetela con queste baggianate delle pubbliche assemblee che non servono a nulla, non siamo mica nella democrazia ateniese. Ed a tal fine voglio consigliare al sindaco ed agli amministratori di non partecipare, tanto la decisione è ormai presa. Contiunuate a lavorare in silezio senza comizi e senza assemblee, perchpè state lavorando bene, per voi parlarenno le delibere. Ed anche su questa vicenda DAS alla fine per voi parlerà la delibera di revoca.

"Sapessi quant'è strano/sentirsi innamorati a Milano...!" cantava con voce sensuale Ornella Vanoni. Io cambierei il tutto in "Sapessi quant'è strano/ sentirsi abitanti a Spezzano...!" Sì, perchè Spezzano sta diventando un paese strano dove si ha paura di parlare, si litiga come il più tribale paese del Congo, dove criticare un'amministrazione equivale non a far crescere ma a "parlare contro"!!! Non mi riconosco in questo paese,veramente strano in negativo, che non ha nulla da proporre se non velate allusioni.... Un paese dove non esiste chi amministra e chi fa opposizione e le notizie devono venire dal blog (Santo Blog!) o da persone citate da un post precedente che, secondo me, non sono facilmente strumentalizzabili conoscendo il loro passato e la loro personalità. Per quanto riguarda quest'amministrazione io penso che non compirà i 5 anni di mandato. La colpa non è da imputare a Cucci ma a coloro che gli stanno attorno direttmente ed indirettamente. Aroganza e prepotenza caratterizzano alcuni amministratori e delegati e di loro si parla nei bar, negli studi medici, nelle macellerie etc... Se ci fosse una consultazione elettorale a breve scadenza, gli attuali amministratori verrebbero sbattuti fuori a calcioni nel didietro. Distinti saluti. Anonimus