RINASCITA SPEZZANESE

Il movimento,e tutto quello che era il suo spirito di rinnovamento è morto. Ed è morto con la negazione di tutto quello per cui era nato. Nessuna innovazione che vedeva i cittadini al centro di ogni decisione è stata compiuta. Ed il suo presunto leader (serra) ha solo sfruttato gente che veramente credevano a quel progetto: ma come, tu vicesindaco e assessore al bilancio,tu che predicavi il bilancio partecipato lo stai facendo nel chiuso di 4 stanze: esattamente quello che criticavi al tuo parente!! Ho avuto modo di parlare con assessori e delegati che ad oggi ignorano le proprie quote. Nessuna programmazione presa collettivamente. Si sta pensando solo a pulire strade di campagna (cosa si importante) ma si sta tralasciando completamente tutto il resto: non parliamo poi dell’altro assessore lifrieri la cui ignoranza è pari solo alla sua presunzione: ha vissuto di espedienti e ha portato questa sua propensione all’interno della giunta. Ora sta intrallazzando con il suo fido “architetticchio” imposto dalla curia che si sfrega le mani Pensando già alle “ghiande d’oro” E giovanni dorme…nel vano tentativo di tenere in piedi un equilibrio instabile. E dorme Mussari che sta facendo precipitare la questione ambientale locale a livelli da commissariamento. (in dieci mesi non una iniziativa ambientale) Galizia e Greco (non pervenuti) fanno solo numero. Fusca perfetto..ha trovato il suo abitat ideale per intrallazzare nell’ombra. La luzzi incasinata tra quello che dovrebbe essere il suo lavoro (LSU) e quello che deve fare per sopperire al grande deficit amministrativo che la circonda rischiando cosi di tralasciare le sue 5 deleghe che si stanno già impolverando. De Marco Lupinaro e Viceconte ogni giorno più avviliti causa frequenti scontri con i molteplici muri di gomma ivi presenti. Ah dimenticavo, il fido Giannino,(dico fido perché tutti devono saperlo che è stato portato da cucci Cosi come lo è stato portato mussari) Dicevamo bruno atto solo a pensare ai propri interessi. Se questa è l’altra spezzano che ci avevate promesso allora ridateci la prima. Saluti comunisti.