RINASCITA SPEZZANESE

1° Maggio. Non più festa ma lutto, per i tanti morti sul lavoro, per lo sfruttamento degli immigrati, per la tortura degli extracomunitari clandestini, per le cooperative di caporalato, per la mancanza di sicurezza sul lavoro, per la molestia delle donne sul posto lavoro, per la penalizzazione delle donne incinte, per la mancanza di lavoro ai giovani, per la fuga dei cervelli dalla calabria, per la raccomandazione mafiosa sulle assunzioni nei cantieri, per il licenziamento dei lavoratori specializzati in età avanzata, per il lavoro nero dilagante. La costituzione sancisce che la nostra repubblica sia fondata sul lavoro, ma per la calabria è fondata sulla disoccupazione. In questa festa ringraziamo tutti coloro che hanno concorso ad averci portato a questo punto. la lega nord, gli imprenditori improvvisati, i politici spregiudicati, i mafiosi criminali, i sindacalisti ingannatori, i governanti ignoranti distratti e sopratutto i tanti corrotti e venduti di ogni colore politico e compaggine sociale. BUONA FESTA DEL PRIMO MAGGIO.