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ANCORA SULLA DAS

Post n°290 pubblicato il 17 Maggio 2010 da vbcinghio

E no.non ci siamo proprio.

Non ci siamo cari responsabili di "io resto in Calabria",non è possibile schierarsi a favore di un ecomostro quale la DAS,non è possibile scrivere che per 100.000 euro annui e per 15 posti di lavoro magari anche precari di debba sventrare un gia distrutto ecosistema come la zona Infascinato.

Non è possibile fare un depuratore dove a soli 3 metri di profondità ci sono falde acquifere,non è possibile fare un depuratore che insiste su una zona archeologica che andrebbe valorizzata a dovere e li creare un indotto per tutta l'econimia del paese.

Non è possibile fare un depuratore dove si lavora il cromo esavalente che inqinerebbe e avvelenerebbe  praticamente tutto. 

Non è possibile dare un ulteriore colpo mortale al sito agroalimentare e allo sviluppo delle terme.

Mi sarei aspettato da voi cari amici un no fermo come paventato quella sera dal sig. Garofalo che invito in quanto curatore di un sito a togliere il banner dove mi si definisce "rappresentante  del costituente il movimento per un'altra Spezzano"perchè non corrispondente a verità,io la sera dell'assemblea ho parlato a nome di "DRITA"che mi onoro di presiedere e null'altro ero e rappresento.

Invito ancora una volta i cittadini a firmare la petizione per un NO definitivo alla DAS e purtroppo chiedendo scusa a tutti per mio impedimento purtroppo molto grave non è potuta partire in maniera pubblica e piu incisiva.

Saluti Frankie

 
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/05/10 alle 21:27 via WEB
L’inquinamento atmosferico comporta spesso numerose conseguenze a carico della salute, soprattutto nei casi in cui si verifichi un brusco innalzamento delle concentrazioni dei comuni contaminanti dell’aria (inquinamento acuto). In questi casi, l’aumentata esposizione a vari irritanti atmosferici provoca la riduzione della funzionalità polmonare, l’aumento delle malattie respiratorie nei bambini, gli attacchi acuti di bronchite e l’aggravamento dei quadri di asma; il tutto comporta un forte incremento nel numero dei decessi fra le persone più sensibili a determinati inquinanti, come gli anziani o le persone affette da malattie respiratorie e cardiovascolari. Famosi sono alcuni casi che si verificarono il secolo scorso: a Londra, ad esempio, fra il 5 ed il 9 dicembre 1952 morirono più di 4000 persone già sofferenti di malattie polmonari a causa di una densa coltre di smog che ristagnava in città. L’effetto dell’inquinamento a bassi livelli e per lungo tempo risulta invece più subdolo e difficile da individuare. Si presume che provochi a breve termine disagio, irritazione, tossicità specifica, affezioni respiratorie acute e, in rari casi, mortalità, soprattutto fra gli anziani affetti da patologie croniche cardiovascolari o respiratorie. Gli effetti a lungo termine causati da una esposizione ad inquinanti presenti a concentrazioni relativamente basse non sono ancora completamente chiari; in ogni caso si ritiene che fra i vari effetti vi sia la comparsa di malattie polmonari croniche aspecifiche (come la bronchite cronica, l’asma e l’enfisema), la formazione di varie neoplasie maligne (cancro polmonare, leucemie) ed un aumento della mortalità per malattie cardiovascolari e respiratorie. L'aria inquinata delle grandi aree urbane ed industriali è ricca di contaminanti che possono esplicare la loro azione sia singolarmente che sinergicamente. All’interno del sito ho riportato gli effetti sulla salute causati dai vari inquinanti principali nell’apposita sezione indicizzata a lato, un appunto è comunque necessario per sottolineare l’indiretto effetto psicologico determinato dalla presenza di queste sostanze nell’aria. L’inquinamento atmosferico può effettivamente causare uno stato di ansietà e paura. La percezione di una minaccia che non è ben chiara o che non viene adeguatamente spiegata pubblicamente può determinare alcune malattie psicosomatiche e forme maniacali. Queste malattie, tra l’altro, si riscontrano con frequenza maggiore dove, soprattutto per scelta politica od economica, si tende a nascondere un eventuale pericolo o addirittura dei dati di fatto, al fine di tutelare più la propria posizione che l’intera comunità. NO DAS
 
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