RINASCITA SPEZZANESE

Un poeta del nostro tempo...

Grandissima poesia del nostro caro DRAGO di STRAGOLIA...leggete e commentate...please!!!

Cenzino (o se preferite cinghio).

Si riunìon li gruppi d’intellett’ infermi che lo operato loro sa di barzelletta chieser na giunta di soli esterni per far attaccar na “lavagnetta”.. La calunnia tra lor è arma astuta denigrar lo compagno assai li appaga lascian liber la lingua biforcuta che de la lor faccia è grande piaga.. Oh signori d’infausto danno che li cittadin vi voller li seduti lo fine ultim è quello scranno da prender dopo ai sostituti ma lo destin già mai disegn’realizza a volte lo giouoco volge al contrario de li quattro novi l’intellett’ s’attizza “orsù mai un assessor precario”! Tale fu lo comun sentire sbandierato a tutti li quattro venti “giammai a situazion assentire”! “mai da tappo agli assenti”! ma de l’aer di bocca è pien lo mondo e così da cotanto affermare pè la volontà del dottor “moribondo” l’amara pastiglia han da ingoiare.. intanto la ciurma la nave abbandona quando a lor fu tolta la seggia orsù mai a tal sfregio perdona pe li marciapied sovente festeggia.. tal fu lo scacco del giocator presunto mosse pedin per altrui incarico oltre al pensier del movimento defunto chiese na “briscola e ottenne un carico”! Oh triste sorte di sventurato paese che anelavi ciò di colui che sogna certo fu che ti copriron di offese certa fu la palese vergogna.. ma di essa costor nemmanco lo senso li pervase allorquando si scambiaron le lodi lo collante si sa è sempre il compenso della persa seggia voller esser custodi.. del popol la voce fu resa muta quantunque mai proferì pensiero non su politica ne di veduta ma lo potere fu il suo sentiero.. li sei intanto omesso lo smacco che lo dottor inflisse loro tutti pronti al rientro perbacco giacchè la dignità sicuramente ignoro.. e per giustificar codesto slancio v’è da trovar sicura soluzione orsù dunque prima del bilancio o si vota con l’opposizione.. e fu codella pizza orsù galeotta matafor della gozza di costor gran lume miracol fece si chetò la lotta si spense la fiammella di coscienza barlume .. Cap II ne lo frattempo le opposizioni, lo rispetto portaron all’usanza.. ancora in preda a mutazioni continuaron la transumanza… c’è chi per primo saltò lo fosso sempre illuso di un futuro sicuro.. si lavò di colpo lo passato rosso per approdar al bianco puro.. e per trovar de li problemi soluzione s’appicciò lo lum de l’intelletto.. per evitar assalti a la sezione la portò a casa sua, sotto lo tetto.. e non contento di tal progetto con un gesto dal sapor staliniano de li ragazzi intrusi “via dal mio tetto”!! lo partito è sol ne la mia mano… oh ingrata sorte di sventurato borgo che di costor ve le facce dal profil anale de la politica ormai da dentro un gorgo ci dan persin lezioni di morale.. ma lo campione riman sempre codello del PD erge bandier e talismano la sua sezion ormai è un macello sempre al soldo de compare Adamo… di sinistra si sà nemmanco un neurone se si scava nel suo pensier per ben dal di dentro l’ultima trovata de sto campione paragonar la DAS all’ecocentro… e non contento da tal cazzata ci riprova con na mossa assai ardita.. de la banca dalla cricca accappottata la colpa a lo dottor fu attribuita.. Dopo un quinquennio de profondo sonno tra le gratuite vele del galeòn addormentato lo gruppo urlante de la vecchia cricca tutt’a un tratto s’è destato.. ma cosa fu a turbar l’oblìo? da quel silenzio a peso d’or pagato..?? “da la nave ci han sfrattato santo Dio.!!!!.… le magagne vecchie han già sgamato..” è lo destin di chi svende un ideale per no velier e pè n’appalto de monnizza la soluzion non è la falsa morale ma piuttosto na gran bella ...pizza.. Cap III Rientrati li sei ai loro scranni che intanto avean iniziato un operato or si trovan a contar li danni che le lor magagne han provocato.. se la collegialità fu la scintilla metafor dell’osso mal spartito or di certo comunicazion non brilla tutto l’elettorato han tradito.. e pe confermar codesta tesi basta guardar la evidenza da la “voce del popol” soltanto malintesi è stata tutta un indecenza… dal cimiter privato al pino mutilato dalle querce all’antenna e la monnizza del programma nulla è stato attuato pensan sol a codella pizza.. ma qual fu la causa di cotanto orror?? tutto lo borgo è oramai cosciente l’unico sbaglio de lo dottor fu confonder lo braccio con la mente.. e le conseguenze di tale atto portan sol a un destin segnato: con lo dottor sotto ricatto e con lo gruppo frantumato.. l’ignorantia regna suprema tra le fil de li assessori lo campion di tale crema dei baffell porta i colori.. quand’apre bocca tutti al riparo che per li danni ci vuol l’ombrello la sua favella è un sparo non è collegata al suo cervello… ha la parol più veloce del pensier quantunque mai ne udimm lo suono ne in consiglio ne in pubblico servizio mai neanche ad un comizio…. Li cittadin da sempre tartassati che speravan che la situazion mutasse la soluzion de sti scenziati fu codella di alzar le tasse!!! Oh defunto movimento che di splendor avea altre menti t’han usato a tradimento or ne godon tutti i proventi Nessun stupor natura insegna lo nobil felin lo pasto a conquistar d’altrui sudor nessun disdegna son le iene a banchettar…… IL DRAGO DI STRAGOLIA Agosto 2011.