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Un blog creato da giulio.pollio il 07/05/2011

la stampa su tela

La nostra azienda è specializzata nella stampa di foto su tela pittorica montate su telaio, nella riproduzione su tela pittorica di quadri d'autore dei piu grandi artisti al mondo, nell'assemblaggio a mano di cornici di diversi modelli e misure, adatte per dipinti su tela.

 
 

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Foto di giulio.pollio

Michelangelo Merisi, il Caravaggio (MILANO 29 settembre 1751 - Porto empedocle 16 luglio 1610) i Formatosi a Milano e attivo a Roma , Napoli, Malta e in Sicilia fu uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, dalla fama ancora oggi universale. .Nel 1576 a causa della peste, la famiglia Merisi lascia Milano e si trasferisce a Caravaggio per sfuggire all'epidemia, ma qui muoiono il padre e i nonni del pittore.Nel 1584 fece ritorno Milano dove il tredicenne Michelangelo viene accolto nella bottega di Simone Peterzano, pittore di successo,dell'epoca.
Nel 1592 Caravaggio si trasferisce a Roma e ha rapporti, più o meno fugaci, con diversi pittori locali. Prima presso un pittore siciliano, autore di opere Mediocri di seconda Fascia destinate ad un mercato modesto , in seguito ha breve sodalizio con Antiveduto Grammatica e, infine, frequenta per alcuni mesi la bottega del Cavalier D'arpino. Nel 1599 Caravaggio, ricevette la prima commissione pubblica per due grandi tele da collocare all'interno della cappella Contarelli nella Chiesa di S. Luigi dei Francesi nella città di Roma. I dipinti che Caravaggio doveva realizzare raccontavano degli episodi della vita di San Matteo: La vocazione ed il martirio.Alcune riproduzioni delle opere più famose riprodotte su tela di caravaggio puoi trovarle sul sito www.artseri.com dove hai la possibilità di riceverli a domicilio stampati ad alta risoluzione di eccellente qualità ed intelaiati. Tale fu il successo di questi due dipinti che Caravaggio ebbe immediatamente un altro importante incarico per la Chiesa di Santa Maria del Popolo. grazie al monsignor Tiberio Cerasi, che aveva acquistato una cappella della chiesa romana,dove gli vennero commissionati due dipinti: la Crocefissione di S Pietro e la Conversione di S.Paolo " Opere che puoi sempre trovare riprodotte su tela su artseri" Mentre lavorava a queste opere gli fu chiesta la realizzazione di una terza tela per la Chiesa di San Luigi dei Francesi: S. Matteo e gli angeli.Nel 1602 dipinge La cattura di Cristoe . Nel 1603 fu processato per laver diffamato un altro pittore, Giovanni Baglione, che querelò Caravaggio colpevole di aver scritto rime offensive nei suoi confronti. Nel 1605 fu costretto a scappare a Genova per una ventina di giorni, dopo aver ferito a causa di una donna, un notaio, Mariano Pasqualone da Accumuli. Il 28 maggio 1606 feri con un colpo mortale Ranuccio Tommasoni, anche questa volta a causa di una donna. Il verdetto nei suoi confronti fu severo,infatti egli venne condannato alla decapitazione.La permanenza a Roma quindi non era più possibile,e ad aiutare Caravaggio a fuggire da Roma fu il principe Filippo Colonna , che gli offrì asilo all'interno di uno dei suoi feudi Laziali. Per i Colonna Caravaggio eseguì in quel periodo Molti dipinti, tra cui il più celebre Cena in emmanus, "Di questo dipinto trovi una riproduzione su tela intelaiata sul sito artseri. Alla fine del 1606 Caravaggio soggiorna a Napoli, nei quartieri spagnoli, dove rimase per circa un anno.Nel 1608, Caravaggio trasferitosi a malta dipinge la Decollazione di S. Giovanni Battista, il quadro più grande per dimensioni, oggi conservato nella Cattedrale di della Capitale Maltese. Anche qui ebbe dei problemi: fu arrestato per un duro litigio con un cavaliere e fu arrestato e rinchiuso nel carcere di S. Angelo. Riusci miracolosamente ad evadere e a raggiungere la Sicilia, Siracusa dove si rifugiò.Durante questo soggiorno dipinse per la Chiesa di S. Lucia una pala d'altare del Seppellimento di S.Lucia.
Alla fine dell'estate del 1609 Caravaggio tornò a Napoli. Mori il 18 luglio 1610 a causa di gravi infezioni intestinali.
L''artista fu seppellito nel cimitero di S.Sebastiano nelle fosse comuni ricavata nella spiaggia e riservata agli stranieri.

 
 
 
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