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LUv
Come with me
My love
To the sea
The sea of love
I want to tell you
how much
I love you
Do you remember
When we met
That's the day
I knew you were my pet
I wanna tell you
how much
I love you
Come with me
My love
To the sea
The sea of love
I wanna tell you
How much
I love you
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Post n°104 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°103 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
E torno a casa e trovo mille tue splendide sorprese, tu che nascosto nell'armadio mi aspetti, un albero di natale mezzo montato e mezzo no, luci colorate tutto intorno, e l'emozione di una bambina che mi stringe la gola, per la prima volta dopo 5 anni ho voglia di festeggiare Natale, e questo grazie a te AnimaMia. Fare insieme l'albero, montare l'attaccapanni cinese, e poi finalmente una doccia mentre prepari lo yogurt dolce. Ed all'uscita da una profumatissima doccia allo zucchero filato, uscire e trovare un tuo biglietto sopra ad una borsa magnifica che hai preso per me. Ogni attimo sa di miele, ogni attimo sa di te. Ogni momento vissuto al tuo fianco sa di vita, ogni eterno attimo è anima, è cuore, è immenso ed unico amore. |
Post n°102 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°101 pubblicato il 09 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
Oggi è la Tabasky, chiamata anche Aid el Kebir o Aid al Adha, è la Festa del Sacrificio e ricorre alla fine di Dhu ‘I-Haijjah, il mese del Pellegrinaggio alla Mecca. La Tabasky commemora il sacrificio di Abramo (Ibrahim), che non esitò a sacrificare il proprio unico figlio Ismaele (nella Bibbia Isacco) e il miracolo compiuto da Allah che lo sostituì con un montone.
Chi può permetterselo e secondo i propri mezzi, deve sacrificare, ripercorrendo le gesta di Ibrahim, in ordine di preferenza: un montone, un capretto, un bue, un toro, una mucca o un cammello. Non si deve, però intendere il sacrificio dell’animale, come un atto propiziatorio di favori, ma come un ripetere le gesta di Ibrahim e la sua cieca obbedienza. A differenza del racconto biblico, nel Sublime Corano Ibrahim fa un sogno, che egli ritiene provenire da Allah, nel quale gli viene chiesto di sacrificare il figlio Ismaele. La cosa stupefacente e’ l’atteggiamento che i due hanno nei confronti di questo ordine divino: in entrambi, sia nel padre che nel figlio non vi e’ un momento di incertezza, ma da muslim, essi si sottomettono alla volontà di Allah. Stupisce l’atteggiamento di Ismaele che dice “padre mio, fai quel che ti è stato ordinato”, non c’e’ paura, non c’è esitazione di fronte alla parola di Allah, non ci sono incertezze.
100 Signore, donami un [figlio] devoto». gli disse: «Figlio mio, mi sono visto in sogno , in procinto di immolarti. Dimmi cosa ne pensi». Rispose: «Padre mio, fai quel che ti è stato ordinato: s e Allah vuole, sarò rassegnato» . e lo ebbe disteso con la fronte a terra, Così Noi ricompensiamo quelli che fanno il bene . |
Post n°100 pubblicato il 09 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°99 pubblicato il 09 Dicembre 2008 da VeTrIoLgIrL
Ti sento dentro come mai niente è riuscito a penetrare la mia anima. Ogni attimo accanto a te è unico e speciale, impresso nella memoria per non poter essere mai più smarrito. Mai nessun essere umano lasciò una tale traccia dentro me. Solo LUI, il mio grandissimo padre. E solo TU sei degno di essere a lui paragonato. Per questo sarai mio marito, perchè il mio cuore è tuo, la mia anima è tua. Il mio corpo è tuo. Ogni mio senso è tuo. Tu sei il mio presente ed il mio futuro. Il passato e le sue sofferenze sono terminate, non ci sono più. Sono state cancellate da questa immensa gioia che ora regna in me. Ti voglio con me, In ogni istante, fino alla fine del mondo MaritoMio. |
Post n°98 pubblicato il 08 Novembre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°97 pubblicato il 08 Novembre 2008 da VeTrIoLgIrL
L'emozione che ho provato nel vedere la mia famiglia riunita al nostro tavolo, per la prima volta in casa nostra, i bambini a fare i matti correndo da una parte all'altra, mamma e mia sorella con gli occhi lucidi ed increduli di esser proprio a casa mia, a casa nostra VitaMia. Un nodo salire alla bocca dello stomaco e nemmeno riuscire a mangiare persa nell'agitazione di queste sensazioni nuove, attimi da imprimere nella memoria, e non farli sfuggire mai più. Sentire uscire dalla bocca di mia sorella il suo consenso al nostro matrimonio, e mia madre che nemmeno riesce a credere con che uomo splendido io stia per sposare. Tu hai spazzato via ogni sofferenza che portavo nel cuore, tu mi hai ridonato il sorriso, la gioia, la serenità. L'ansia ieri era la tua, nell'aspettarmi al ritorno dal lavoro, cucinando per me uno dei tuoi splendidi piatti, piccante allo sfinimento, ma così pieno di sapore, come quello che ha acquisito la mia vita con te. Poi le tue piccole, grandi, sorprese. Sembri il genio della mia lampada, ogni desiderio lo rendi realtà. E così per magia compare lo stereo mp3, compare la borsa di YSL, che mia sorella non credeva fosse sua, le scarpe bellissime che hai scelto per me. I tuoi baci ed i tuoi sorrisi però sono le attenzioni più importanti per me. perchè ognuno di noi può comprare qualsiasi cosa, ma nessuno può regalarmi le emozioni che solo tu sei riuscito a tirarmi fuori per la prima volta in trent'anni di vita. Tu, il mio destino. E stanotte, sarà la prima notte nel nostro immenso lettone. Io ti amo, come non ho amato mai, ma non te lo dico, perchè ho troppa paura di sciupare questo segreto ed immenso sentimento che scorre nelle mie vene, e fa pompare il mio cuore. io e te saremo per sempre una cosa sola Anima Mia Africana. |
Post n°96 pubblicato il 07 Novembre 2008 da VeTrIoLgIrL
Disorientata e felice. Entrare in quella casa e sapere che è il nostro nido di amore, sentirne l'emozione di fare li dentro tutto per la prima volta insieme, la prima cena, la prima notte dove dormiremo abbracciati, la prima volta che ci faremo l'amore, la prima volta che ritornando ti troverò a cucinare per me, tante pareti colorate, tu che arrivi con le lenzuola zebrate, la casa che si sistema e diventa ciò che è nei nostri sogni, i nostri desideri che prendono forma, i problemi che sembrano risolversi con un immensa facilità, pezzo dopo pezzo si costruisce in frettissima la nostra vita, e tu che annunci ai miei amici che mi sposerai. L'emozione di vederti arrivare a casa ogni volta con qualcosa di diverso, il cuore che batte per il tuo ritardo e sentire il citofono che annuncia il tuo arrivo tanto atteso, salire le scale con uno scatolone enorme, e la nostra amata tivù, per vedere il tuo amato Milan, la mia ansiosa ricerca dei canali, per non farti perdere nemmeno un secondo di emozione, e la voglia di non uscire più di li, ma di tuffarci nel lettone e rimanere sotto le coperte fino all'indomani. Credo che stanotte mio bell'africano sarà la prima vera notte li. Dama la nopp. |
Post n°95 pubblicato il 03 Novembre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°94 pubblicato il 27 Ottobre 2008 da VeTrIoLgIrL
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Post n°93 pubblicato il 24 Ottobre 2008 da VeTrIoLgIrL
E continua questo splendido volo tra le nuvole di uno splendido cielo d'Africa, continuano le nostre giornate insieme, e si concretizzano i nostri progetti che ci vedono andare molto lontano mano nella mano. Il week end è alle porte, e la sola cosa di cui ho voglia, è di dormire abbracciati stretti nel nostro lettone, come ormai quasi ogni notte facciamo, è magnifico osservarti mentre dormi, e sentire il cuore scalpitare nel sapere che mi pensi sempre, e sapere che pensi a me come tua moglie, come la madre dei tuoi figli. Tu vivi per me, Io vivo per te. "YAO YAY SAMA RENI KHOL CHERI COCO" |
Post n°92 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da VeTrIoLgIrL
la sete di libertà è diventata per tutto il popolo, bianco o nero che sia. Sapevo che l'oppressore era schiavo quanto l'oppresso, perchè chi priva gli altri della libertà è prigioniero dell'odio, è chiuso dietro le sbarre del pregiudizio e della ristrettezza mentale. L'oppressore e l'oppresso sono entrambi derubati della loro umanità... |
Post n°91 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da VeTrIoLgIrL
e capire la poesia che c'è in ogni cosa, in ogni vita comprendendo e trattenendo |
Post n°90 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da VeTrIoLgIrL
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