Blog di Antonio V.

Sta venendo purtroppo alla luce il livello medio del nostro giornalismo, lontano anni luce da quello praticato nei cosiddetti Paesi democratici. C'è da vergognarsene, soprattutto sapendo che giornali e la maggior parte dei media generalisti li finanziamo con i nostri soldi. La maggior parte della carta stampata e del cosiddetto giornalismo televisivo altro non fanno che rovistare nella spazzatura dei fuori onda o delle registrazioni carpite all'insaputa del malcapitato, meglio ancora se neo deputato "grillino", magari ingenuo. Non per altro la nostra informazione è penosamente collocata al cinquantassettesimo posto nel mondo per quanto riguarda la libertà e l'obiettività delle notizie date. C'è da rifletterci seriamente, soprattutto quando si dice che "con la libertà non si mangia": sarà anche vero, ma senza libertà o con l'informazione condizionata e distorta si è costretti a pendere dalle labbra del "padrone" di turno, per ogni scelta che condiziona la nostra stessa vita. Compresa quella relativa a cosa mangiare, sempre che ce ne sia ancora.

Il Presidente Napolitano, nonostante sia ben conscio che non ci siano i cosiddetti "numeri", ha ritenuto di lasciare la patata bollente nelle mani dello smcchiatore Bersani. Quest'ultimo, partito in esplorazione, spera, attraverso una sapiente operazione di scouting (a sinistra il mercatp delle vacche si chiama così) di riporatare a casa quel risultato che le urne elettorali (ahimè) gli hanno negato. Alla fine del sentiero (stretto)  nell'intricata foresta di deputati e senatori, vuoi vedere che sbucherà quella vecchia pellaccia del giaguaro (con tutte le macchie al loro posto)?

Vivissime congoglianze ai familiari, per la scomparsa di uno zelante servitore dello Stato. Per onorare la sua memoria, sarebbe utile che la Polizia di Stato si aprisse ad un dialogo franco con i cittadini, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, perseguendo al contempo la massima trasparenza nei comportamenti, a volte purtroppo offuscata dalla loro stessa divisa. La Polizia è al servizio dei cittadini e non del potere, non dimentichiamocelo mai.

Alle consultazioni odierne al Colle il MoVimento 5 stelle si è presentato con il proprio garante politico Beppe Grillo e con i cittadini portavoce di Camera e Senato Roberta Lombardi e Vito Crimi. Fra lo stupore (oohh) e la meraviglia (oohh) dei media nazionali i rappresentanti del M5S hanno esposto al Presidente Napolitano la propria posizione in merito alla formazione di un governo per la XVII Legislatura. Si sono detti pronti, essendo stato  il M5S la formazione politica uscita vincitrice dalle urne lo scorso 26 febbraio 2013, ad assumersi la responsabilità di dar vita al primo governo a 5 stelle del nostro Paese, ciò sulla base dei 20 punti di programma spiegati agli italiani in acmpagna elettorale. Qualcuno, forse, si sarebbe apettato altro? E' una settimana che i cosiddetti "politologi" avanzano le loro profezie prive di senso. La novità, ancora non digerita dai media italioti, è invece quella di aver mantenuto fino in fondo la parola data agli elettori. Cosa, questa, mai attuata da nessuna forza politica rappesentata prima in Parlamento. Adesso non ci resta che metterci al lavoro, voi dentro il Palazzo, noi con il nostro sostegno e supporto di idee e proposte sul web e fra la gente. Buon lavoro a tutti noi, dunque! Si inizia, finalmente, sarà un piacere.

Non passerà giorno, ora, minuto, che il carrozzone mediatico composto dalla stampa di regime (finanziata con i nostri stessi soldi), le TV (RAI-BERLUSCONI-MURDOCH), nonchè i prezzolati trolls sul web, continuerà incessabilemente il proprio attacco al MoVimento 5 stelle. Questi indefessi spalamerda dell'informazione vivisezioneranno ogni frase, ogni battito di ciglio, ogni respiro dei cittadini portavoce del M5S (vedrete domani con Grillo e Casaleggio dal Presidente della Repubblica), per delegittimare la rappresentanza del 25% degli italiani in Parlamento. Il potere della Casta, nonostante i pur apprezzabili tagli operati dai Presidenti di Camera e Senato (specchietti per le allodole), si difenderà con tutte le armi a propria disposizione, non molleranno mai, e nemmeno noi. Siamo in Parlamento, è un vero piacere.