solo che pensavo che a quasi 32 anni avrei avuto un lavoro decente che mi avrebbe permesso di pagare un affitto e fare qualche viaggio ogni tantoun lavoro almeno un minimo stimolantecon una, almeno vaga, prospettiva di crescitae invece qui, nonostante tutto, minacciano pure.vorrei dirvi prendetevelainquelpostoma inquelposto, chissà com'è, me ce la prendo sempre io.

c'è questo ricordo di me da bambina che corro tra le rovine di un vecchio castello in qualche sperduta città della jugoslavia, ci sono le gambe di mia madre che, a guardarle da là sotto, sembrano altissime, e c'è il mio compagno di giochi di allora, coi capelli tagliati cortissimi e il sorriso instancabile.C'è questo…

...di quando mi manchi, così, senza un motivo preciso, e potrei chiamarti ma mi piace dondolarmi un po' in questa specie di malinconiaqualche minuto, non di più.che ci penso -spesso- a quello che hoalla fortuna che hoamare qualcuno ed essere amatimagari non sempre quanto e come si desidera, ma...vivertiavere la possibilità di chiamarti se mi…

Il difficile, alla fine, è vivere un giorno alla volta.

è che Vasco sta cantando quella canzone, in circolo ho del vino e mi vengono in mente le cose com'eranoquando Vasco quella canzone la cantava spessoe penso anche a quella frase che ho letto qualche giorno fa e che mi è piaciuta tantissimo:LA VITA E' IL VIAGGIO, NON LA DESTINAZIONEci confondiamo troppo spessoe quel periodo…

che me ne sto qui, in preda agli ormoni del ciclo, e penso a quanto mi piace quando sorridi, quando ti entusiasmi per cose così piccole e mi fai venir voglia di darti i pizzicotti sulle guance perché sembri un bambino non lo so...è che continuo a guardarti e a pensare che ti amosenza stancarmi, senza…

è tanto che non piove ed è tanto che non scrivoperché fuori piove e significa che l'estate sta finendoin realtà è già finita, ma io non mi voglio arrenderesono al secondo bicchiere di vino e nel mio futuro ne vedo un terzoe' di nuovo periodo di cambiamentilo è sempre quando qualche amico si sposa e…

quando ti senti più un pacco che una personaè ora di spedirsiandate tutti affanculo comunque.

che è di nuovo notte e di nuovo un'estate se ne vasembra ieri o mille anni fama mille anni fa credevo di sapere cosa fosse l'amoreora invece lo sosolo per il modo in cui appoggi la tua testa alla mia guardando un telefilmsolo per l'elettricità che mi passa nelle vene quando riempio gli spazi tra…

Poi ci sono i giorni in cui ti rode il culo, in cui vedi ogni piccola ingiustizia, in cui prendi tutto sul personale, in cui faresti una rivoluzione per un nonnulla (ho sempre voluto utilizzare questa parola!)E allora niente....tieni il punto e resti a guardare se il pavimento su cui ti sei piantata resiste o…