Prendi una donna, dille che l'ami
scrivile canzoni d'amore
mandale rose, poesie
dalle anche spremute di cuore;
falla sempre sentire importante,
dalle il meglio, del meglio che hai
cerca di essere un tenero amante,
si sempre presente,
risolvile i guai.
E sta sicuro che ti lascerà
chi è troppo amato amore non dà,
e sta sicuro che ti lascerà
chi meno ama è il più forte si sa.
Questo è quello che facevo, quello che sapevo fare, la mia unica colpa...AMARLA come meglio potevo
nell'unica maniera io sapessi fare. Ma, quando sembrava che tutto andasse bene, allegri, spensierati, dolci
e innamorati ecco che qualcosa doveva necessariamente SUCCEDERE! Non poteva essere vero che potessimo
goderci spensierati l'un l'altro. Ecco all'improvviso una sua telefonata, una sua domanda a "bruciapelo", un dubbio
una curiosità e a cui dalla "mia risposta" dipendeva il "litigio" del momento.
Tremavo quando "richiamava" all'improvviso dicendomi: "toglimi una curiosità...." oppure: "senti ma....." TREMAVO!
Quello era la fine dell'idillio....quasi sempre!!!
Sembrava lo facesse apposta, dopo le "spremute di cuore" cercare cavillosamente "qualcosa" che potesse far nascere
una discussione infinita. Forse me lo immagino solo, cerco di darmi giustificazioni, un "motivo" per soffrire meno.
Si, perchè sto soffrendo da impazzire! Certo meno di lei perchè io "ferisco di piu'" secondo lei, con i miei
comportamenti infantili, dispettosi, vendicativi....
Perchè chiamarmi "stronzo" all'improvviso, mentre cercavo di "darle il meglio, il meglio che avevo?" Perchè
rovinare uno di quei rari momenti in cui ci stavamo vivendo, respirando, amando?
Forse parlo perchè sono arrabbiato....tanto!
E poi? cosa mai avevo fatto per meritarmi quella litigata la mattina, solo perchè avevo letto qualcosa che Lei
mi avrebbe fatto leggere uguale, o no? Si è indispettita e da quel momento tutto a rotoli. Che stronzo sono stato ma
mi sembrava cosi naturale, cosi nostra quella "cosa" che sono rimasto inebetito dalla sua reazione. E il giorno prima? Quando
mi sono "arrogato" il diritto di apportare una correzione ad un suo scritto perchè grammaticalmente scorretto? Che male che ho sentito
sentendomi dare dell'ignorante perchè era un'errore "voluto"? Fa niente pensai....l'amo, sono sciocchezze, posso anche sopportare e fare
finta di nulla ma, intanto la sua "insofferenza" nei miei riguardi continuava a salire fino a "quel" momento in cui riesco a cogliere
nel suo sguardo non la gioia di vedermi ma la noia di "qualcosa da fare per forza" Sfuggiva ai miei baci, offendeva la mia presenza e la
mia voglia di sdrammatizzare "quel" momento fino a quando, mi mortifica dicendomi "vediamoci a fine mese"!
Perchè???? Che stava succedendo ancora??? Un'altro repentino cambiamento di umore o qualcosa di voluto e ragionato????
Mi deprime quando mi sento cosi allontanato e...ho cercato di blaterare qualcosa nella confusione mista a rabbia. Faceva sul serio? Voleva ancora
mettermi alla prova come stava facendo già da un po'? Alla sua reazione inaspettata, perchè io non le avevo risposto subito "che non potevo fare a meno
di lei fino a fine mese" capisco che era una "prova" saggiare il mio amore, la mia necessità di "lei" e mi sono sentito una "merda totale"
lasciandola dicendole ok...ci vediamo a fine mese.
Perchè deve farmi sentire cosi'? Sapeva anche che avevo avuto una giornataccia in ufficio e potevo anche essere già incazzato per conto mio ma,
ecco l'affondo. A lei devo sempre dimostrare qualcosa. Quanto ci tengo a lei, cosa sono capace di fare per lei, quanto non posso fare a meno di lei.
Ma.... glielo dimostro in continuazione, certo, come lo so fare, facendomi sentire presente, innamorato, dolce, divertente, anche se qualche battuta non
viene gradita ma è quanto so fare, quanto ho SEMPRE FATTO!!!! Cosa succede adesso?
Poi succede qualcosa di "grave" ed io non ho diritto di sapere, essere tranquillizzato a prescindere di quello che era successo, le nostre litigate.
Il cuore a mille, le lacrime, la preoccupazione su come stava, cosa era successo, se si era spaventata....no, io non avevo diritto di sapere nemmeno
tramite "qualche amico".Avevo anche meditato la "cazzata" di andare a casa sua e chiedere al "marito" cosa era successo, tale la disperazione.
Con meticolosa attenzione ha risposto a mail di qualcuno che voleva sapere senza dire nulla, per non farmi sapere. Crudele, crudele e
cattivo questo comportamento. Dovevo uscire dalla sua vita, non interessarmene piu' nemmeno di una virgola dato che le avevo "spezzato il cuore", delusa e
amareggiata dai "miei comportamenti infantili e dispettosi".....E tu?????
Si, amore mio dolcissimo, questa volta usciro' dalla tua vita come hai sperato facessi e come hai voluto succedesse cosi'!
Mi sono sentito come pilotato, essere costretto a comportarmi in un certo modo, questo che tu denunci.
Mi sono sentito stuzzicato, guidato con mano a "sbagliare" messo in "trappola" costretto "all'angolo" tutto perchè
succedesse in questa maniera. Provocato in continuazione per "saggiare" le mie reazioni, per vedere se avevo imparato la lezione o
per farmi "cadere"
Si, esco dalla tua vita, dal tuo cuore, non potrei piu' restarci ora con queste convinzioni che si fanno sempre piu' chiare nella mia mente
pero' ti amo cosi tanto da avere paura di "impazzire" completamente! Cosa cazzo ne sai tu di quello che ho nel cuore per te e di cosa sarei capace
di fare per dimostrartelo? Sei una stupida bambina!
Addio caro Blog, custode di mille pensieri, mille emozioni, a cui ho affidato tanti segreti e l'infinito amore per lei.
Non credo scrivero' piu' una virgola su di me, su di noi, per farle dimenticare che "esisto" che per lei sono stato solo un "brutto sogno"
dal quale finalmente si è risvegliata!
Addio AMORE mio!
Inviato da: racconti_pikkanti
il 27/06/2014 alle 16:40
Inviato da: ariete1970
il 27/06/2014 alle 16:26
Inviato da: racconti_pikkanti
il 22/01/2014 alle 12:15
Inviato da: racconti_pikkanti
il 22/01/2014 alle 12:14
Inviato da: racconti_pikkanti
il 21/01/2014 alle 20:35