Diario di Giada

Prima puntata bis

Devo dire a onor del vero che lui è stato sempre splendito. Quando mi invitò fuori la prima volta, io dissi di sì. Poi pensai: brava ti sei fregata da sola. E se questo ci prova? cosa fai?

Non solo non ci provò, ma mi mise a mio agio. Parlò con grande delicatezza di lavoro, di vita privata, di varie cose. Ha una grande capacità comunicativa: è un piacere ascoltarlo. Ma sa anche ascoltare: i suoi occhi trasparivano interesse quando quella sera mi stava ascoltando. Lasciandoci ci stingemmo la mano. Pensai: questa è proprio una persona di classe, mi piace...

Un'altra volta, dopo una serata in un locale, mi aspettavo un bacio appassionato. Dopo le mie scuse per un errorre sul lavoro, lui mi abbracciò e mi diete un casto bacio sulla guancia. "Buona notte, non ti preoccupare" mi disse.

Forse non lo sapevo, ma mi stavo proprio innamorando. Stavo conoscendo una persona unica: bella, intelligente, affascinante... però con moglie e figli...

Non ci pensai... non vedevo l'ora di reviderlo. Dopo tre giorni durante una notte trascorsa a parlare... sul castello di Udine...

(segue...)