Blog
Un blog creato da edu.anna il 03/12/2008

storie di un edu

ragazzi difficili

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« LE AVVENTURE DI OTTOGIGI »

LE AVENTURE DI OTTO 2

Post n°15 pubblicato il 06 Maggio 2009 da edu.anna

Dopo pranzo Otto si impose di non dormire. Era domenica e tutta la famiglia faceva sempre un riposino ristoratore ma Otto aveva già sognato abbastanza. Era ora di vivere un pò di realtà... Prese l'Xbox e cominciò a giocare al suo Tekken preferito, il numero 2. Non aveva rivali, era sicuramente il migliore di tutti. Per la verità non si era mai confrontato con nessuno e la seconda versione era la sua preferita perchè era l'unica che possedeva.
Questi pensieri lo rattristarono. Gettò il videogioco sul letto e vi ci si buttò sopra nascondendo la testa sul cuscino. Perchè non riusciva ad avere un vero amico? Perchè si ritrovava ad essere sempre solo?
Era la prima volta che Otto aveva pensieri così su se stesso, sulla sua vita. E tutto ciò gli faceva molto male. Non poteva sapere che proprio in quel momento stava crescendo.
"Forse" si diceva "se riuscissi a convincere mamma a comprarmi il cellulare nuovo!" A nove anni Otto era tra i pochi della classe a non possedere un telefonino con funzione Bluetooth. I suoi compagni passavano la maggior parte del tempo a scambiarsi musica, a fare video divertenti, a mandarsi sms, mms e chi più ne ha più ne metta. Il mondo della scuola era un postaccio difficile e inospitale per i tipi banali come il nostro Otto.
Neanche a dirlo il ragazzo chiuse gli occhi e si addormentò.

Questa volta si ritrovò in un'altra dimensione, in una realtà diversa e affascinante. Tutto intorno a lui c'era soltanto il deserto. Niente tv, video, telefono ed ora che ci rifletteva su bene non c'era nemmeno un goccio d'acqua. Come avrebbe fatto a sopravvivere? Cominciò a camminare seguendo un sentiero immaginario tracciato sulle dune che lui sentiva di conoscere molto bene. Il sole era cocente ma le forze non gli mancavano. Camminò senza sosta per ore ed ore quando finalmente si aprì di fronte ai suoi occhi una magnifica distesa di verde. Alberi e acqua lo attendevano lì, a pochi metri, ma più si avvicinava e più la sua salvezza si dissolveva.
La disperazione cominciò ad avere il sopravvento. Quell'acqua era solo un maledetto miraggio e lui ora era davvero al limite delle proprie forze. Cadde a terra. Tentò di rialzarsi ma cadde di nuovo. Non ce la faceva più. Era arrivata la fine. Perse i sensi...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/storie/trackback.php?msg=7013187

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
to_revive
to_revive il 11/05/09 alle 17:41 via WEB
attendo con trepidazione la continuazione del sogno di Otto..Bello rileggerti!
 
 
edu.anna
edu.anna il 14/05/09 alle 10:09 via WEB
Otto adesso si chiama Luigi. Ai bimbi piaceva di più
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

MAN_FLYfraroby1968jackpiacelokas.buberallesmgi.amatidesideriax0iannaconematteoladydark777SirenettaLauraSirStephen.61dananoc83to_revivepiratadelleroscharquai67
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963