carpe diem
profumi, colori, suoni, sensazioni, sapori........quando nn sarai più parte di me
ritaglierò, dal tuo ricordo, tante piccole stelline;
allora il cielo sarà così bello.....
che tutto il mondo si innamorerà della notte.
shakespeare
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aneliti di fuochi ormai spenti
non più odori di legna umida che brucia pigramente.
cenere.
solo cenere inconsistente e incolore.
il vento la disperdere senza seguire un progetto.
oltre l'orizzonte
altri fuochi arderanno scoppiettanti.
oltre l'orizzonte
altro vento spargerà altra umida cenere,
lasciando carboni ancora caldi, scoperti sotto un pallido sole.......
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ogni poeta vende i suoi guai migliori.
alda merini
Il pianto dei poeti.
o gemma che trapassi il suono
col tuo respiro l'ombra che sta ferma
di fronte ad un porto di paura
quel trascendere il mito
come se fosse forzatamente azzurro
o chi senza abbandono
che non sanno che il pianto dei poeti
è solo canto.
Canto rubato al vecchio del portone
rubato al remo del rematore
alla ruota dell'ultimo carro
o pianto di ginestra
dove fioriva l'amatore immoto
dalle turbe angosciose di declino
io sono l'acqua che si genuflette
davanti alla montagna del tuo amore.
![](http://www.aldamerini.com/img/scotchBottom.png)
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danza come la fiamma d una candela!
ondeggia al ritmo del respiro del vento!
colorati cn le tinte dell'aria d cui t nutri!
brilla cn l'intensità ke sai bruciare,
anke quando nn c'è + cera da sciogliere
nè stoppino da cnsumare...
resterà sempre quel tuo profumo nelle narici,
ke saprà raccontare le tue storie,
intense
colorate
imprevedibili.
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dove nasce il romanticismo?
in quella makkia d'inkiostro, sotto lunghe righe d poesia..
nella scia d una nuvola, legata al becco d uccelli migratori..
sopra kiome d alberi, a formare tetti d foglie x pettirossi innamorati..
nelle prime timide gocce d pioggia ke preannunciano un temporale..
come un sussurro d'acqua ke abbevera la terra,
insinuandosi negli angusti mondi delle formike, ove una in particolare,
distilla gocce d rugiada, miste a lacrime d passione..
donando elisir ke invekkiano in botti ricoperte d ciglia d donna e umidità dei baci d uomo.
ecco..
dove nasce il romanticismo!!
larbo.
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quale scoglio conserva il segreto della tranquillità?
quale onda regala allo scoglio spruzi d pace?
quale raggio d sole concede il suo calore, tanto in profondità, per riscaldare l'anima?
Se il divenire della natura, con la sua splendida normalità, potesse ispirarci.....
Se solo sapessimo ascoltare un rumore, un suono alla volta....
se sapessimo riconoscere le note che animano la melodia della vita!
Il primo ritmo, il ritmo che c contradistingue, il ritmo della nostra vita......
è quello del nostro cuore.
Quando mai c soffermiamo ad asssecondarlo?
forse con l'orekkio skiacciato sul cuscino
in una notte insonne?
Troppo presi dalla frenesia del mondo,
dimentikiamo ke ognuno d noi ha il proprio ritmo,
accordato con quello del mondo....x sua natura.
Tutte le dissonanze ke c fanno arricciare il naso, sono testimoni stonate,
dal bisogno ke abbiamo di accordare i nostri strumenti, cn quelli intorno a noi.
Nn dovremmo mai smettere d suonare;
comporre melodie istintive, figlie dei nostri sensi!
Tendiamo l'orekkio.....
sussurriamo un motivo...nn limitiamoci ad ascoltare i suoninesterni a noi...
Noi siamo musica.
Noi siamo creatività....vita.
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a volte basta poco,
quando meno te lo aspetti,
dalla persona più inaspettata,
lasciarsi andare al susseguirsi degli attimi,
farsi trasportare dalla musica ke suona in quel momento,
assecondarne il ritmo, improvvisando.
la sintonia si accresce,
l'alchimia cattura,
la spontaneità dilaga.
quando due anime libere e cnsapevoli si incontrano, anke solo per poki attimi,
sbocciano emozioni, unike,
colorate di incredulità e gioia,
sfumate di vigore e vitalità!
la cnsapevolezza è libertà, libertà di lasciarsi andare e d cndividere!
ieri ho visto una lucciola.....due lucciole, poi tre ......ho sorriso; mi sono lasciata invadere dall'emozione.....dai ricordi di quando ero bimba!
ho assaporato quelle sensazioni.....ho cercato d conservarle il + possibile.
nulla può finire, fin dove c'è il ricordo a tenerlo in vita!
e qualsiasi cosa merita d essere ricordata.....per la sua bellezza o anke per la sua malvagità!
ben vengano allora tutte le lucciole del mondo fin quando riusciranno a far affiorare un sorriso sulle labbra o una lacrima sugli okki.
Artista: Negramaro
Album: La Finestra
Titolo: Neanche Il Mare
Quando vai via da me porta via quello che sei
sai che peso su di me la tua pelle se poi non c'è
tanto non mi importa quanto cielo dovrò strappare
per coprire e accarezzare quel sorriso
che neanche il mare sa di avere
e se sarai via da me io sarò quello che sei
tu sai che peso ha su di te la mia pelle se poi non c'è
tanto non m'importa quanto cielo dovrò strappare
per coprire e accarezzare quel sorriso
che neanche il mare sa di avere
e non mi importa se anche il cielo non sa aspettare
a lui io dirò
che neanche il mare pensa di avere grandezza uguale
e solo solo e niente perchè
non m'importa
neanche il cielo sa più guardare
ed io fra le stelle
vengo a cercare quel sorriso
che neanche il mare sa di avere
e non mi importa
quanto il cielo dovrà aspettare
a lui io dirò che neanche il mare pensa di avere grandezza uguale
Inviato da: carpedani
il 13/01/2012 alle 21:34
Inviato da: lizzyebilly
il 12/01/2012 alle 19:12
Inviato da: carpedani
il 18/12/2011 alle 09:53
Inviato da: valnik
il 17/12/2011 alle 16:37
Inviato da: lizzyebilly
il 28/10/2011 alle 20:54