pare un sekolo senza vederci , io ankora febbre , ti rikatto , vieni .
vengo all appuntamento sotto la piggia , tu nel buio fari accesi , pare un imboskata , gioco a perlustrare , ridi .
andiamo , sei bellissima kon la permanente , ti sei messa la kollana . la bokka karnosa , gli okki grandi e in tralice , sentiamo musika e ti karezzo kosce . autoreggenti e perizoma . spiaggia buia . auto piena di tuo odore . una fontana . musetto vibrante gambo spesso .
mezzanotte e dieci .
auto blokkata . non si accende . tuo panico . provi e riprovi . disperazione .
- sta' calma
- non posso far venire mio padre qua a prendermi . che gli dico
- posso fare qualche telefonata . ma chi ha i morsetti . e poi alla mezza . e mekkanici figurati . č natale . non viene nessuno .
- dio mio dio mio etc etc
- l unika č andare albergo qua vicino . se chiuso dormiamo in makkina . che dikono i tuoi se dici ke dormi da paola ?
- non č possibile .
spingo ma č in salita . niente da fare .
kiamo karabinieri . numero dell aci . non so dove stiamo . non so dare indirizzo . kammino nella pineta tra pozzanghere e fango fino alla strada . trovo .
all una e trenta arrivano . batteria skarica e il minimo che non regge . facciamo la strada fermandoci ogni venti trenta metri . svegli tuo padre ke viene . ci facciamo kompagnia fino alle 3 sotto la pioggia . sms in viaggio . fino alle 4 al cel . natale da rikordare . tanti auguri .