Il Blog del Napoli

La storia del Napoli

Il Napoli nacque già nel 1904 dove la prima partita fu contro gli Arabik che vinse per 3-2. Fino al 1912 il Napoli non gioco campionati nazionali, ma giocò solo campionati del sud vincendo comunque alcuni trofei. Il Napoli cominciò a diventare una buona squadra e vinse molte partite. Nacque quindi il nome di Associazione Calcio Napoli, con Giorgio Ascarelli che divenne il primo presidente del club.
Nacque così il primo stadio il "Vesuvio" e il primo stemma del Napoli che fu il famoso ciuccio. Dopo la guerra il Napoli raccolse un solo punto in tutto il torneo, ma fu ripescato e l'anno successivo si salvò. L'anno successivo ancora il Napoli arrivò ottavo a pari punti con la Lazio, il Napoli con l'acquisto di Vojak arrivò secondo, sesto e secondo dietro la Juve. Il Napoli poi non riuscì per poco a non conquistare lo scudetto. Sul finire degli anni 30' e 40' il Napoli non riuscì ad andare bene e retrocedde in Serie B perdendo molti campioni. Gli anni 40' furono altalenanti, riuscì a risalire ma poi retrocedette nuovamente in Serie B. Con Monzeglio, Jeppson e Pesaola, il Napoli ottenne grandi soddisfazioni arrivando anche terzo in classifica e questi tre nomi lasciarono un segno indelebile a Napoli. Con l'arrivo di Vinicio, il Napoli spera di fare bene ma lui delude e il Napoli arriva solo quattordicesimo. Viene anche inaugurato il nuovo stadio, ovvero l'attuale Stadio San Paolo, con una continua serie di alti e bassi c'è una nuova retrocessione ma anche la conquista della prima Coppa Italia. Con una nuova retrocessione in B, il Napoli poi cominciò a comprare talenti come Sivori, Altafini e Dino Zoff e i napoletani arrivarono comunque al secondo posto. Con l'arrivo di Ferlaino vanno via Zoff, Altafini e Sala e si ottenne solo un terzo e un ottavo posto.
Ma si stava notando che il Napoli stava crescendo, arrivò Beppe Savoldi e fu Coppa Italia. Arrivarono anche Krol, fino ad ora il miglior difensore di sempre del Napoli. Ma il Napoli ebbe la scossa negli anni ottanta dove arrivò Diego Armando Maradona che con i suoi gol ha portato a Napoli il primo scudetto, con Garella fenomenale, Giordano inarrestabile, Bagni leader, il difensore Ferrara ecc. Poi il Napoli può vincere il suo secondo scudetto ma si fa recuperare in modo stupidissimo dal Milan. Ma negli anni a venire vengono subito Coppa Uefa, Coppa Italia e secondo Scudetto, anche se in Coppa Campioni il Napoli non va come sperato. Il Napoli ottenne poi la Supercoppa Italiana e arrivò però settimo in campionato, Maradona dopo mille magie abbandonò Napoli e arrivò una nuova crisi, abbandonarono tutti i grandi campioni anche se ne arrivarono altri come Zola e Taglialatela, Cannavaro e Di Canio ed è così qualificazione in Coppa Uefa, i napoletani in stagione ottengono solo un settimo posto. Il Napoli continua sempre più a crollare e perde anche una coppa Italia contro il Vicenza e retrocede in B dopo 32 anni. Infine rimane in B per diversi anni, deludendo molto. Arrivano poi il fallimento e vengono ceduti i giocatori, arrivano quindi Gianello, Varricchio, Calaiò ecc. Al primo anno in Serie C, si fanno i play off, ma non si arriva in Serie B, ma l'anno successivo il Napoli ottiene la Serie B ed arrivano Iezzo il salvatore, Calaiò che diventa cannoniere, Sosa decisivo e Paolo Cannavaro il maestino. La stagione 2006/07 si chiude al secondo posto con la difesa meno battuta. Si arriva in Serie A raggiungendo l'Intertoto e ben figurando con tutte le big.