Cercando me

...

Domani si riparte...si è vero mi sento meglio, ma ho una gran voglia di restarmene ancora un pò per i fatti miei.

Mi sento un tantino più serena, e le nostre piante, mi stanno facendo tanta compagnia...sai quella pianta grassa di cui andavi orgogliosa ogni volta che fioriva un solo fiore? Mamma...quest'anno ne ha fatti tantissimi...ma tu non li hai potuti vedere...o forse sono io sola che non li ho visti? ma ora la etrrò d'occhio, appena fiorirà di nuovo, canterò a tutti le sue prodezze, proprio come facevi tu, e nessuno se ne curerà, proprio come facevo io.

Ma ora qualcosa è cambiato, anche una sola pianta, avrà la mia attenzione.

P.S....un grazie particolare a capricorn6320, a LuceNera, a giostella, a vogliadiaverti...mi avete fatto sentire la benvenuta, mi avete dato calore e attenzione in questi pochi giorni da quando sono arrivata qui...grazie, grazie di cuore!

...poche parole...tanta stanchezza

Oggi non scrivo...è stata una giornata stancante dal punto di vista mentale (e il fisico anche ne sta risentendo....)

Ho però portato altre tre delle tue piante qui da me...credo che ormai non ce ne sia più neanche una viva...se lo avessi fatto prima ne avrei di certo salvate di più...ma non ce la facevo proprio.

Ma'...una parte di te, quella a cui tenevi tanto, è qui.

Post N° 6

...del 20.03.2009

Scrivo

su pezzi di carta

sparsi negli armadi,

attimi di vita

sgretolati dal tempo.

Li cerco,

e trovo la polvere

come testimone del passato.

Trattengo su un foglio bianco

con un tratto scuro,

una vita,

per non perderla, per non dimenticarla,

per afferrarla ogni volta

che lo desidero.

Armadi ormai pieni,

dove ormai non metto più ordine,

dove le emozioni hanno scritto

un loro indice

un alfabeto dell’anima.

Il potere

Ieri è accaduto un fatto spiacevole sul luogo di lavoro, che mi ha innervosita, che mi ha alterata, che in seguito mi ha lasciata con l'amaro in bocca.

L'amarezza di constatare come "il potere" possa scavalcare anche la più piccola gentilezza, come "il potere" possa annebbiare anche i propri stessi sentimenti, come "il potere" possa falsificare le carte in tavola sotto gli occhi di tutti e senza che nessuno osi discuterne.

Constatare quanto di bello c'è nell'animo umano e quanto invece i soldi possano far dimenticare la propria anima, mi mette davvero tanta tristezza.

Davvero per "il potente" sono più importanti i propri conti in banca che scambiare piacevolmente due chiacchere serene con un collega? Davvero per il potente è più importante la propria scrivania (che rimane occupata per 12 ore al giorno) dei propri figli, del proprio compagno, pur annunciando pubblicamente che il miglior ruolo  nella vita è esser mamma, nonostante non dedichi a questo aspetto tanta parte della propria vita? Davvero pur di non perdere neanche un centesimo "il potente" è pronto a rendere falsa testimonianza?

Da sola non riesco a rispondermi, da sola non lo posso fare. La penso diversamente.