E ogni volta che viene giorno ogni volta che ritorno
ogni volta che cammino e
mi sembra di averti vicino
ogni volta che mi guardo intorno
ogni volta che non me ne accorgo
ogni volta che viene giorno
E ogni volta che mi sveglio
ogni volta che mi sbaglio
ogni volta che sono sicuro e
ogni volta che mi sento solo
ogni volta che mi viene in mente
qualche cosa che non c'entra niente
ogni volta
E ogni volta che non sono coerente
e ogni volta che non è importante
ogni volta che qualcuno si preoccupa per me
ogni volta che non c'è
proprio quanto la stavo cercando
ogni volta
ogni volta quando....
E ogni volta che torna sera
mi prende la paura
e ogni volta che torna sera
mi prende la paura
E ogni volta che non c'entro
ogni volta che non sono stato
ogni volta che non guardo in faccia a niente
e ogni volta che dopo piango
ogni volta che rimango
con la testa tra le mani
e rimando tutto a domani
« Diario di un sogno | Identita musicale » |
Post n°7 pubblicato il 08 Settembre 2007 da silvie75
Voglio continuare a sentirmi l'estate addosso. Vi racconto gli ultimi 6 mesi della mia vita;gli ho passati freneticamente svolgendo 3 lavori cercando di dividermi tra lavoro figlia e marito insomma ho dato il sangue.Sono a pezzi e non vedo l'ora che mi scada il contratto(-4 giorni all'alba)sii saro parzialmente disoccupata ma e sempre meglio che essere totalmente stressata da +di 40 ore di lavoro settimanali.Il vantaggio e stato che c'era di mezzo l'estate(che io adoro e la passerei ad oziare nn ha lavorare)e quindi zero impegni sportivi extrascolastici zero compiti insomma ho avuto una figlia talmente docile che a momenti era quasi irriconoscibile o forse ero io che c'ero pochissimo e nelle poche ore insieme lei mi capiva e non aggravava il mio strss serale da fine giornata.E'scaduto il mio contratto part-time con la Provinz BZ che dopo 4 anni di "duro" lavoro(svolto in una scuola di pazzi)mi lascia a casa in stand by fino a nuova chiamata,non sto certo li ad aspettare loro ho altri due lavori + o - regolari che mi hanno permesso di arrotondare alla grande quell'incerto e misero stipendio che mi dava la provincia.Tra un po saro parzialmente disoccupata`sicuramente parzialmente felice ma anche parzialmente incazzata ,e' possibile essere ancora precari ha 32 anni e dover affrontere contratti con richieste assurde per un misero stipendio da 650 euro.BOO! Mi aspetta una "second life"peccato che e finita la stagione piu bella e rinizia lo stress della vita scolastica e di tutti quegli impegni che ne comporta ma giuro che mi godro ogni giornata libera....almeno ci provero!! |
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